NONSOLO PROGROCK, blog di informazione musicale ed altro
a cura di MASSIMO SALARI
Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO
La storia dei generi enciclopedica
sabato 8 novembre 2025
Adieu.Reset
ADIEU.RESET - Lago Autoproduzione Genere: Post Prog Moderno Supporto: Bandcamp – 2025
Prosegue
senza sosta la nascita di nuove realtà musicali italiane nell’ambito del Rock Progressivo;
questa volta con i romani Adieu.Reset si va nel territorio più moderno, quello
influenzato da generi come Post-Rock, Shoegaze e Progressive Dark. Questa
costola del Rock Progressivo unisce tinte intimistiche oscure ed oniriche, con
lo scopo principale di entrare non soltanto nel cuore ma soprattutto nella
testa dell’ascoltatore per lasciare al suo interno un segno emotivo. Così descrivono
la loro musica: “Volevamo creare una musica che desse la sensazione di trovarsi
ai margini di qualcosa di vasto: bello, inquietante e in continuo cambiamento”. La
band italo olandese è formata da Merel van Dijk (voce), Alberto Bitonti
(tastiere), Alessandro Sgarito (basso, chitarre), e Simon Fedrigo (batteria). “Lago”
è il risultato del debutto composto da sette canzoni. Lo specchio d’acqua è
preso come parafrasi di un ambiente immobile ma che al di sotto nasconde
correnti mutevoli e profonde, proprio come la loro musica. Sin
da “Tivoli” si percepisce lo stile della band supportato dalla bella voce di
Merel van Dijk, e dalla chitarra dell’ospite Andrea Bianchi Di Castelbianco,
sensazioni eteree ed effetti eco vocali a rendere il tutto altamente passionale
. La voce femminile ben si adatta a questo stile sonoro, non a caso numerose
oggi sono le band ad adoperarsi in questa maniera. Attraverso
“The Oven” si possono percepire sensazioni rilasciate ultimamente anche dai
maestri Radiohead, come essere immersi dentro un sogno fluttuante. Poi ci sono
quei brevi arpeggi di chitarra elettrica che rilasciano un fascino
ineccepibile. Vi ritroverete a ciondolare durante l’ascolto a vostra insaputa
tanto è coinvolgente l’andamento. Romanticamente sognante “Digits Of Pi.” come hanno
saputo narrare gruppi come Paatos o Anathema. Ampie sono le uscite strumentali
a coronare lo scopo. In
“The Hive” si propone una scelta compositiva maggiormente ricercata e ritmata, su
un ritornello gradevole e un approccio di chitarra che vede ritornare Andrea Bianchi Di Castelbianco a sostegno. “Paving
O” alza maggiormente il ritmo sempre rimanendo in territorio Radiohead, mentre “September
Tide” è una vera e propria perla sonora dove il flicorno dell’ospite Roberto
Mares apre a nuovi scenari. Sono quelle canzoni ipnotiche che piacciono agli
estimatori di questo genere tipicamente nostalgico. La
conclusiva title track è bandiera dello stile Adieu.Reset, ancora con Mares e
questa volta con l’aggiunta di Fernando Pinto alla chitarra. Echi donano
profondità alle sensazioni che scaturiscono durante l’ascolto magnetico. Questa
nuova realtà musicale è una navicella per poter viaggiare su sensazioni
intramontabili, quelle del sogno, della leggerezza e della riflessione. Musica
per chi non ha paura di lasciarsi coinvolgere dalla malinconia. MS
Versione Inglese:
ADIEU.RESET - Lago Self-production Genre: Post Prog Moderno Support: Bandcamp - 2025
The birth of new Italian musical realities in the
field of Progressive Rock continues unabated; this time with the Romans
Adieu.Reset, we enter the more modern territory, influenced by genres such as
Post-Rock, Shoegaze, and Progressive Dark. This branch of Progressive Rock combines dark and
dreamy intimistic tones, with the main goal of entering not only the heart but
especially the listener's mind to leave an emotional mark. This is how they
describe their music: "We wanted to create music that gave the feeling of
being on the margins of something vast: beautiful, disturbing, and constantly
changing". The Italo-Dutch band consists of Merel van Dijk
(vocals), Alberto Bitonti (keyboards), Alessandro Sgarito (bass, guitars), and
Simon Fedrigo (drums). "Lago" is the result of their debut,
composed of seven songs. The water mirror is taken as a paraphrase of an
immobile environment that hides changing and deep currents underneath, just
like their music. From "Tivoli", the band's style is
perceived, supported by Merel van Dijk's beautiful voice and guest Andrea
Bianchi Di Castelbianco's guitar, ethereal sensations and vocal echo effects
make everything highly passionate. The female voice fits perfectly into this
sound style, not by chance, many bands are now working in this way. Through "The Oven", one can perceive
sensations recently released by the masters Radiohead, as if immersed in a
floating dream. Then there are those brief electric guitar arpeggios that
release an impeccable charm. You will find yourself swaying during the
listening without realizing it, so engaging is the rhythm. Romantic and dreamy
"Digits Of Pi", as groups like Paatos or Anathema have been able to
narrate. The instrumental releases are ample and crown the purpose. In "The Hive", a more researched and
rhythmic compositional choice is proposed, on a pleasant chorus and a guitar
approach that sees Andrea Bianchi Di Castelbianco return to support. "Paving O" increases the rhythm even more,
always remaining in Radiohead territory, while "September Tide" is a
real sonic pearl where guest Roberto Mares' flugelhorn opens up new scenarios.
These are the hypnotic songs that fans of this typically melancholic genre
like. The conclusive title track is the flag of
Adieu.Reset's style, again with Mares and this time with the addition of
Fernando Pinto on guitar. Echoes give depth to the sensations that arise during
the magnetic listening. This new musical reality is a spaceship to travel on
timeless sensations, those of dreams, lightness, and reflection. Music for
those who are not afraid to be involved in melancholy. MS
Ottima proposta,anche se tutto già ascoltato da altre parti. Ma quando la (M)usica è realizzata e suonata con vigore e credo va sempre incensata, soprattutto con tali livelli di qualità. In alcuni brani,personalmente, ravvedo anche sentori di un'altra band "multinazionale"(Germania,Italia,Spagna)misconosciuta(o che,forse,conosco e posseggo solo Io e qualche altro disadattato😊),attiva all'inizio del millennio con 2 album e vari Ep: gli Amber Light!
Ottima proposta,anche se tutto già ascoltato da altre parti. Ma quando la (M)usica è realizzata e suonata con vigore e credo va sempre incensata, soprattutto con tali livelli di qualità. In alcuni brani,personalmente, ravvedo anche sentori di un'altra band "multinazionale"(Germania,Italia,Spagna)misconosciuta(o che,forse,conosco e posseggo solo Io e qualche altro disadattato😊),attiva all'inizio del millennio con 2 album e vari Ep: gli Amber Light!
RispondiEliminaConcordo tutto Mario.
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