WHEELS
OF FIRE – All In
Art
Of Melody Music / Burning Minds Music Group
Genere: Hard Rock Melodico
Supporto: cd - 2025
Gli
Hard Rocker italiani Wheels Of Fire dal 2010 hanno saputo ritagliarsi un posto
d’onore nell’olimpo dell’Hard Rock melodico grazie a tre album pieni di buone
melodie e riff taglienti. La band si forma nel 2006 per iniziativa del cantante
Davide Barbieri. In seguito la collaborazione con Michele Luppi (Whitesnake) li
conduce a realizzare il primo album intitolato “Hollywood Rocks” dove il
pubblico e la critica accolgono subito il talento della band avvicinandola per
stile a capisaldi come Bon Jovi, White Lion, Raintimes e altri ancora. Il
successo viene confermato dalle date live importanti, come quelle intraprese
con Jeff Scott Soto, Bonfire e Kee Marcello, solo per fare tre nomi.
“All
In” è il quarto disco in studio, molto curato anche nel libretto che contiene
le note di Martin Stark (Rock It! Magazine) e l’artwork per mano di Aeglos Art.
La
formazione è composta da Davide “Dave Rox” Barbieri (voce, tastiere), Stefano
Zeni (chitarre), Simon Dredo (basso), e Fabrizio Uccellini (batteria). Simon
Dredo suona anche con i Room Experience.
Una
prerogativa del sound Wheels Of Fire è l’uso della composizione a favore della
facile memorizzazione, grazie a incisi gradevoli, assolo penetranti, tastiere
presenti e riff diretti. Per raggiungere quest’obiettivo si necessita
inevitabilmente di una sezione ritmica quantomeno unisona che si adopera
proprio come un motore ben oliato.
Il
singolo “Fool’s Paradise” apre le danze e racconta le percezioni che viviamo
nella vita odierna fra inganni, illusioni e inevitabili delusioni. Il
protagonista “Fool” è un illuso che crede di vivere in paradiso, ma per essere
rassicurato di questa sua esistenza agiata si affida a una cartomante. La verità
purtroppo è ben altra cosa. La sua coscienza alla fine gli mostra la pura e
cruda realtà delle cose per come realmente sono, il raggiro è sempre dietro
l’angolo. Il riff metallico rimanda ai Saxon anni ’80, il ritmo serrato conduce
l’ascoltatore in un balzo temporale a ritroso, dove la strada e la polvere sono
protagoniste. Immancabile il breve solo di chitarra tagliente e preciso.
Tastiere
eteree iniziano “Under Your Spell”, altro pezzo robusto in cui si manifesta la
caratura tecnica e culturale della band, capace di assorbire le caratteristiche
del genere per poi riproporle con la propria personalità, sempre ricca di buone
melodie di fondo.
Effetti
stereo iniziano “End Of Time”, qui la ritmica si stabilizza in un suono
cadenzato e ricco di cambi di tempo. La canzone si muove in diversi territori
pur restando radicata a un inciso diretto che farà la gioia degli estimatori di
Bon Jovi e White Lion.
La
ballata ha il nome di “Resonate”, con tanto di piano e un’interpretazione
sentita da parte dell’ottimo Davide “Dave Rox” Barbieri. E’ qui che solitamente
la chitarra elettrica si distingue per l’immancabile solo toccante. Da sottolineare le buone coralità vocali.
“99
Lies” ha un inizio tenebroso, quasi antico, per poi sfociare nel classico mondo
dell’Hard Rock melodico. Un esempio di come uno stile non s’improvvisa. “99
Lies” è trascinante, impossibile resistere al ritmo, durante l’ascolto vi
potreste trovare a fare headbanging. “Neverland” riporta nuovamente agli anni
’80, quando il genere mieteva vittime su vittime trascinando molte band alla
fama.
Ma
non ci sono soltanto frangenti frivoli, esistono anche tematiche toccanti come la
malattia del cancro. “Invisible” parla proprio di questo nemico che ci potrebbe
condurre alla morte esaltando l’importanza di chi ci è vicino durante questi
ardui momenti. Piano e voce aprono la ballata ben congeniata.
“Walking
On The Wire” torna a prenderci a schiaffi in faccia ricordandoci che siamo
sempre al cospetto dell’Hard Rock. A seguire la cadenzata “Heaven Is Sold Out”
e la conclusiva “Staring Out The Window”, piccola gemma sonora incastonata
nell’ulteriore semi ballata.
I
Wheels Of Fire con “All In” dimostrano che la musica è gioia, sottofondo,
protagonismo, energia e molto altro, tuttavia ricordiamoci sempre che il Rock
in senso generale non è soltanto musica, ma un vero e proprio stile di vita. E bravi… MS
Versione Inglese:
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