PC-NEWTON
– The Chronicles Of CosmoSaint
Defox Records / Artisti No Limits
Genere: Elettronica / Space Synth
Prog
Supporto: CD – 2024
Da
che mondo è mondo, l'interesse dell'uomo per lo spazio e le forme di vita
aliene è sempre stato un interesse focale. L'amore per l'ignoto sposa la
fantasia con la realtà, apportando nell'arte argomentazioni scandagliate e
approfondite. La musica di certo non è da meno; molti album concept sono
incentrati su queste argomentazioni, le quali lasciano sfogo a un sound spesso
"spaziale" e elettronico. Anche in Italia abbiamo avuto tanti
avventurieri, soprattutto in campo sperimentale, sin dagli anni '70, e l'interesse
si protrae nel tempo sino a giungere ai giorni odierni con progetti che si
muovono nel sottosuolo. Un esempio particolarmente indovinato è quello dei
PC-Newton, duo visionario formato dal cantante Cosmo Saint e dal
polistrumentista Paul Electron The Traslater. La musica proposta spazia
dall'elettronica allo Space Synth Prog, creando un nuovo filone e genere
musicale denominato "Cosmo Domine".
Il
nome che si sono scelti viene ispirato da TC Newton, l'uomo caduto sulla Terra
interpretato nel 1976 da David Bowie nel film di Nicolas Roeg.
La
discografia dei PC-Newton inizia nel 2017 e, dopo ben sette album in studio, si
completa oggi con "The Chronicles Of CosmoSaint", alla ricerca del
nuovo suono del futuro.
Nove
sono le tracce che formano il concept, rappresentato dall'artwork di RRR Remi
Galiazzo. Il viaggio intergalattico parte da "Interstellar
Generation", dove la bella voce di Cosmo Saint descrive il paesaggio
immenso con un tappeto sonoro in bilico fra gli anni '80 e 2000. Certi frangenti
possono addirittura richiamare la New Wave, tanta è l'orecchiabilità del
contesto. "Fuck The Virus" è un pezzo ballabile inserito pure nella
compilation "Roccaccio Vol. 1" e che richiama di base la ritmica di
"Another One Bites The Dust" dei Queen, anche se in realtà il pezzo
si dipana successivamente in un altro territorio intervallato da momenti di
chitarra elettrica distorta.
"Out
Of Sight" ci catapulta nel cosmo e nella dance degli anni '70, quella
sperimentale, un brano molto interessante per scelte sonore e soluzioni
strutturali. Curati gli effetti che accompagnano il tutto. Interessante anche
"Berlin Blues Theme", dove la melodia è semplice ma allo stesso tempo
impreziosita dagli interventi vocali che richiamano alla memoria alcune scelte
passate di David Bowie; non a caso, a esso segue il pezzo intitolato proprio
"Heroes", una cover di grande personalità del Duca Bianco!
"Over"
invece conduce l'ascolto in un mondo rarefatto e molto pop anni '80. "Run
To The World Of Imagination" preme sull'acceleratore con l'utilizzo della
chitarra elettrica; qui i PC-Newton ricercano maggiormente e spaziano
nell'elettronica con personalità. Un altro frangente arioso s'intitola
"Now Last Time", mentre la conclusiva "Stratosferica" è la
chicca finale di ben sedici minuti di musica spaziale, dove tutta la creatività
del duo si esprime al meglio.
"The
Chronicles Of CosmoSaint" è un disco maturo, rispettoso del passato ma con
uno sguardo al futuro, dove la creatività ben si sposa con la ricerca sonora e
strutturale; una variante alla musica che ascoltiamo oggi per aprire una
gustosa parentesi alla nostra mente. MS
Versione Inglese:

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