Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO

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La storia dei generi enciclopedica

mercoledì 4 dicembre 2019

Se Mai Qualcuno Capirà Rino Gaetano


SE MAI QUALCUNO CAPIRA’ RINO GAETANO – Freddie Del Curatolo
Arcana
2019

Il cantautorato italiano negli anni ’70 gode del massimo fulgore, fra artisti più o meno impegnati anche nella politica o nel sociale. Di tendenza molti sono relegati alla fascia sinistra del pensiero, tuttavia ci sono anche coloro che non amano sentirsi avvinghiati ad uno specifico movimento, e autori come Gaber, Jannacci, De Andrè e appunto Rino Gaetano sono li a dimostrarlo con la loro ficcante ironia.
Rino Gaetano nasce a Crotone il 29 ottobre 1950 e muore il 2 giugno 1981, in quella maledetta sera sulla via Nomentana a Roma dopo una serata passata con gli amici a giocare a carte e bere. Il frontale con un camion gli è fatale, proprio come è capitato al suo collega Fred Buscaglione. Il suo modo sgraziato, graffiante ed irriverente è frutto di una personalità spiccata, ma anche di una timidezza mai ostentata più di tanto che lo porta anche verso il bicchiere. Gaetano ci racconta nelle canzoni uno spaccato italico davvero attuale, mettendo in evidenza i nostri problemi sociali, di malcostume e politici. Quello che sorprende è che l’italiano da allora poco è cambiato nel modo di fare, cambiano i tempi, le tecnologie, ma la mentalità resta sempre quella del cane che abbaia. L’intelligenza del cantautore si evince anche dalle composizioni semplici da cantare, martellanti, quasi come in un loop, basti pensare a “Nuntereggae Più”, “Mio Fratello E’ Figlio Unico”, “Aida”, “Gianna”, “Ma Il Cielo E’ Sempre Più Blu” e moltissime altre. Questo modo di fare rende il testo maggiormente marcato, ancora più semplice da decriptare essendo l’ascoltatore poco distratto dalla musica.
Serve un libro per raccontare in dettaglio chi è Rino Gaetano, il personaggio difficile ed inquieto che non ama neppure il music business e per questo ci pensa Freddie Del Curatolo, musicologo, giornalista e a sua volta cantautore. Si può leggere nella sua biografia: “Nato a Milano nel 1968, ha pubblicato libri musicali, romanzi, vademecum ironici e due album (“Nel Regno Degli Animali” del 2004 selezionato tra le dieci migliori opere prime al Premio Tenco, ed “Esilio Volontario” del 2015). Dal 2005 vive a Malindi, dove dirige Malindikenya.net, il portale degli italiani in Kenya.”.
L’autore nel percorso del libro parla da fans sfegatato, in ogni riga traspare l’amore per il personaggio Gaetano, questo è evidente, fra riflessioni, approfondimenti ed aneddoti.
I capitoli sono dieci, Prologo, Chi E’ Rino Gaetano, Rino E Il Meridione, Gaetano E Il Sogno Del Teatro, Un Eredità Infinita Ma Nessun Erede, Epilogo, Discografia, Bibliografia e Brani Citati e Colonna Sonora.
Chi sono gli eredi oggi di Rino Gaetano? Si tentano risposte, forse un Daniele Silvestri, tuttavia io non riesco ad inquadrare nessuno perché il suo modo di essere un Petrolini della canzone italiana è davvero unico, ma è altrettanto vero che oggi sono cambiati i contesti sociali.
La musica cambia, l’Europa cambia, il cantautorato è cambiato, Del Curatolo ci interroga chiedendo “Se Mai Qualcuno Capirà Rino Gaetano”, magari si, invece sono gli italiani che proprio ancora non capisco, sempre fermi nel loro modo di fare e questo libro in qualche maniera ha anche il pregio di farmi riflettere su come cambiano e non cambiano le cose, oltre che tenere vivo l’interesse su un personaggio che spero diventi immortale per la storia. Un doppio grazie a Freddie Del Curatolo. MS


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