BLADE
CISCO – Edge Of The Blade
Art
Of Melody Music & Burning Minds Music Group
Atomic
Stuff Prodotion
Genere:
AOR / Melodic Rock
Supporto:
cd – 2019
Nostalgia
del buon vecchio AOR? Niente paura, oggi abbiamo chi lo rappresenta degnamente anche
nella nostra nazione, i Blade Cisco.
Si
formano fra Reggio Emilia e Mantova nel 2007, fra amanti di gruppi come Journey,
Foreigner, Night Ranger, Styx, Magnum, Def Leppard e FM, fra i migliori del
genere.
In
questo debutto ufficiale, la band è formata da Andrea “Zanna” Zanini (voce, tastiere),
Valerio “Valle” Franchi (voce, chitarra), Daniele “Daniel” Carra (chitarra),
Cesare “Cece” Fioriti (basso) e Umberto “Gali” Gialdi (batteria).
Il
prodotto finale contiene undici canzoni per una durata totale di circa cinquantadue
minuti di musica. Il cd è accompagnato da un libretto contenente foto degli
artisti, i testi dei brani e le info, compreso un liner di note introduttive
scritte da Viri AOR. L’artwork
è ad opera di Aeglos Art (Wheels Of Fire, Raintimes, Michael Kratz, Alchemy,
Firmo). Il
suono è pulito e ben equilibrato, così gli strumenti ben separati fra di loro,
donando all’insieme un ascolto di profondità.
Melodie
ariose aprono “Memories”, decisamente il pezzo hit del disco che potrete vedere
in video su You Tube oltre che qui a fondo recensione. Energia in abbigliamento
elegante nella successiva “Anything (Whithout Your Music)”, supportata da un
bel solo di chitarra, così la successiva “Foojin’ Myself”. Le influenze Journey,
Foreigner e Night Ranger sono ben assimilate e riproposte con buona personalità
grazie anche ad un solo di tastiere di Zanini. “Rain Over Me” rallenta il ritmo
ed è una canzone più arrangiata in un intro quasi psichedelico e Prog. La
cultura musicale dei musicisti in analisi traspare nelle composizioni. La prova
vocale è in senso generale ottima sia
nel cambio delle voci che nel dosare le tonalità, mai un passo più lungo della
gamba, badando al sentimento e alla modulazione piuttosto che rischiare vette
improponibili e sinceramente non sempre attinenti ai brani. Questo è un modo di
operare da veterani, non da esordienti, eppure la band ad oggi si presenta al
pubblico con questo lavoro!
“Life
Is A Lottery” mi riporta agli ’80, un mix fresco e pulito fra AOR e Neo Prog,
così la successiva “Edge Of The Blade”, ma non voglio togliere nulla alla
scoperta del vostro ascolto, per cui mi fermo qui, anche perché le coordinate
ci sono tutte per una adeguata navigazione all’interno di questo debutto.
Una
speciale versione personalizzata è stata creata appositamente Outward Styles in
una limitatissima tiratura di sole 30 copie, e sarà disponibile su shop online
dell’etichetta Rock Temple.
Personalmente
questa musica mi mette molta allegria e mi ricarica positivamente, ed ha una
capacità rispetto ad altre di non poco conto, quella di poterla ascoltare anche
distrattamente e come sottofondo ad altre faccende, come ad esempio il guidare.
Sappiate che vi ritroverete a battere il ritmo in maniera incondizionata
oppure a volteggiare con una chitarra
invisibile fra le mani. Poteri della buona musica. MS
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