Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO

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La storia dei generi enciclopedica

giovedì 15 ottobre 2020

Émonis

ÉMONIS- Avanti March!
Autoproduzione
Genere: Pop Rock
Supporto: Singolo – videoclip




Oramai Simone Pesatori è un artista rodato e soprattutto apprezzato da molta critica di settore e dal pubblico. La sua esperienza nel mondo musicale lo porta a visitare diversi luoghi sonori anche molto distanti fra di loro, cresce ascoltando Iron Maiden, Helloween, Metallica, collabora con Fabio Zuffanti (Finisterre, La Maschera di Cera), con i cantanti Roberto Tiranti (Labyrinth, New Trolls, Ken Hensley) e Sasha Torrisi (Timoria, Rezophonic) ed il chitarrista Paolo Viani (Warlord, Black Jester) così molti altri ancora, questo solo per far capire la caratura dell’artista cantante lodigiano.
Nel ’95 fonda i Sintonia Distorta, band che ha regalato al Prog italiano dischi davvero interessanti, fra i quali spiccano “Frammenti D’Incanto” (2015 – Lizard Records) e “A Piedi Nudi Sull’Arcobaleno (2020 – Lizard Records). Con il suo amico Federico Farnè ha il progetto Seventh Season con il quale ritorna alle sue vecchie origini, ossia alla musica Heavy Metal mentre negli ultimi anni da sfogo anche al lato più melodico del suo carattere con il progetto solista Émonis.
Nel 2018 registra il singolo “Love Is All We Need” legato anche lui come questo “Avanti March!” alla melodia moderna italiana.
Il gusto per la composizione orecchiabile è spiccato a dimostrazione della malleabilità dell’autore.
Pesatori è anche arguto narratore della società, con il nuovo singolo “Avanti March!” mette in evidenza la dipendenza delle persone ai media nel senso generale. Molto chiara la copertina che non è altro che un ottimo viatico del concetto. Sarcasmo, ottimo ritornello, ma soprattutto un buon arrangiamento. Il brano in alcuni frangenti mi richiama alla memoria la PFM periodo "Capitani Coraggiosi". Un applauso anche per la prova interpretativa al limite del Rap.
Lo scenario “..Tutti in fila avanti march” rilascia una immagine di storica Pinkfloydiana memoria, quando in “Another Brick In The Wall” gli alunni procedono lobotomizzati in un percorso che li conduce nel tritacarne. Se non c’è campo Wi-Fi oggi la società resta immobile, si ferma, completamente dipendente e stordita.
Bravo Émonis, la musica anche se spensierata è giusto che si faccia carico a volte di messaggi forti, svegliamo le coscienze, “…Perché il resto è zero”. MS





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