CRAYON
PHASE – Two Undred Pages
Progressive
Promotion Records / G.T. Music
Genere: Metal Progressive
Supporto: cd – 2019
Esistono
artisti che amano un genere musicale in maniera viscerale, e c’è chi ama più
generi dimostrandosi amanti della musica in senso totale. I tedeschi (Ruhr)
Crayon Phase sono ascoltatori totali e spaziano molto fra l’Hard Rock, il Rock
Progressivo ed il Neo Prog. Esordiscono discograficamente nel 2013 con un
concept di settanta minuti intitolato WITHIN MY RECOLLECTION (3Hund Records)
parlando di debolezze umane e desideri. Ritornano oggi con la seguente line up:
Raphael Gazal (voce), Wolfgang Bahr (chitarra), Arne Groschel (batteria), Frank
Wendel (tastiere) e Peter Damm (basso).
Tutta
l’esperienza musicale dei singoli componenti trasuda fra le note dei brani che
qui sono nove per una durata totale di 70 minuti abbondanti. Riescono ad unire
con sorprendente semplicità la musica Prog del passato, fra sinfonie e tutto
quello che gli anni ’70 ci hanno regalato, con le nuove leve Progressive del
cosiddetto Neo Prog. In parole povere si possono estrapolare influenze Genesis
Yes miscelate con quelle di Marillion, Saga, Porcupine Tree, Spock’s Beard e
molto altro ancora. Tuttavia la band gode di buona personalità, perché il tutto
è assimilato e trasformato dalle menti dei componenti stessi.
“Two
Undred Pages” è un altro concept album, questa volta basato sulla storia di un
uomo che si sveglia tutte le mattine senza mai sapere cosa è successo il giorno
prima. E’ consapevole di essere affetto da amnesia anterograda per questo
motivo si ritrova sfruttato da una associazione criminale per coinvolgerlo
continuamente in attività penali. Ma l’idea di farsi un diario personale lo
aiuta molto… Il resto scopritelo voi.
La
consueta ed elegante confezione cartonata che contraddistinguono i prodotti
Progressive Promotion Records è ancora una volta impeccabile, così il suo
libretto all’interno. Le atmosfere visivamente si presentano oscure, in tal
senso il “Prologue” si adopera, fra
narrazione e suoni che lasciano presagire scene da film d’azione di stampo
black. Per chi li conoscesse dico che le tastiere richiamano certi intro della
one man band Ayreon. Sopraggiungono gli undici minuti di “Two Undred Pages” con
un inizio stile Dream Theater “Metropolis Part1”. C’è energia ma allo stesso
tempo tanta cura per le melodie, un Progressive gradevole e spazioso, ricco di
cambi di tempo e di emozioni. “Turn Of Fortune” si presenta con una
introduzione elettronica ed un riff pesante, Hard Rock che lascia subito luce
al Prog di stampo classico. Le parti strumentali sono molto curate e bene
arrangiate, il suono è dunque ampio ma anche d’impatto. “Procession / Empty
Grave” ha anche nelle tastiere un accenno di “Felona E Sorona” delle nostrane
Orme, ovviamente questo è un mio parere, non l’intento del gruppo. Il brano si
incammina comunque nel sentiero Metal Prog
più classico.”Paralyzed” descrive sensazioni più grevi, anche se nei
ritornelli strumentali delle tastiere tutto acquista magniloquenza. Tutto il
disco procede in questa direzione, anche se tengo a sottolineare la mini suite
“Retrospective”, davvero colma di elementi per poter godere a 380 della musica.
Nel
sound dei Crayon Phase c’è tutto quello che un amante totale della musica si
attende da un concept. Mai banale, sempre rispettosa dei tempi passati e moderni,
un lavoro davvero grande che va premiato almeno con la vostra curiosità.
Cercatelo. MS
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