Demo - Selfproduced
Genere: Progressive
Support: CD - 2006
I Veneti D’Anima sono una nuova band all’esordio e suonano insieme dal 2003. Vincitori per due volte del concorso “Sandrà In Rock”, debuttano nella prova in studio. Il loro Rock spazia senza limiti dal classico italiano (Litfiba etc.) per poi intingersi anche nella Fusion, in parole povere Rock Progressivo.
Il quintetto è composto da Francesco Lerco (voce), Enrico Morello (chitarre), Ivan Pezzo (Tastiere), Alberto Bianchi (basso) e da Francesco Morello (batteria).
Il concept, come si può ben intuire dal titolo, tratta di stati d’animo, ben descritti dalla musica ottimamente arrangiata. Apre “Prologo” con i violini e la chitarra elettrica in cattedra, davvero una piccola gemma di due minuti e mezzo, anticamera di “Senza”, Questo è un brano di buon Rock che si discosta notevolmente dall’introduzione e che evidenzia un certo amore di Lerco e soci per i Litfiba e la PFM. Il momento più Pop dell’intero lavoro è racchiuso nella riuscita “Colori”, chi dice che la commercialità è anche la pecca dei gruppi nostrani deve ascoltare questo pezzo, molto prossimo al repertorio di Renga. La chitarra di Morello diletta in “Oltre”, un passo in avanti rispetto quanto ascoltato sin d’ora, pur senza stupire. La musica dei D’Anima è variegata, bella l’acustica “Lontano”, inaspettatamente Funky “Contro”, mentre “Brucia” ci mostra il lato più Rock della band. Davvero buoni i pezzi conclusivi “Cercando” e “Favole” a dimostrazione di coesistà fra i componenti. Decisamente meglio i frangenti in cui i ragazzi si lasciano andare, come in “Hendersong”, sicuramente più riusciti e maturi.
C’è ancora da lavorare, specialmente nell’equilibrio dell’incisione fra gli strumenti, a volte alcuni troppo ovattati. Un debutto più che onesto, buona l’idea d’inserire frangenti di violino, il quale da molta personalità al sound della band.
In questo intricato mondo del Rock c’è bisogno di personalità per emergere, i D’Anima in parte ne hanno, ma sono sicuro che possono dare ancora di più (come si dice sempre a scuola) e noi saremo ancora una volta felici nel poterli riascoltare. MS
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