NONSOLO PROGROCK, blog di informazione musicale ed altro
a cura di MASSIMO SALARI
Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO
La storia dei generi enciclopedica
sabato 22 ottobre 2022
Limite Acque Sicure
LIMITE ACQUE SICURE – Limite Acque
Sicure Minotauro Records Genere: Progressive Rock Supporto: file – 2022
Il
Rock Progressivo Italiano nel 2022 gode ancora di buona salute, affezionati
ascoltatori e numerosi musicisti si contengono il lauto pasto per la mente con
vigoroso piacere. La storia si tramanda, si ripete, tuttavia ogni volta con un’aggiunta
personalità. Le mode sono inesorabili, giustamente si susseguono passandosi la
staffetta dell’evoluzione, ecco quindi la passione che travalica la banalità. I
Limite Acque Sicure nascondono nel proprio nome la chiave della volontà di
osare sempre un qualcosa di più, pur mantenendo le basi solide
dell’insegnamento passato. Uscire dal confine della sicurezza è arma a doppio
taglio, ma la preferita del Prog fans. I
limite Acque Sicure si formano nel 2005 eppure esordiscono soltanto oggi con
questo concept album dal titolo omonimo. Nascono come band tributo di Banco Del
Mutuo Soccorso, Orme e Premiata Forneria Marconi e nel 2016, diventano sestetto
con elementi provenienti dalla fusion e dal Metal oltre che dal Rock classico,
chiave della loro intrigata personalità. Sono
di Ferrara e sono composti da Andrea Chendi (voce), Ambra Bianchi (flauto, voce
e arpa), Antonello Giovannelli (tastiere), Luca Trabanelli (chitarre), Paolo
Bolognesi (batteria) e Francesco Gigante (basso). Sei
le composizioni originali e una cover, quella de “Il Giardino Del Mago”, band
iconica dal nome Banco Del Mutuo Soccorso. Le premesse per un bell’ascoltare ci
sono tutte. Il
violino parte nelle atmosfere arabeggianti di “Sogno D’Oriente”, il vociare ci
conduce per le strade di un mercato, almeno così è per la mia fantasia e poi
nel proseguimento s’introducono tutti gli strumenti, voce annessa. Essa non si
discosta poi di molto da quella di Aldo Tagliapietra (Orme), anche la musica ha
il sapore del Prog Italiano vintage. I testi trattano il bisogno di emigrare
per trovare un mondo migliore e ricominciare, problema sempre attuale sin dai
tempi dei tempi. Trattasi di mini suite grazie ai quasi tredici minuti. Buoni
gli interventi della chitarra elettrica dopo un ritornello gradevole oltre che
scorrevole, e non mancano neppure passaggi di tastiere nel Neo Prog targato IQ.
Da rilevare anche il lavoro importante svolto dal flauto per la riuscita dell’insieme. “Terra
Straniera” è il primo brano composto nel 2006/2007, questa volta è il Banco Del
Mutuo Soccorso a essere preso come faro illuminante, anche per quello che
concerne l’intro di pianoforte. Sentirsi stranieri nella propria terra è il
fulcro focale del testo mai banale. La band si trova perfettamente ad adagio
durante le partiture strumentali, alternando assoli a parti vocali espresse nel
finale anche a doppia voce femminile, maschile. Da
bravi italiani non possiamo esimerci dal trattare anche l’argomento della
mamma, “Il Respiro Dell’Anima” è dedicata proprio a lei. Si ritorna nel mondo
delle Orme per esprimere queste calde parole su di una musica che alterna fasi
più concitate a momenti maggiormente riflessivi. Altro argomento trattato nella
musica colta italiana è quello della storia dei popoli, dove il mare accomuna
molte culture. Accomuna ma può anche dividere fra battaglie e sangue, la musica
qui accompagna il concetto, questa volta nella formula canzone. Maggiormente
introspettiva è “Fiamme Intorno” e il Prog torna a farsi sentire in tutto il
suo regale splendore. La
cover de “Il Giardino Del Mago” mette in tavola tutte le capacità tecniche di
questa formazione oltre che lo smisurato amore per il genere. Questa canzone
non è semplice da eseguire e gli esperti in campo saranno d’accordo con me,
tuttavia i Limite Acque Sicure bene si muovono nel contesto fornendo una
prestazione più che lodevole. Il
debutto si conclude con l’acustica “Ti Salverà”, come cantava Tagliapietra,
alzare lo sguardo verso il cielo per guardare una stella e seguire il suo brillare
che ci salverà, almeno così ci piace pensare. Una canzone folcloristica quasi
in stile Delirium anni ’70. Storia
e attualità presenti all’unisono in “Limite Acque Sicure”, rispettose di un
genere che mai finirà fino a quando band come queste continueranno a formarsi. Prog
DOC. MS Limite
Acque Sicure: https://limiteacquesicure.it/ https://www.facebook.com/limiteacquesicure Minotauro Records: https://minotauro.store/product/limite-acque-sicure/
Nessun commento:
Posta un commento