Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO
martedì 30 novembre 2010
ELOY, il Prog teutonico doc!
Dalla Germania uno storico gruppo che molto ha dato al Progressive e che ancora partisce lezioni di raffinatezza in merito: gli ELOY.
Il nome è tratto dal libro ' Time Machine' di H.G. Wells che parla delle vicissitudini di un uomo che viaggia in 800.000 anni di storia. Questo logo rispecchia perfettamente il modo di agire del gruppo visto che alla fine degli anni '60 i nostri viaggiano di cover in cover, dai THE SHADOWS ai BEATLES. E' il 1969, gli ELOY sono una " School Band " e suonano brani di THE MOODY BLUES, THE WHO, BEATLES e CREAM. Basta aspettare solo un anno per ascoltare il primo singolo del gruppo per una label indipendente dal titolo 'Daybreak/ Walk Alone' e due per il primo LP.
E' il 1971 e gli ELOY registrano ad Amburgo negli "Stars-Studio" il disco omonimo, ma per ascoltare un lavoro dal sapore Prog bisogna aspettare il 1973 con ' Inside ' ( EMI's Harvest ). Il successo è immediato tanto da farli comparire addirittura nelle top ten delle radio americane, soprattutto grazie al singolo ' Futur City '. Nel 1974 è la volta di ' Floating' registrato assieme agli SCORPIONS ( 'Fly To The Rainbow' ) a causa della collaborazione produttiva fra Rudolf Schenker ( SCORPIONS ) e Frank Bornemann ( mente degli ELOY ). Nel 1975 con vari cambi di line-up gli ELOY realizzano ' Power And The Passion '. Questo è un anno di transizione dove piccoli screzi interni destabilizzano il combo, da una parte i sostenitori di un sound sinfonico e legato a concept, mentre dall'altra chi apprezza di più un suono Rock più diretto. I nostri prendono la prima strada e con uno sforzo economico non indifferente realizzano nel 1976 ' Dawn '. Disco fantascientifico arricchito da archi ed orchestra con testi di Jurgen Rosenthal, vende addirittura 150.000 copie in un anno. Meglio riesce a fare il successivo ' Ocean ' ( 1977 ) con le sue 200.000 copie e relativa comparsa in classifica tedesca accanto a mostri sacri quali GENESIS e QUEEN. Questo meraviglioso momento è immortalato nel live ' Eloy Live ' del 1978.
Successo pure con il successivo ' Silent Cries And Mighty Echoes ' ( 1979 ) ma di nuovo ecco tornare i problemi all'interno della band. Di nuovo cambi di line-up e voglia di virare verso un Hard Rock più frivolo che nulla avrebbe da dire in confronto ai meravigliosi lavori realizzati in questo recente passato. 1980 è la volta di ' Colours ' che rispetto i suoi predecessori è un lavoro piatto, ma l'anno successivo si ritorna al concept di stampo fantascientifico tanto caro ai nostri dal titolo ' Planets '. Questo è la prima parte di un lavoro che si conclude con la successiva annata ( 1982 ) con ' Time To Run '. La vena compositiva degli ELOY è strabordante, gli anni sono fitti di realizzazioni , live ed apparizioni televisive, come ad esempio alla BBC.
Nel 1983 esce ' Performance ' e nel 1984 ' Metromania ', è proprio giunto il momento di tirare i remi in barca oltre che per riposarsi anche per fare un punto della situazione. Quattro anni di riposo e cambio di Label ( SPV ) per poi ritornare nel 1988 con ' Ra ' che li introduce ad un live-tv-show . Nel 1991 è la volta della EMI che pubblica una raccolta di rarità e singoli dal titolo ' Rarities' . Con ' Destination' ( 1992 ) gli ELOY tornano ad essere grandi e le vendite in Germania lo confermano alla grande, ma questo non impedisce di nuovo gli screzi interni che producono nuove defezioni. Dal 1993 al 1998 solo " Best of..." e live che ci immortalano i nostri in diversi momenti della loro stellare carriera. Alcuni titoli ' Chronicles 1 e 2 ' e ' The Best Of Eloy Vol 2 ' realizzato dalla EMI per il periodo 1976/79.
Nell'Aprile del 1995 nasce il Fans Club degli ELOY.
Ancora concerti in questi anni che variano dal 1994 al 1995 con la seguente line-up: Frank Bornemann ( chitarra e voce ), Michael Gerlach ( tastiere ), Klaus-Peter Matziol ( basso ), Steve Mann ( chitarra e tastiere ) e Bodo Schopf ( batteria ).
Nell' Ottobre del 1998 esce il meraviglioso ' Ocean 2 ' che personalmente consiglio a tutti. Questi a grandi linee sono gli ELOY, band che racconta storie Heavy-Prog-Sinfoniche e a volte ispirati dai PINK FLOYD (quelli dalle atmosfere più spaziali) . Se vi capitano sotto mano dategli un accurato ascolto, hai visto mai che nasce un amore?
Salari Max
THE EX KGB IN ITALIA!
Giunge al Sud Italia il tour della band capitanata da Mike 3rd, artefice dell'operazione benefica a sostegno di Greenpeace ed AIRC con il miglior rock: Live a Pescara, Benevento, Avellino e Napoli
La Stagione della Beneficenza in Tour al Sud: The Ex-Kgb quattro concerti
Giovedì 2 Dicembre
Mono Spazio Bar
Via Marco Polo 38 Pescara
ore 21.00
--
Venerdì 3 dicembre 2010
Cappellaio Matto Via Appia 1
Calvi - Benevento
ore 21.00
--
Sabato 4 dicembre 2010
Chromazone Club
Contrada Spineta 14
Atripalda -Avellino
ore 21.00
--
Domenica 5 dicembre 2010
Shakti Club
Via Romani, 1
Pomigliano d'Arco - Napoli
ore 21.00
3 - 4 e 5 dicembre 2010 tre appuntamenti imperdibili con l'Irriverent Groovy Rock degli The Ex-Kgb. La band prosegue il tour a sostegno di Greenpece e AIRC e giunge a Pescara e in Campania dopo aver conquistato il pubblico de le Scimmie di Milano - dove riconfermerà la sua presenza. Quattro giorni di grande rock e buona musica.
Gli appuntamenti sono: il 2 dicembre al Mono Spazio Bar Pescara, il 3 dicembre Cappellaio Matto (BN), il 4 Dicembre al Chromazone Club (AV) e il 5 dicembre allo Shakti Club di Pomigliano d'Arco (NA). Il rigido fine settimana sarà incendiato dal rock degli The Ex-Kgb.
The Ex-Kgb con il nuovo tour italiano stanno promuovendo attivamente il progetto La Stagione della Beneficenza, capitanato dal chitarrista e autore Mike 3rd. Tre brani per Hypnoise, The Ex-Kgb e la coppia Cheryl Porter/ Mike 3rd a sostegno di Greenpeace e AIRC.
I proventi delle vendite andranno al 100% a finanziare Greenpeace: è proprio la natura indipendente del progetto che consentirà il totale controllo sugli incassi che non saranno soggetti, come accade invece con majors, a trattenute di vario genere. Massima trasparenza significa che quanto incassato verrà pubblicato sui siti ufficiali e myspace delle bands e verrà versato. Le ricevute dei bonifici saranno anch'esse pubblicate. Il 100% delle vendite del singolo di Mike 3rd feat. Cheryl Porter andrà a supporto dell' A.I.R.C., la nota associazione che da anni sostiene la ricerca sul cancro.
I singoli sono in vendita su ITunes Music Store a soli 0,99 € cadauno grazie alla Veneto West Records di Los Angeles, etichetta indipendente guidata da Ronan Chris Murphy che ha partecipato con gioia e convinzione all' iniziativa.
Info:
Intervista ai THE FIFTH SEASON
INTERVISTA AI THE FIFTH SEASON
di Massimo Salari
Complimenti per il demo “Stronger, Perfect”, sono rimasto veramente colpito, soprattutto per non essere troppo Dream Theater dipendenti. Presentatevi ai nostri lettori, chi sono i The Fifth Season? Da dove provengono?Chris: Una band che ama suonare per passione e quindi, suonando per passione, mette tutto quello che prova, in positivo e negativo della propria passionalità! Proveniamo da Roma, anche se abbiamo il tastierista che è di Venezia... ma non amiamo la collocazione geografica del nostro essere una band... ci piace immaginarci abitanti della fantasia..
Cosa rappresenta la cover?
Chris: Un Dio,con un desiderio di forza, libertà e onestà... se lo guardate attentamente però, è uno di noi... a voi scoprire chi.. ;)
Quali argomenti hanno ispirato i testi del disco?
Bodhi: Il Concept dietro a “Stronger, Perfect” è qualcosa che richiama l’attenzione sul fatto che in vece di razza umana stiamo dimenticando i valori che sono alla base della vita sociale: il Rispetto del prossimo, l’importanza dell’Amore (che trascende la definizione di Amore fra due persone) come motore del mondo, viceversa vengono additate come virtù il raggiro , il sotterfugio come tecniche di sopravvivenza. In Stronger, Perfect c’è un qualcosa dei testi antichi , la mitologia serviva a dare un esempio, un Eroe con la sua “Aretè” l’eccellenza, la sua superiorità alle debolezze umane.
Il racconto è una sorta di neomitologia elementale, che ci ricorda quanto dobbiamo agli elementi ed al pianeta stesso, in cui una divinità giusta è stata rinchiusa nei ghiacci da Dèi con debolezze umane, perché non sia possibile per l’uomo avere un esempio di onore e giustizia da seguire. Il primo sole lo libera, egli riprende forza e cerca di recuperare nell’umanità quanto di buono vi è, celato, ma pur sempre presente, prima di riottenere il trono divino in una battaglia di rara magnitudo.
Quello che è nascosto fra le righe è che ognuno di noi può scegliere da che parte stare, e credo talmente tanto nell’uomo che lo ritengo in grado di discernere cosa è bene e cosa è male oggettivamente, tutto ciò di cui ha bisogno è di un esempio puro, limpido, cosicchè non si senta il solo a lottare contro ciò che ormai è talmente radicato da essere sempre giustificato, il mondo ha bisogno di nuovi eroi, di nuovi esempi, Stronger, Perfect ne porge uno in un contesto godibile e coinvolgente.
Sembra che il Metal Prog italiano di questo periodo ci stia dando delle nuove soddisfazioni, nascono tante nuove realtà, secondo voi c’è ancora oggi cultura per apprezzare questo genere?
Bodhi: E’ vero, c’è fermento, ma forse c’è meno spazio che in passato, e non è solo per la saturazione del genere da parte del Teatro Del Sogno. A mio parere tutto si rifà alla situazione attuale del mondo, ora c’è più spazio per bands black, death, perché la gente è stremata dalla vita, stressata, compressa, ha bisogno di un’espressione di pura violenza per poter sfogare tanta rabbia. C’è da dire che le rivoluzioni si fanno con le idee e con la forza, entrambe necessarie, personalmente vedo il prog come l’ideologia dietro al senso di disadattamento che il mondo attuale porta, e la musica più estrema come la forza con cui realizzare queste idee, chi ama il prog e’ un’ideologo , che dipinge la situazione e ne cerca una soluzione, chi ama musica più “rabbiosa” combatte nelle strade per lo stesso motivo, forse meno idealizzato, ma altrettanto lodevole, perché l’importante è agire, metterci il cuore, mai arrendersi !
Quale è stata la molla che vi ha fatto dire formiamo i The Fifth Season.
Chris: Suonavo per una band che faceva pop-italiano con Valerio, il nostro bassista, ad una delle tante prove pensavo a quante cose avevo in cantiere... un po’ di musica scritta che viaggiava verso binari prog-psichedelici, ne parlai con lui... e da li nacque poi il tutto
Ho ascoltato sonorità alla King Crimson, chi è il gruppo più importante della storia Progressive di tutti i tempi secondo voi?
Chris: Beh, la band di Fripp ha rappresentato uno dei miei viaggi sonori adolescenziali... si e’ vero... un po’ di Crimsonianita’ l’abbiamo... se devo pensare alla band Progressive, veramente Progressive... direi i Genesis fino alla fine degli anni 70... per quanto riguarda invece un modo di sviluppare arte, musica ed emozioni indimenticabili... dico i PINK FLOYD.
Quali argomenti vorreste trattare nei vostri futuri lavori, avete in programma qualche concept?
Bodhi: Quello che cerchiamo di fare è creare una Concept Band, una band “teatrale” che esprima attraverso la musica, ma non solo, concetti profondi e lunghi da trattare, la scelta del “Concept” è quasi d’obbligo. Si, sarà un Concepì. Ti ho detto quanto ti potevo dire sul nuovo lavoro…
E’ palese che il Metal Prog sia molto debitore ai Dream Theater, ma come sarebbe suonato oggi il genere se il gruppo di Portnoy non fosse esistito?
Chris: Forse sarebbe nato un altro gruppo simile ai Dream. Dò atto al teatro del sogno di essere stato comunque fra gli innovatori di un genere che, ingiustamente, stava morendo... e comunque ha realizzato dei dischi di notevole spessore... anche se dopo SCENES FROM A MEMORY non ho apprezzato quasi nulla della loro discografia. Giusto con OCTAVARIUM ho riscontrato più gusto e meno corse olimpioniche sugli strumenti..
Qual è la quinta stagione?
Chris: Quella dove non fà né caldo, né freddo, dove non c’è né bene né male, dove non c’è niente o c’è tutto...
Interessanti le parti vocali di Francesco De Raffaele, amante di Jimm Kerr dei Simple Minds?
Bodhi: Non sei il primo ad accostarmi al singer dei S.M. Sinceramente non li ho mai sentiti, ma sono sicuramente un nome importante nel panorama mondiale, il che mi fa sperare che il vostro sia un complimento !
Quali sono i gruppi Italiani che amate di più?
Bodhi: nessuno del “jet set”, forse i Timoria di Viaggio Senza Vento e 2020 Speedball ed i i primi Negrita (Cambio).
Chris: per quanto mi riguarda PFM, qualcosa del BANCO e delle ORME dei seventies... ora come ora, apprezzo i Bluvertigo.
Quale strumento aggiungereste alla vostra line-up se vorreste arricchire le sonorità?
Bodhi: Altri strumenti??? Ti prego no, impieghiamo già un’ora a montare i nostri, te lo figuri un quartetto d’archi in aggiunta??? Scherzi a parte, Mi sto attrezzando per rendere reale il mio sogno: Il flauto è uno strumento molto antico, forse il più antico, le Elegie venivano accompagnate dal suo suono, il semidio Pan, innamoratosi della figlia di Ladone , la quale si fece trasformare in giunco per sfuggirgli, recise tutti i giunchi del fiume e legatili insieme creò il mitico strumento che prende il nome del semidio, insomma dall’antichità ad oggi sono stati costruiti i più disparati tipi di flauto, per i più disparati usi, spero di poterne inserire di diverso tipo nella musica che facciamo……
Come pensate di emergere dalla mischia?
Bodhi: Comportandoci in maniera non convenzionale né prevedibile, e non parlo di idiozie da rockstar tipo presentarci nudi sul palco o spaccare le telecamere, la sensazione, musicalmente parlando, che avresti nel vedere degli alieni a passeggio sul lungomare romano la domenica pomeriggio in mezzo a centinaia di umani, desterebbero curiosità non trovi?
Scusate la particolarità della domanda, ma per caso qualcuno di voi conosce i Lands End? (gruppo Prog inglese che mi sono balenati in mente in certi vostri passaggi).
Bodhi: Conosco lands end in inghilterra, è un picco sul mare stupendo a sud, dove i gabbiani vengono a nidificare, è qualcosa di incantevole…. Riguardo la band no, mai sentiti.
Tornando al demo, quale è il brano a cui siete più legati e perché?
Bodhi: forse The First Sun, perché è stato l’inizio della collaborazione con i Fifth, e perché per la prima volta ho sentito che la musica descriveva il testo in maniera maniacale, e qui un plauso alle altre quattro stagioni per un lavoro che pochi avrebbero saputo fare con tanto cuore.
Chris: Per quanto riguarda il cd, sono d’accordo con il mio singer, anche se credo che la canzone meglio riuscita sia “off topic” dal cd, si chiama O THEOPHAGOS e spero la sentiate presto,nei nostri live, è quella che mi porta veramente in un altro mondo..
Siete più un gruppo live o da studio?
Bodhi: ti dico solo che la prima volta che ho registrato in studio è stato per questo lavoro, e che mi sono scarrellato addosso un caricatore di pallini di una pistola ad aria compressa per darmi la carica che lo studio non sa darmi a differenza del live…. Live vince 2 a 0
Chris: LIVE-STUDIO= partita sospesa per evidente superiorità della prima squadra
Qual è il posto in cui amereste fare un concerto in assoluto?
Chris: Circo Massimo
Bodhi: all’aperto, magari sul mare, su un faraglione… penso a Lands End sai?
Qual è la cosa che vi da più fastidio in questo mondo musicale?
Bodhi: banale da dire, ma dove ci sono i soldi si trovano amplificate le debolezze umane, l’ipocrisia, l’invidia, la prevaricazione, e dove non ci sono nessuno si muove per valorizzare uno sforzo culturale in qualsiasi direzione, e la musica non fa eccezione purtroppo.
Chris: l’ambiente musicale, ci sto dentro o almeno provo a starci, perché amo suonare, ma specie qui in Italia, la dote più importante che devi avere per andare avanti, è la pazienza.
Qual è invece l’episodio più curioso che vi è capitato?
Bodhi: Vogliamo parlare di un cane che ha iniziato a passeggiare sulle pedaliere sul palco durante il primo concerto, mentre una corda di Sirio si rompeva o quando sono sceso a pogare col pubblico ed ho pogato il padre del nostro bassista che non mi volle vedere in casa sua per un mese??
Chris: Ogni volta che faccio un assolo, arriva qualcuno che mi vuole baciare od abbracciare.. il problema è che sono tutti uomini...
Le note sono come i colori, più di tante non sono, ma mischiati possono dare sempre nuove emozioni, se foste un quadro, che opera sareste?
Chris: L’urlo..
Quale domanda vi sarebbe piaciuta sentirvi dire?
Chris: Vi và di aprire un concerto per i Pink Floyd? (con una domanda del genere,chiunque me l’avesse fatta, gli avrei chiesto la mano per sposarlo..)
La politica nel genere è stata trattata sporadicamente, l’amore abbastanza, ma qual è l’ argomento che più si adatta ad un genere musicale come il Metal Prog?
Bodhi: Riflessioni, la musica aiuta un processo naturale che scatta quando ti corichi la sera, riepiloghi, rifletti, ti chiedi i perché, forse è il genere musicale meno spensierato che esista.
Chris: L’argomento migliore, nel prog, come in tutti i generi suonati con onestà e passione, è quello che si sogna e immagina l’ascoltatore quando è immerso da suoni e colori della musica che ha scelto..
Credete che l’Euro in qualche modo c’entri con la crisi del disco oppure è colpa soprattutto di internet o delle troppe tasse? Ci sono altri motivi?
Chris: i motivi sono i soliti, quelli che sono citati nella domanda e anche una scarsa possibilità di conoscenza di musica alternativa alla solita.. ma ricordo comunque che anche quando c’era la lira, più o meno i discorsi erano quelli, almeno negli anni 90..
Per quale motivo vorreste essere ricordati un domani?
Chris: Per aver fatto decidere qualcuno di voler suonare e di essere una persona passionale come è successo a me con i miei idoli e padri musicali in gioventù.
Bodhi: Aver fatto risvegliare nell’uomo un senso di giustizia e rispetto tali da non aver più bisogno di governi o di organismi di coercizione.
Progetti imminenti?
Chris: Abbiamo partecipato al Music Village 2005, un incontro con produttori e distributori con altre bands selezionate in tutta italia, appena tornati oltre a dedicarci ad un videoclip, che ci auguriamo sia molto “Fifth Season”, abbiamo fatto qualche concerto (cosa assai ardua per una band emergente di musica originale in Italia, ma specie nella OTTUSISSIMA Roma musicale), vinto fortunosamente, anche un concorso chiamato RUMORI DI FONDO (anche se siamo contro alle gare in musica, essendo arte la musica, può piacere o no.. ma non la vediamo come una gara..) e siamo in procinto di rifinire alcune parti del prossimo concept album, cercando magari qualche serata , per certo finora siamo a Lecco il 24 Settembre per un festival ed il primo ottobre a Pogliano Milanese al Metal Disorder Festival, cerchiamo di poter suonare sempre dal vivo, cosa importantissima per noi, sia come musicisti che come uomini... e magari, sperare, che qualcuno si accorga di noi, proponendoci un buon contratto..
Un saluto a tutti voi e concludete l’intervista come desiderate
Chris: Grazie a tutti, e ascoltate musica senza pregiudizi, quelli già ce ne sono, e tanti per il mondo.. non inquiniamola...
Bodhi: Se ritenete con tutto il cuore una cosa giusta, ma siete in dubbio se farla o no, fatela, l’azione porta sempre cose stupende.
di Massimo Salari
Complimenti per il demo “Stronger, Perfect”, sono rimasto veramente colpito, soprattutto per non essere troppo Dream Theater dipendenti. Presentatevi ai nostri lettori, chi sono i The Fifth Season? Da dove provengono?Chris: Una band che ama suonare per passione e quindi, suonando per passione, mette tutto quello che prova, in positivo e negativo della propria passionalità! Proveniamo da Roma, anche se abbiamo il tastierista che è di Venezia... ma non amiamo la collocazione geografica del nostro essere una band... ci piace immaginarci abitanti della fantasia..
Cosa rappresenta la cover?
Chris: Un Dio,con un desiderio di forza, libertà e onestà... se lo guardate attentamente però, è uno di noi... a voi scoprire chi.. ;)
Quali argomenti hanno ispirato i testi del disco?
Bodhi: Il Concept dietro a “Stronger, Perfect” è qualcosa che richiama l’attenzione sul fatto che in vece di razza umana stiamo dimenticando i valori che sono alla base della vita sociale: il Rispetto del prossimo, l’importanza dell’Amore (che trascende la definizione di Amore fra due persone) come motore del mondo, viceversa vengono additate come virtù il raggiro , il sotterfugio come tecniche di sopravvivenza. In Stronger, Perfect c’è un qualcosa dei testi antichi , la mitologia serviva a dare un esempio, un Eroe con la sua “Aretè” l’eccellenza, la sua superiorità alle debolezze umane.
Il racconto è una sorta di neomitologia elementale, che ci ricorda quanto dobbiamo agli elementi ed al pianeta stesso, in cui una divinità giusta è stata rinchiusa nei ghiacci da Dèi con debolezze umane, perché non sia possibile per l’uomo avere un esempio di onore e giustizia da seguire. Il primo sole lo libera, egli riprende forza e cerca di recuperare nell’umanità quanto di buono vi è, celato, ma pur sempre presente, prima di riottenere il trono divino in una battaglia di rara magnitudo.
Quello che è nascosto fra le righe è che ognuno di noi può scegliere da che parte stare, e credo talmente tanto nell’uomo che lo ritengo in grado di discernere cosa è bene e cosa è male oggettivamente, tutto ciò di cui ha bisogno è di un esempio puro, limpido, cosicchè non si senta il solo a lottare contro ciò che ormai è talmente radicato da essere sempre giustificato, il mondo ha bisogno di nuovi eroi, di nuovi esempi, Stronger, Perfect ne porge uno in un contesto godibile e coinvolgente.
Sembra che il Metal Prog italiano di questo periodo ci stia dando delle nuove soddisfazioni, nascono tante nuove realtà, secondo voi c’è ancora oggi cultura per apprezzare questo genere?
Bodhi: E’ vero, c’è fermento, ma forse c’è meno spazio che in passato, e non è solo per la saturazione del genere da parte del Teatro Del Sogno. A mio parere tutto si rifà alla situazione attuale del mondo, ora c’è più spazio per bands black, death, perché la gente è stremata dalla vita, stressata, compressa, ha bisogno di un’espressione di pura violenza per poter sfogare tanta rabbia. C’è da dire che le rivoluzioni si fanno con le idee e con la forza, entrambe necessarie, personalmente vedo il prog come l’ideologia dietro al senso di disadattamento che il mondo attuale porta, e la musica più estrema come la forza con cui realizzare queste idee, chi ama il prog e’ un’ideologo , che dipinge la situazione e ne cerca una soluzione, chi ama musica più “rabbiosa” combatte nelle strade per lo stesso motivo, forse meno idealizzato, ma altrettanto lodevole, perché l’importante è agire, metterci il cuore, mai arrendersi !
Quale è stata la molla che vi ha fatto dire formiamo i The Fifth Season.
Chris: Suonavo per una band che faceva pop-italiano con Valerio, il nostro bassista, ad una delle tante prove pensavo a quante cose avevo in cantiere... un po’ di musica scritta che viaggiava verso binari prog-psichedelici, ne parlai con lui... e da li nacque poi il tutto
Ho ascoltato sonorità alla King Crimson, chi è il gruppo più importante della storia Progressive di tutti i tempi secondo voi?
Chris: Beh, la band di Fripp ha rappresentato uno dei miei viaggi sonori adolescenziali... si e’ vero... un po’ di Crimsonianita’ l’abbiamo... se devo pensare alla band Progressive, veramente Progressive... direi i Genesis fino alla fine degli anni 70... per quanto riguarda invece un modo di sviluppare arte, musica ed emozioni indimenticabili... dico i PINK FLOYD.
Quali argomenti vorreste trattare nei vostri futuri lavori, avete in programma qualche concept?
Bodhi: Quello che cerchiamo di fare è creare una Concept Band, una band “teatrale” che esprima attraverso la musica, ma non solo, concetti profondi e lunghi da trattare, la scelta del “Concept” è quasi d’obbligo. Si, sarà un Concepì. Ti ho detto quanto ti potevo dire sul nuovo lavoro…
E’ palese che il Metal Prog sia molto debitore ai Dream Theater, ma come sarebbe suonato oggi il genere se il gruppo di Portnoy non fosse esistito?
Chris: Forse sarebbe nato un altro gruppo simile ai Dream. Dò atto al teatro del sogno di essere stato comunque fra gli innovatori di un genere che, ingiustamente, stava morendo... e comunque ha realizzato dei dischi di notevole spessore... anche se dopo SCENES FROM A MEMORY non ho apprezzato quasi nulla della loro discografia. Giusto con OCTAVARIUM ho riscontrato più gusto e meno corse olimpioniche sugli strumenti..
Qual è la quinta stagione?
Chris: Quella dove non fà né caldo, né freddo, dove non c’è né bene né male, dove non c’è niente o c’è tutto...
Interessanti le parti vocali di Francesco De Raffaele, amante di Jimm Kerr dei Simple Minds?
Bodhi: Non sei il primo ad accostarmi al singer dei S.M. Sinceramente non li ho mai sentiti, ma sono sicuramente un nome importante nel panorama mondiale, il che mi fa sperare che il vostro sia un complimento !
Quali sono i gruppi Italiani che amate di più?
Bodhi: nessuno del “jet set”, forse i Timoria di Viaggio Senza Vento e 2020 Speedball ed i i primi Negrita (Cambio).
Chris: per quanto mi riguarda PFM, qualcosa del BANCO e delle ORME dei seventies... ora come ora, apprezzo i Bluvertigo.
Quale strumento aggiungereste alla vostra line-up se vorreste arricchire le sonorità?
Bodhi: Altri strumenti??? Ti prego no, impieghiamo già un’ora a montare i nostri, te lo figuri un quartetto d’archi in aggiunta??? Scherzi a parte, Mi sto attrezzando per rendere reale il mio sogno: Il flauto è uno strumento molto antico, forse il più antico, le Elegie venivano accompagnate dal suo suono, il semidio Pan, innamoratosi della figlia di Ladone , la quale si fece trasformare in giunco per sfuggirgli, recise tutti i giunchi del fiume e legatili insieme creò il mitico strumento che prende il nome del semidio, insomma dall’antichità ad oggi sono stati costruiti i più disparati tipi di flauto, per i più disparati usi, spero di poterne inserire di diverso tipo nella musica che facciamo……
Come pensate di emergere dalla mischia?
Bodhi: Comportandoci in maniera non convenzionale né prevedibile, e non parlo di idiozie da rockstar tipo presentarci nudi sul palco o spaccare le telecamere, la sensazione, musicalmente parlando, che avresti nel vedere degli alieni a passeggio sul lungomare romano la domenica pomeriggio in mezzo a centinaia di umani, desterebbero curiosità non trovi?
Scusate la particolarità della domanda, ma per caso qualcuno di voi conosce i Lands End? (gruppo Prog inglese che mi sono balenati in mente in certi vostri passaggi).
Bodhi: Conosco lands end in inghilterra, è un picco sul mare stupendo a sud, dove i gabbiani vengono a nidificare, è qualcosa di incantevole…. Riguardo la band no, mai sentiti.
Tornando al demo, quale è il brano a cui siete più legati e perché?
Bodhi: forse The First Sun, perché è stato l’inizio della collaborazione con i Fifth, e perché per la prima volta ho sentito che la musica descriveva il testo in maniera maniacale, e qui un plauso alle altre quattro stagioni per un lavoro che pochi avrebbero saputo fare con tanto cuore.
Chris: Per quanto riguarda il cd, sono d’accordo con il mio singer, anche se credo che la canzone meglio riuscita sia “off topic” dal cd, si chiama O THEOPHAGOS e spero la sentiate presto,nei nostri live, è quella che mi porta veramente in un altro mondo..
Siete più un gruppo live o da studio?
Bodhi: ti dico solo che la prima volta che ho registrato in studio è stato per questo lavoro, e che mi sono scarrellato addosso un caricatore di pallini di una pistola ad aria compressa per darmi la carica che lo studio non sa darmi a differenza del live…. Live vince 2 a 0
Chris: LIVE-STUDIO= partita sospesa per evidente superiorità della prima squadra
Qual è il posto in cui amereste fare un concerto in assoluto?
Chris: Circo Massimo
Bodhi: all’aperto, magari sul mare, su un faraglione… penso a Lands End sai?
Qual è la cosa che vi da più fastidio in questo mondo musicale?
Bodhi: banale da dire, ma dove ci sono i soldi si trovano amplificate le debolezze umane, l’ipocrisia, l’invidia, la prevaricazione, e dove non ci sono nessuno si muove per valorizzare uno sforzo culturale in qualsiasi direzione, e la musica non fa eccezione purtroppo.
Chris: l’ambiente musicale, ci sto dentro o almeno provo a starci, perché amo suonare, ma specie qui in Italia, la dote più importante che devi avere per andare avanti, è la pazienza.
Qual è invece l’episodio più curioso che vi è capitato?
Bodhi: Vogliamo parlare di un cane che ha iniziato a passeggiare sulle pedaliere sul palco durante il primo concerto, mentre una corda di Sirio si rompeva o quando sono sceso a pogare col pubblico ed ho pogato il padre del nostro bassista che non mi volle vedere in casa sua per un mese??
Chris: Ogni volta che faccio un assolo, arriva qualcuno che mi vuole baciare od abbracciare.. il problema è che sono tutti uomini...
Le note sono come i colori, più di tante non sono, ma mischiati possono dare sempre nuove emozioni, se foste un quadro, che opera sareste?
Chris: L’urlo..
Quale domanda vi sarebbe piaciuta sentirvi dire?
Chris: Vi và di aprire un concerto per i Pink Floyd? (con una domanda del genere,chiunque me l’avesse fatta, gli avrei chiesto la mano per sposarlo..)
La politica nel genere è stata trattata sporadicamente, l’amore abbastanza, ma qual è l’ argomento che più si adatta ad un genere musicale come il Metal Prog?
Bodhi: Riflessioni, la musica aiuta un processo naturale che scatta quando ti corichi la sera, riepiloghi, rifletti, ti chiedi i perché, forse è il genere musicale meno spensierato che esista.
Chris: L’argomento migliore, nel prog, come in tutti i generi suonati con onestà e passione, è quello che si sogna e immagina l’ascoltatore quando è immerso da suoni e colori della musica che ha scelto..
Credete che l’Euro in qualche modo c’entri con la crisi del disco oppure è colpa soprattutto di internet o delle troppe tasse? Ci sono altri motivi?
Chris: i motivi sono i soliti, quelli che sono citati nella domanda e anche una scarsa possibilità di conoscenza di musica alternativa alla solita.. ma ricordo comunque che anche quando c’era la lira, più o meno i discorsi erano quelli, almeno negli anni 90..
Per quale motivo vorreste essere ricordati un domani?
Chris: Per aver fatto decidere qualcuno di voler suonare e di essere una persona passionale come è successo a me con i miei idoli e padri musicali in gioventù.
Bodhi: Aver fatto risvegliare nell’uomo un senso di giustizia e rispetto tali da non aver più bisogno di governi o di organismi di coercizione.
Progetti imminenti?
Chris: Abbiamo partecipato al Music Village 2005, un incontro con produttori e distributori con altre bands selezionate in tutta italia, appena tornati oltre a dedicarci ad un videoclip, che ci auguriamo sia molto “Fifth Season”, abbiamo fatto qualche concerto (cosa assai ardua per una band emergente di musica originale in Italia, ma specie nella OTTUSISSIMA Roma musicale), vinto fortunosamente, anche un concorso chiamato RUMORI DI FONDO (anche se siamo contro alle gare in musica, essendo arte la musica, può piacere o no.. ma non la vediamo come una gara..) e siamo in procinto di rifinire alcune parti del prossimo concept album, cercando magari qualche serata , per certo finora siamo a Lecco il 24 Settembre per un festival ed il primo ottobre a Pogliano Milanese al Metal Disorder Festival, cerchiamo di poter suonare sempre dal vivo, cosa importantissima per noi, sia come musicisti che come uomini... e magari, sperare, che qualcuno si accorga di noi, proponendoci un buon contratto..
Un saluto a tutti voi e concludete l’intervista come desiderate
Chris: Grazie a tutti, e ascoltate musica senza pregiudizi, quelli già ce ne sono, e tanti per il mondo.. non inquiniamola...
Bodhi: Se ritenete con tutto il cuore una cosa giusta, ma siete in dubbio se farla o no, fatela, l’azione porta sempre cose stupende.
lunedì 29 novembre 2010
ESITO Sondaggio Miglior Disco GENESIS era Gabriel
Si è chiuso il sondaggio del miglior disco dei Genesis periodo Peter Gabriel.
Al primo posto FOXTROT
Al secondo posto NURSERY CRYME
Al primo posto FOXTROT
APERTO NUOVO SONDAGGIO:
Quale band pensate che oggi 2010 sia Più Prog?
TRANSATLANTIC
FROMUZ
PORCUPINE TREE
THE FLOWER KINGS
KOTEBEL
NICHELODEON
Votate a fianco a destra. ;-)
domenica 28 novembre 2010
Tempesta o Guazza?
Ecco la tempesta Wikileaks
Il fondatore di Wikileaks Julian Assange
Ansa.it 28 - 11- -2010ROMA - I documenti diplomatici online su El Pais, New York Times, Le Monde, Guardian. Nel pomeriggio la copia dello Spiegel era già circolata in Svizzera.
Da giorni il Dipartimento di Stato sta avvertendo del pericolo le cancellerie di mezzo mondo, Italia inclusa, per anticipare la notizia della diffusione dei documenti e smorzare eventuali reazioni. In Italia continuano a rincorrersi le voci sui possibili contenuti dei documenti che verranno rivelati questa sera e che potrebbero riguardare anche esponenti del governo.
EL PAIS, LE FESTE SELVAGGE DI BERLUSCONI - L'edizione online di El Pais ha iniziato la pubblicazione del contenuto dei documenti della diplomazia americana ottenuti da Wikileaks, con in copertina le fotografie di sette leader mondiali, fra i quali Silvio Berlusconi, con una citazione estratta da una nota americana: ''le feste selvagge di Berlusconi''. ''El Pais svela la piu' grande filtrazione della storia, oltre 250mila note del dipartimento di stato: i documenti ottenuti da Wikileaks rivelano ''spionaggio, manovre occulte e corruzione'' annuncia la pagina web del quotidiano spagnolo sotto il titolo ''I segreti della diplomazia americana allo scoperto'', e parla di ''rapporti corrosivi su Putin, Ahmadineyad, Sarkozy, Merkel o Berlusconi''. ''Del primo ministro italiano, scrive El Pais, si descrivono le ''feste selvagge'' e viene evidenziata la ''sfiducia profonda che suscita a Washington''. A proposito del premier di Mosca il giornale spagnolo afferma che i documenti ''pongono in evidenza il sospetto americano che la politica russa sia nelle mani di Valdimir Putin, giudicato un politico di stampo autoritario, il cui stile macista gli consente di collegarsi perfettamente con Silvio Berlusconi''. Nelle note, secondo El Pais, ''la diplomazia americana non mostra una grande stima neanche per il presidente francese Nicolas Sarkozy''.
GUARDIAN; ALLEATI ARABI USA VOLEVANO ATTACCO IRAN - Gli alleati arabi degli Stati Uniti, in particolare l'Arabia Saudita, spingevano per un attacco contro l'Iran per bloccarne il programma nucleare: e' quanto rivela il quotidiano britannico Guardian a proposito dei documenti resi noti dal sito Wikileaks. Il Dipartimento di Stato Usa nel luglio 2009 ordino' di spiare i vertici delle Nazioni Unite, compresi il segretario generale, Ban Ki-moon, e i rappresentanti in Consiglio di sicurezza di Cina, Russia, Francia e Gran Bretagna: e' quanto scrive il sito del quotidiano britannico Guardian rivelando il contenuto dei documenti segreti pubblicati da Wikileaks. La direttiva ''classificata'', scrive il Guardian, fu spedita a 30 ambasciate a nome della segretaria di stato, Hillary Clinton, e chiedeva la raccolta di dati personali su questi e numerosi altri dirigenti e anche sottosegretari, consiglieri e collaboratori, comprese le password usate, le chiavi in codice usate per comunicare e anche i dati biometrici. ''Informazioni - scrive il Guardian - che sembrano sfumare il confine fra diplomazia e spionaggio''.
Da giorni il Dipartimento di Stato sta avvertendo del pericolo le cancellerie di mezzo mondo, Italia inclusa, per anticipare la notizia della diffusione dei documenti e smorzare eventuali reazioni. In Italia continuano a rincorrersi le voci sui possibili contenuti dei documenti che verranno rivelati questa sera e che potrebbero riguardare anche esponenti del governo.
NYT: BERLUSCONI PORTAVOCE PUTIN IN EUROPA - Una relazione straordinariamente stretta fra Vladimir Putin e il primo ministro italiano Silvio Berlusconi, che include ''regali generosi'', contratti energetici redditizi: Berlusconi ''sembra essere il portavoce di Putin'' in Europa. Cosi' - riporta il New York Times- i diplomatici americani hanno descritto nel 2009 le relazioni fra Italia e Russia. Ci sarebbe un mediatore ''ombra'' italiano che parla russo nelle relazioni fra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e Vladimir Putin. E' quanto affermano - secondo il New York Times che riporta documenti di Wikileaks- i diplomatici americani nel 2009 descrivendo la relazione fra Berlusconi e Putin, fatta anche di regali lussuosi e redditizi contratti energetici. Pakistan-Usa - Fin dal 2007 gli Usa hanno avviato azioni segrete, finora senza successo, per rimuovere da un reattore nucleare del Pakistan uranio altamente arricchito che ''funzionari americani temevano potesse essere utilizzato per un ordigno non lecito'', rivelano i documenti del dipartimento di stato resi noti da Wikileaks e pubblicati dal New York Times.
CHI L'HA DETTO CHE IN ITALIA NON ESISTONO PIU' I COMUNISTI? (Max)
EL PAIS, LE FESTE SELVAGGE DI BERLUSCONI - L'edizione online di El Pais ha iniziato la pubblicazione del contenuto dei documenti della diplomazia americana ottenuti da Wikileaks, con in copertina le fotografie di sette leader mondiali, fra i quali Silvio Berlusconi, con una citazione estratta da una nota americana: ''le feste selvagge di Berlusconi''. ''El Pais svela la piu' grande filtrazione della storia, oltre 250mila note del dipartimento di stato: i documenti ottenuti da Wikileaks rivelano ''spionaggio, manovre occulte e corruzione'' annuncia la pagina web del quotidiano spagnolo sotto il titolo ''I segreti della diplomazia americana allo scoperto'', e parla di ''rapporti corrosivi su Putin, Ahmadineyad, Sarkozy, Merkel o Berlusconi''. ''Del primo ministro italiano, scrive El Pais, si descrivono le ''feste selvagge'' e viene evidenziata la ''sfiducia profonda che suscita a Washington''. A proposito del premier di Mosca il giornale spagnolo afferma che i documenti ''pongono in evidenza il sospetto americano che la politica russa sia nelle mani di Valdimir Putin, giudicato un politico di stampo autoritario, il cui stile macista gli consente di collegarsi perfettamente con Silvio Berlusconi''. Nelle note, secondo El Pais, ''la diplomazia americana non mostra una grande stima neanche per il presidente francese Nicolas Sarkozy''.
SI SONO ACCORTI ADESSO CHE ANDAVA A MIGNOTTE! (Max)
INCARICATO D'AFFARI AMERICANO CRITICA BERLUSCONI - ''Incapace, vanitoso e inefficace come leader europeo moderno'': questo il giudizio dell'incaricata d;'affari americana a Roma Elizabeth Dibble sul presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il presidente del Consiglio italiano e' un leader ''fisicamente e politicamente debole'' le cui ''frequenti lunghe nottate e l'inclinazione ai party significano che non si riposa a sufficienza''. Lo afferma l'incaricata d'affari americana a Roma Elisabeth Dibble in un documento inviato a Washington e reso noto da Wikileaks. Il telegramma della Dribble e' citato dal Guardian, uno dei giornali che ha ottenuto da Wikileaks i documenti segreti.
GUARDIAN; ALLEATI ARABI USA VOLEVANO ATTACCO IRAN - Gli alleati arabi degli Stati Uniti, in particolare l'Arabia Saudita, spingevano per un attacco contro l'Iran per bloccarne il programma nucleare: e' quanto rivela il quotidiano britannico Guardian a proposito dei documenti resi noti dal sito Wikileaks. Il Dipartimento di Stato Usa nel luglio 2009 ordino' di spiare i vertici delle Nazioni Unite, compresi il segretario generale, Ban Ki-moon, e i rappresentanti in Consiglio di sicurezza di Cina, Russia, Francia e Gran Bretagna: e' quanto scrive il sito del quotidiano britannico Guardian rivelando il contenuto dei documenti segreti pubblicati da Wikileaks. La direttiva ''classificata'', scrive il Guardian, fu spedita a 30 ambasciate a nome della segretaria di stato, Hillary Clinton, e chiedeva la raccolta di dati personali su questi e numerosi altri dirigenti e anche sottosegretari, consiglieri e collaboratori, comprese le password usate, le chiavi in codice usate per comunicare e anche i dati biometrici. ''Informazioni - scrive il Guardian - che sembrano sfumare il confine fra diplomazia e spionaggio''.
E QUI SON CAVOLI
LE MONDE, PRIME RIVELAZIONI SU USA-IRAN - Le prime rivelazioni da Wikileaks pubblicate dal sito on line del francese Le Monde riguardano i rapporti Usa-Iran e in particolare il dossier nucleare. In alcune dichiarazioni raccolte a Parigi da diplomatici che parlano con un iraniano che lavora a Teheran per un'organizzazione internazionale, l'Iran viene descritto come ''una totale dittatura''. I documenti rivelano anche un tentativo di assassinare, nel gennaio 2010, ''un presentatore televisivo irano-americano'' che vive a Londra protetto dai servizi inglesi. Un agente iraniano avrebbe ''tentato di reclutare in California un killer per assassinarlo''
E ANCHE QUI SERVIVA IL DOSSIER, ALTRIMENTI NON SI SAPEVA CHE ERA UNA DITTATURA... (MAX)
WIKILEAKS: FRATTINI FRUSTRATO DA DOPPIO GIOCO TURCHIA - Il ministro degli Esteri Franco Frattini ''ha espresso particolare frustrazione per il doppio gioco di espansione verso l'Europa e l'Iran da parte della Turchia''. E' quanto rivela un telegramma - pubblicato da Wikileaks e classificato come segreto - inviato a Washington dall'ambasciata americana a Roma lo scorso 8 febbraio, in seguito a un incontro tenutosi tra il titolare della Farnesina e il segretario della Difesa degli Stati Uniti Robert Gates. La ''sfida, secondo Frattini, e' portare la Cina al tavolo'' dei colloqui sulla questione iraniana. Cina e India, secondo Frattini sono ''Paesi critici per adottare misure che potrebbero influenzare il governo iraniano senza ferire la popolazione''. Il ministro ''ha anche proposto di inserire Arabia Saudita, Turchia, Brasile, Venezuela e Egitto nelle conversazioni'', si legge nel documento. Frattini ''ha anche proposto un incontro informale tra i Paesi del Medio Oriente'' per ''consultarsi sulla questione iraniana''. E - ha riferito - ''il segretario di Stato Clinton e' d'accordo''
CASA BIANCA, CONDANNA FERMA DIFFUSIONE DOCUMENTI - La Casa Bianca ''condanna fermamente la diffusione non autorizzata di documenti e informazioni sensibili per la sicurezza nazionale''. Lo afferma il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs, riferendosi alla pubblicazione dei documenti Wikileaks. Il Pentagono condanna la diffusione ''sconsiderata'' dei documenti Wikileaks e annuncia di aver preso iniziative per aumentare la sicurezza delle reti militari americane. ''Il Dipartimento della Difesa ha preso una serie di misure per prevenire che tali incidenti si ripetano nel futuro'' afferma Bryan Whitman, portavoce del Pentagono, riferendosi alle misure prese per prevenire il download di dati segreti.
PROCURA ROMA VALUTERA' SE ESTREMI REATO - La Procura di Roma, una volta esaminato il contenuto e la natura dei documenti della diplomazia americana in via di pubblicazione, valutera' l'esistenza di eventuali estremi di reato. In particolare, secondo quanto si apprende, i magistrati romani valuteranno la classificazione dei documenti: ovvero se si tratta di carte sotto segreto di Stato o definite 'riservate'. Questo per decidere l'eventuale apertura di fascicoli e la relativa ipotesi di reato che potrebbe essere violazione di segreto di Stato o violazione di documenti riservati. Inoltre la Procura della Capitale esaminera' i documenti per accertare riferimenti alla sicurezza dello Stato italiano o a cariche istituzionali del nostri paese e eventuali fattispecie di reato.
A questo punto mi scappa solo da ridere.... invece che sparire dalla politca (non dal governo), certi signori si chiedono se è un reato diffondere queste notizie! VI RENDETE CONTO DI COME SIAMO FATTI NOI ITALIANI?
mercoledì 24 novembre 2010
Il Tempio Delle Clessidre a Milano
Il 4 dicembre non perdetevi il Tempio delle Clessidre a Milano!
Noi ci saremo con il nostro stand di vendita CD, DVD, libri prog.
Casa di Alex - Via Moncalieri, 5 - Milano, 20100 ITALY.
December 04, 2010 at 9:30 PM
Il Tempio delle Clessidre è un gruppo rock progressive italiano (Genova) con alla voce il mitico Stefano "Lupo" Galifi del Museo Rosenbach.
Dalla recensione di Unprogged.com: "La proposta musicale del Tempio, seppur tranquillamente ascrivibile nel genere progressive rock, presenta molte peculiarità che la rendono adatta ad ogni tipo d'orecchio.
Serpeggia, tra le radici del sostrato sinfonico-settantiano di questo album, una tenace vena dark prog (non dimentichiamo che a lanciare il gruppo è la grandissima Black Widow, specialista del genere); vi calano leggere ombreggiature metal, specialmente legate al drumming. Non guastano certo, inoltre, la teatralità poetica del cantato e di alcuni arrangiamenti. " Il nuovo album del Tempio delle Clessidre è in vendita presso il nostro webstore, in formato CD e LP.
Prepotenti Mistificatori!
ANSA.it > Cronaca > News
Premier chiama Ballarò: prepotenti e mistificatori
Berlusconi interviene a sorpresa sui rifiuti: mantenute le promesse sull'emergenza
23 novembre, 23:37ROMA - ''Siete prepotenti e assolutamente mistificatori, le promesse fatte sull'emergenza rifiuti sono state assolutamente mantenute'': cosi' Silvio Berlusconi in una telefonata a sorpresa a Ballaro' si e' rivolto a Giovanni Floris per contestare un servizio sui rifiuti che negava fossero stati mantenuto gli impegni temporali indicati dal premier. ''Lei crede che la Rai sia sua, invece e' pagata da tutti gli italiani'', ha attaccato il premier rivolto a Floris che cercava di interromperlo per porgli delle domande. ''Siete i soliti mistificatori ma e' una tecnica che con me non funziona perche' se permette di tv ne so io piu' di lei''.
Nella telefonata, Berlusconi ha esordito parlando di un suo 'ritorno di protesta' a Ballaro', per un servizio dal contenuto ''assolutamente mistificatorio'' sui rifiuti a Napoli. ''Gli impegni sono stati mantenuti'', ha rimarcato Berlusconi che sul caso di Terzigno, ha sottolineato come la promessa sia stata mantenuta in anticipo rispetto all'impegno dei dieci giorni: ''In otto giorni la promessa e' stata completamente mantenuta'''. Anche per i rifiuti nel centro di Napoli ''e' stato rispettato l'impegno dei 3 giorni''. Quindi ''due promesse completamente mantenute'', ha alzato la voce il premier di fronte a Floris che lo incalzava per porgli delle domande. ''Lei deve smetterla di interrompere quando si tenta di dare una informazione corretta rispetto a un misfatto'', ha protestato Berlusconi che ha battibeccato con il conduttore che gli ricordava l'accordo fatto per trasmettere la telefonata, ossia che avrebbe risposto alle domande. ma il premier ha ribattuto: ''E' la solita prepotenza, lei crede che la Rai sia sua invece e' pagata da tutti gli italiani. Siete dei mistificatori e' la solita tecnica che non puo' funzionare con me che di tv, se permette ne so piu' di lei''. E' seguito il clic del telefono abbassato dal presidente del consiglio mentre Floris, dopo averlo invitato ad andare di persona in trasmissione (''lei e' oggi a Roma, non ha di sicuro difficolta' a raggiungerci'') ha chiosato: ''Lei si e' rimangiato la parola, e' un problema suo non nostro di Ballaro'''.
Ma...allora ha dato del prepotente anche alla ispettrice europea Pia Bucella che è tornata a vedere gli sviluppi della situazione immondizia e che ha detto che l'Italia pagherà una sanzione per non aver rispettato dal 2008 i tempi di risoluzione?
Amaro bilancio dell'ispezione dei funzionari di Bruxelles a Napoli, città martire della mondezza dove nessuno sa più a quale piano arriveranno i rifiuti che da un mese macerano per strada.
Davanti a questo disastro il capo degli ispettori dell'Unione Europea, l'italiana Pia Bucella, con pacatezza spiega che l'Italia ora deve applicare la sentenza di condanna della Corte di Giustizia e dare alla Campania un ciclo virtuoso di rifiuti.
Nella telefonata, Berlusconi ha esordito parlando di un suo 'ritorno di protesta' a Ballaro', per un servizio dal contenuto ''assolutamente mistificatorio'' sui rifiuti a Napoli. ''Gli impegni sono stati mantenuti'', ha rimarcato Berlusconi che sul caso di Terzigno, ha sottolineato come la promessa sia stata mantenuta in anticipo rispetto all'impegno dei dieci giorni: ''In otto giorni la promessa e' stata completamente mantenuta'''. Anche per i rifiuti nel centro di Napoli ''e' stato rispettato l'impegno dei 3 giorni''. Quindi ''due promesse completamente mantenute'', ha alzato la voce il premier di fronte a Floris che lo incalzava per porgli delle domande. ''Lei deve smetterla di interrompere quando si tenta di dare una informazione corretta rispetto a un misfatto'', ha protestato Berlusconi che ha battibeccato con il conduttore che gli ricordava l'accordo fatto per trasmettere la telefonata, ossia che avrebbe risposto alle domande. ma il premier ha ribattuto: ''E' la solita prepotenza, lei crede che la Rai sia sua invece e' pagata da tutti gli italiani. Siete dei mistificatori e' la solita tecnica che non puo' funzionare con me che di tv, se permette ne so piu' di lei''. E' seguito il clic del telefono abbassato dal presidente del consiglio mentre Floris, dopo averlo invitato ad andare di persona in trasmissione (''lei e' oggi a Roma, non ha di sicuro difficolta' a raggiungerci'') ha chiosato: ''Lei si e' rimangiato la parola, e' un problema suo non nostro di Ballaro'''.
Ma...allora ha dato del prepotente anche alla ispettrice europea Pia Bucella che è tornata a vedere gli sviluppi della situazione immondizia e che ha detto che l'Italia pagherà una sanzione per non aver rispettato dal 2008 i tempi di risoluzione?
Amaro bilancio dell'ispezione dei funzionari di Bruxelles a Napoli, città martire della mondezza dove nessuno sa più a quale piano arriveranno i rifiuti che da un mese macerano per strada.
Davanti a questo disastro il capo degli ispettori dell'Unione Europea, l'italiana Pia Bucella, con pacatezza spiega che l'Italia ora deve applicare la sentenza di condanna della Corte di Giustizia e dare alla Campania un ciclo virtuoso di rifiuti.
La Buccella non fa sconti: "Io spero che questi due giorni siano serviti a chiarire cosa deve essere fatto, adesso aspettiamo che l'Italia faccia quello che deve fare".
Se così non sarà, l'ispettrice Ue è chiara sulle conseguenze: "E' l'ultima volta che vengo a Napoli, perché se questa volta non si dovesse lavorare per risolvere il problema, dovremo inviare nuovamente l'Italia alla Corte di Giustizia".
Il rischio non è rappresentato solo dalle sanzioni, ma anche dal congelamento di fondi per 145 milioni di euro destinati alla Campania.
Anche su questo il capo degli ispettori Ue è chiara: "I fondi sono sospesi, ma sono sempre destinati alla gestione dei rifiuti in Campania. Potranno essere sbloccati quando vi sarà un piano di gestione dei rifiuti".
Sarebbe interessante ascoltare il commento di Silvio Berlusconi che per ben otto volte ha annunciato che il problema dei rifiuti a Napoli era stato risolto. A Bertolaso ormai poco si può chiedere, è in pensione.
Se così non sarà, l'ispettrice Ue è chiara sulle conseguenze: "E' l'ultima volta che vengo a Napoli, perché se questa volta non si dovesse lavorare per risolvere il problema, dovremo inviare nuovamente l'Italia alla Corte di Giustizia".
Il rischio non è rappresentato solo dalle sanzioni, ma anche dal congelamento di fondi per 145 milioni di euro destinati alla Campania.
Anche su questo il capo degli ispettori Ue è chiara: "I fondi sono sospesi, ma sono sempre destinati alla gestione dei rifiuti in Campania. Potranno essere sbloccati quando vi sarà un piano di gestione dei rifiuti".
Sarebbe interessante ascoltare il commento di Silvio Berlusconi che per ben otto volte ha annunciato che il problema dei rifiuti a Napoli era stato risolto. A Bertolaso ormai poco si può chiedere, è in pensione.
O è comunista anche l'ispettrice? Non voglio fare semplice polemica, è che è ora di finirla di prendere in giro la gente! Che ne dite?
lunedì 22 novembre 2010
Mostra mercato del Disco, CD e DVD
Info: cell 329 3430481
info@musicalibera.it
Il Camelot Club sarà presente con il suo stand!
Camelot Club
via Duse, 6
27029 Vigevano (PV)
Italy
lotclub@tin.it
info@musicalibera.it
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Camelot Club
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Italy
lotclub@tin.it
sabato 20 novembre 2010
Info
PROGLAND su Radio Base Popolare Network
97.300 MHz per il Veneto, www.radiobase.net in streaming (per chi perde la diretta può ascoltare il programma per tutta la settimana successiva). Domenica 21 novembre 2010 alle ore 17.30 lunga intervista a PAOLO PARONI dei grandi QUASAR LUX SYMPHONIAE sulla storia del gruppo e sul loro ultimo lavoro ‘Synopsis’!!
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ALBERTO RIGONI OSPITE ALL'EURO BASS DAY 2010 (VERONA) - 28 NOVEMBRE 2010 Il bassista Alberto Rigoni sarà presente, con il suo nuovo progetto "Lady & THE BASS", all'Euro Bass Day 2010 che si svolgerà il 27 e 28 novembre presso il Palazzo Gran Guardia di Verona.
Il duo si esibirà domenica 28 pomeriggio alle ore 15.30 presso il "Palco Eventi Loggiato" e presenterà alcuni nuovi brani tratti dal loro imminente album di debutto la cui uscita è prevista nel 2011 (TBA).
Special guests di questa edizione dell' Euro Bass Day, fra i molti: Billy Sheenan, Brian Bromberg, Bobby Vega, Pippo Matino, Gianni Serino, Maurizio Rolli, Gianni Gadau, Simone Vignola, .
Maggiori informazioni e biglietti: www.eurobassday.com - www.myspace.com/eurobassday
Alberto Rigoni: www.albertorigoni.net
Lady & THE BASS: www.ladyandthebass.com
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THE WATCH plays GENESIS "Foxtrot" - "SellingEngland by the Pound"
Preganziol - 4 Dicembre ore 20.30 - Sala Granziol (via Vecellio, presso Scuole
Elementari)
L'Associazione Culturale Open Mind e Progland di Radio Base Popolare Network
presentano:
THE WATCH plays GENESIS "Blue Show" The Foxtrot Album
e anticipazione "Green Show" dedicato a "Selling England by the Pound"
plus early days version and bonus
ingresso € 15,00 posti limitati (è consigliata la prenotazione)
info e prenotazioni: tickets@thewatch.it tel.347-4261013
Treviso: Mezzoforte dischi tel.0422-540365
Conegliano: Jungle Records tel. 0438-410746
http://www.thewatchmusic.net/
Preganziol - 4 Dicembre ore 20.30 - Sala Granziol (via Vecellio, presso Scuole
Elementari)
L'Associazione Culturale Open Mind e Progland di Radio Base Popolare Network
presentano:
THE WATCH plays GENESIS "Blue Show" The Foxtrot Album
e anticipazione "Green Show" dedicato a "Selling England by the Pound"
plus early days version and bonus
ingresso € 15,00 posti limitati (è consigliata la prenotazione)
info e prenotazioni: tickets@thewatch.it tel.347-4261013
Treviso: Mezzoforte dischi tel.0422-540365
Conegliano: Jungle Records tel. 0438-410746
http://www.thewatchmusic.net/
venerdì 19 novembre 2010
Intervista RPWL
INTERVISTA AGLI RPWL
Risponde Yogi
di Massimo Salari
Ciao, complimenti per “World Through My Eyes”, in esso si denota una ulteriore crescita artistica rispetto “Stock”, quali sono i moventi di questa maturazione?
Grazie e ciao a tutti. Come saprai, il precedente “Stock” era soltanto una compilations di materiale mai edito. A mio parere “World Through My Eyes “ è piuttosto una naturale conseguenza di "Trying To Kiss The Sun". Comunque amo molto “Stock” perché per lui in studio abbiamo goduto delle registrazioni in surround ,inoltre questo lavoro è importante anche nei testi, molto più curati rispetto ai precedenti. Siamo cresciuti ovviamente, ora scriviamo molto di più le canzoni con il cuore! Già lo avevamo fatto in precedenza ad esempio in “ Waiting For A Smile” ed in “Side By Side”, molto emozionanti per me , ancora oggi. Tutto quello che abbiamo fatto finora con i vecchi lavori conduce in qualche modo a quello che ascoltate in questo nuovo album.
Che importanza ha avuto l’interesse di Lang per certe mitologie indiane? Da dove deriva questa passione?
La perdita della spiritualità del pensiero nella nostra società occidentale è qualcosa che mi ha colpito negativamente da parecchio tempo. Credo che sia molto importante che la gente apra i propri occhi e che dia anche uno sguardo alle altre civilizzazioni: i valori della vita, la morale, la storia... tutte queste cose sono molto importanti per la nostra mente e soprattutto per lo spirito... le immagini meravigliose della mitologia indiana ad esempio ci suggeriscono molto circa i valori e la morale...
Un nuovo cambiamento nella line-up ha portato qualche mutamento nel vostro sound?
Non più di tanto perché Andreas Wernthaler era soltanto un tastierista che ci seguiva nelle date dal vivo. Gli RPWL sono cresciuti durante i concerti che hanno suonato, da "God Has Failed" a “Trying To Kiss The Sun" e così si è deciso di completare la band con un quinto membro. Dopo che Andreas si è sposato ha deciso di lasciare il gruppo alla fine dello “Stock” tour. Personalmente mi ha ispirato molto il suo modo di suonare le tastiere e questo lo potete riscontrare nel nuovo album.
C’è stato anche l’avvicendamento alla batteria fra Phil Paul Rissettio e Manfred Muller.
Sono rimasto impressionato dal crescendo musicale del brano “3 Lights”, come è nato?
“3 Lights” è la canzone che mi accende di più! Chris Postl ha scritto inizialmente questa piacevole progressione sonora con le corde della sua chitarra acustica. La canzone è stata ispirata da un ricordo giovanile che ha toccato profondamente la mia sensibilità: Avevo circa 16 anni ed un giorno invece di andare alla scuola ho camminato un poco intorno alla mia città finché sono giunto alla stazione ferroviaria. Lì ho preso un treno ed ho pensato di andare a trovare la mia nonna! La prima cosa che notai quando vidi arrivare il treno erano tre luci che con l’avvicinarsi del mezzo cambiavano d’intensità. Così l'anno scorso, quando ho preso un treno per tornare a casa, dopo un giorno di duro lavoro ho avuto una magica sensazione di deja –vu alla vista di quelle luci magiche che giungevano verso di me. Una volta dentro ho cominciato a seguire il ritmo del treno suonandomi nella mente questa progressione sonora. Una volta arrivato a casa l ’ho trascritta e l ’ho proposta al gruppo poiché molto intrigante, sembrava una grande corsa con le emozioni ….. un pezzo per me davvero stupefacente...
In “Everything Was Not Enough” traspare un certo interesse per i Beatles, nessuno mai in futuro potrà avere una così pesante influenza musicale come la loro?
Hmmm, è sempre arduo dire che genere di musica ti influenza mentre stai facendo un album. Le emozioni sono dentro ognuno di noi, possono giungere da ognidove, provate a lasciarle uscire, qualunque esse siano e forse nasceranno ancora nuovi Beatles….
Ho notato che anche voi fate richiami a “The Lamb Lies Down On Broadway” (anche gli Spock’s Beard nell’ultimo “Octane”), perché a distanza di così tanti anni questo doppio dei Genesis viene ancora così richiamato?
Mi spiace ma non ho mai ascoltato un album degli Spock’s Beard, rimedierò al più presto, comunque " The Lamb Lies Down On Broadway” è un album basato sui testi e la musica dipende proprio dalla sua storia! E’ una modo di concepire quest’ arte che piace molto anche a me. Disco importante dunque. Personalmente poi gradisco le vecchie tastiere: tanto tempo fa avevo un vecchio piano RMI elettrico, il suo suono mi ispirò proprio questo arpeggio molto debitore al disco dei Genesis.
Abbiamo sottolineato sino alla nausea la vostra passione per i Pink Floyd, ma ascoltandovi sembra che propendiate di più verso quelli anni ’70. Amate anche quelli da “The Wall” in poi?
“The Wall” è composto principalmente da due fattori: i favolosi testi di Roger Waters e la musica meravigliosa di David Gilmour. I Pink Floyd sono tutto, anche prima di "The Wall" ma con Roger Waters e Gilmours i Pink Floyd sono veramente ben altra cosa!.
In “Start The Fire” mi sembra di ascoltare i Porcupine Tree, li conoscete?
Ho ascoltato veramente molte cose dei Porcupine Tree , ma non mi sento proprio di dire che abbiamo un ritaglio musicale del genere. Forse inconsciamente anche loro fanno parte del mio bagaglio culturale… chissà.
Parlateci ora dello special guest Ray Wilson (ex cantante Genesis), perché proprio lui?
Ray ha una voce meravigliosa. La canzone "Roses" parla del fatto che se state raggiungendo un'altra condizione mentale, ricercando qualche cosa di nuovo, differente dal vostro vecchio modo di vedere le cose, rimarrete soli, niente sarà più lo stesso, i vostri amici non saranno più vostri amici. Questo sensibile brano è rappresentato perfettamente dalla voce di Ray.
Il brano“Day On My Pillow” è geniale nella sua semplicità, prima richiama sonorità moderne e poi ricade in assoli “settantiani”, è questa la strada che deve seguire il Progressive di oggi?
Grazie molto! Sono felice che ti sia piaciuto. Abbiamo sempre gradito avere ampia varietà di elementi nelle nostre composizioni. Sinceramente la strada che deve percorrere il Progressive non la conosco, ognuno prosegue per la sua.
“World Through My Eyes”, raccontateci questo mondo più dettagliatamente, l’uomo è così autodistruttivo?
No, non penso sia del tutto così. La razza umana comunque ha perso il controllo della cosa più pericolosa al mondo: i soldi. I soldi hanno sostituito la nostra religione, hanno sostituito la nostra capacità di comportarci e del nostro naturale modo di pensare. Guarda che hanno fatto i soldi alle religioni occidentali; i soldi sono il motivo principale di tutto quello che accade; è persino responsabile delle guerre che stiamo avendo. Non c’è alternativa, il danaro fa girare il mondo al contrario... ma se aprite bene i vostri occhi , vedrete un mondo sicuramente più tollerante. Il regalo più grande è essere vivo e non penso che il più alto motivo della vita debba essere guadagnare i soldi. Fa rabbia pensare che fino al 21th secolo abbiamo solo imparato a distruggere il mondo e che ancora non sappiamo sfamare chi muore di fame!
Cosa deve fare un vostro disco: riflettere, sognare o distrarre?
Questa è una domanda fondamentale! La realtà sta negli occhi di chi guarda. Ed il mondo che si vedete è il risultato di quello che abbiamo imparato sino ad ora . Se imparate ad ascoltare le vostre sensibilità interne potrete vedere nel mondo le cose più belle. Forse se ascoltate attentamente le canzoni di “World Through My Eyes”, potete entrare nei miei pensieri e magari potete trovavi d’accordo o in disaccordo; Sapete, non desidero parlare della realtà obiettiva. Sto parlando soltanto del mio mondo e come vedo lo vedo attraverso i miei occhi...
Per le vostre nuove date live, Potete darci delle anticipazioni?
Principalmente stiamo presentando” World Through My Eyes” ! Ma sono sicuro che ci saranno alcune sorprese...! Vedremo.
Verrete in Italia questo volta?
Non tutte le date sono state confermate... ma ci piacerebbe molto venire in Italia!
Sino ad ora quale è stato il paese che vi ha dato più soddisfazioni?
E’ arduo da dire! Penso che i nostri fans in Polonia siano stupefacenti, ma anche suonare in Belgio è come stare in casa, suonare in questi stati è stato grande, così come in Spagna, naturalmente in Germania e in Francia. Avrai capito che amiamo suonare veramente dappertutto, RPWL è sicuramente una live band...
State facendo un nuovo dvd?
Abbiamo avuto abbastanza lavoro con la disposizione del formato Super Audio Cd (SACD), Abbiamo acquisito sempre più padronanza con l’alta qualità. Ora stiamo progettando di registrare il tour seguente... così, forse fare un DVD sarà una buona idea!....
Gli assolo di chitarra di Wallner sono sempre molto toccanti, avete pensato di protrarli più a lungo o ritenete che la durata non implichi la qualità del brano?
Questa è la differenza fra le prestazioni in studio da quelle live. C’ è più spazio per l’improvvisazione. Sull'album dobbiamo lavorare sempre a favore della canzone e dei suoi relativi bisogni, purtroppo ci sono tempi da rispettare.
Come siete considerati in Germania?
Lo stesso che da altre parti. Amiamo stare sulla strada e venire a contatto con i nostri fans, non importa di dove essi siano. Mi sento molto felice ed onorato ad avere un grande seguito in tanti paesi differenti.
Guardando la vostra nuova copertina e l’ambientazione bucolica mi viene inconsciamente da pensare ai “figli dei fiori”, è questo il messaggio?
Il messaggio è che il mondo che viviamo dentro di noi è multicolore. Il nostro pianeta è un grande regalo dato all’uomo; è qualche cosa di divino che ci circonda. Noi facciamo parte di esso per questo dobbiamo viverci al meglio, non dimentichiamolo....
Grazie per questa intervista, come vorreste concludere?
Amiamo tutti i fans che sono cresciuti con noi in questi anni. Speriamo di venire in Italia entro quest’ anno! Sarebbe un grande onore per noi...
MS
Discografia:
God Has Failed (2000)
Trying to Kiss the Sun (2002)
Stock (2003)World Through My Eyes (2005)
Start the Fire (2005 live)
The RPWL Experience (2008)
Risponde Yogi
di Massimo Salari
Ciao, complimenti per “World Through My Eyes”, in esso si denota una ulteriore crescita artistica rispetto “Stock”, quali sono i moventi di questa maturazione?
Grazie e ciao a tutti. Come saprai, il precedente “Stock” era soltanto una compilations di materiale mai edito. A mio parere “World Through My Eyes “ è piuttosto una naturale conseguenza di "Trying To Kiss The Sun". Comunque amo molto “Stock” perché per lui in studio abbiamo goduto delle registrazioni in surround ,inoltre questo lavoro è importante anche nei testi, molto più curati rispetto ai precedenti. Siamo cresciuti ovviamente, ora scriviamo molto di più le canzoni con il cuore! Già lo avevamo fatto in precedenza ad esempio in “ Waiting For A Smile” ed in “Side By Side”, molto emozionanti per me , ancora oggi. Tutto quello che abbiamo fatto finora con i vecchi lavori conduce in qualche modo a quello che ascoltate in questo nuovo album.
Che importanza ha avuto l’interesse di Lang per certe mitologie indiane? Da dove deriva questa passione?
La perdita della spiritualità del pensiero nella nostra società occidentale è qualcosa che mi ha colpito negativamente da parecchio tempo. Credo che sia molto importante che la gente apra i propri occhi e che dia anche uno sguardo alle altre civilizzazioni: i valori della vita, la morale, la storia... tutte queste cose sono molto importanti per la nostra mente e soprattutto per lo spirito... le immagini meravigliose della mitologia indiana ad esempio ci suggeriscono molto circa i valori e la morale...
Un nuovo cambiamento nella line-up ha portato qualche mutamento nel vostro sound?
Non più di tanto perché Andreas Wernthaler era soltanto un tastierista che ci seguiva nelle date dal vivo. Gli RPWL sono cresciuti durante i concerti che hanno suonato, da "God Has Failed" a “Trying To Kiss The Sun" e così si è deciso di completare la band con un quinto membro. Dopo che Andreas si è sposato ha deciso di lasciare il gruppo alla fine dello “Stock” tour. Personalmente mi ha ispirato molto il suo modo di suonare le tastiere e questo lo potete riscontrare nel nuovo album.
C’è stato anche l’avvicendamento alla batteria fra Phil Paul Rissettio e Manfred Muller.
Sono rimasto impressionato dal crescendo musicale del brano “3 Lights”, come è nato?
“3 Lights” è la canzone che mi accende di più! Chris Postl ha scritto inizialmente questa piacevole progressione sonora con le corde della sua chitarra acustica. La canzone è stata ispirata da un ricordo giovanile che ha toccato profondamente la mia sensibilità: Avevo circa 16 anni ed un giorno invece di andare alla scuola ho camminato un poco intorno alla mia città finché sono giunto alla stazione ferroviaria. Lì ho preso un treno ed ho pensato di andare a trovare la mia nonna! La prima cosa che notai quando vidi arrivare il treno erano tre luci che con l’avvicinarsi del mezzo cambiavano d’intensità. Così l'anno scorso, quando ho preso un treno per tornare a casa, dopo un giorno di duro lavoro ho avuto una magica sensazione di deja –vu alla vista di quelle luci magiche che giungevano verso di me. Una volta dentro ho cominciato a seguire il ritmo del treno suonandomi nella mente questa progressione sonora. Una volta arrivato a casa l ’ho trascritta e l ’ho proposta al gruppo poiché molto intrigante, sembrava una grande corsa con le emozioni ….. un pezzo per me davvero stupefacente...
In “Everything Was Not Enough” traspare un certo interesse per i Beatles, nessuno mai in futuro potrà avere una così pesante influenza musicale come la loro?
Hmmm, è sempre arduo dire che genere di musica ti influenza mentre stai facendo un album. Le emozioni sono dentro ognuno di noi, possono giungere da ognidove, provate a lasciarle uscire, qualunque esse siano e forse nasceranno ancora nuovi Beatles….
Ho notato che anche voi fate richiami a “The Lamb Lies Down On Broadway” (anche gli Spock’s Beard nell’ultimo “Octane”), perché a distanza di così tanti anni questo doppio dei Genesis viene ancora così richiamato?
Mi spiace ma non ho mai ascoltato un album degli Spock’s Beard, rimedierò al più presto, comunque " The Lamb Lies Down On Broadway” è un album basato sui testi e la musica dipende proprio dalla sua storia! E’ una modo di concepire quest’ arte che piace molto anche a me. Disco importante dunque. Personalmente poi gradisco le vecchie tastiere: tanto tempo fa avevo un vecchio piano RMI elettrico, il suo suono mi ispirò proprio questo arpeggio molto debitore al disco dei Genesis.
Abbiamo sottolineato sino alla nausea la vostra passione per i Pink Floyd, ma ascoltandovi sembra che propendiate di più verso quelli anni ’70. Amate anche quelli da “The Wall” in poi?
“The Wall” è composto principalmente da due fattori: i favolosi testi di Roger Waters e la musica meravigliosa di David Gilmour. I Pink Floyd sono tutto, anche prima di "The Wall" ma con Roger Waters e Gilmours i Pink Floyd sono veramente ben altra cosa!.
In “Start The Fire” mi sembra di ascoltare i Porcupine Tree, li conoscete?
Ho ascoltato veramente molte cose dei Porcupine Tree , ma non mi sento proprio di dire che abbiamo un ritaglio musicale del genere. Forse inconsciamente anche loro fanno parte del mio bagaglio culturale… chissà.
Parlateci ora dello special guest Ray Wilson (ex cantante Genesis), perché proprio lui?
Ray ha una voce meravigliosa. La canzone "Roses" parla del fatto che se state raggiungendo un'altra condizione mentale, ricercando qualche cosa di nuovo, differente dal vostro vecchio modo di vedere le cose, rimarrete soli, niente sarà più lo stesso, i vostri amici non saranno più vostri amici. Questo sensibile brano è rappresentato perfettamente dalla voce di Ray.
Il brano“Day On My Pillow” è geniale nella sua semplicità, prima richiama sonorità moderne e poi ricade in assoli “settantiani”, è questa la strada che deve seguire il Progressive di oggi?
Grazie molto! Sono felice che ti sia piaciuto. Abbiamo sempre gradito avere ampia varietà di elementi nelle nostre composizioni. Sinceramente la strada che deve percorrere il Progressive non la conosco, ognuno prosegue per la sua.
“World Through My Eyes”, raccontateci questo mondo più dettagliatamente, l’uomo è così autodistruttivo?
No, non penso sia del tutto così. La razza umana comunque ha perso il controllo della cosa più pericolosa al mondo: i soldi. I soldi hanno sostituito la nostra religione, hanno sostituito la nostra capacità di comportarci e del nostro naturale modo di pensare. Guarda che hanno fatto i soldi alle religioni occidentali; i soldi sono il motivo principale di tutto quello che accade; è persino responsabile delle guerre che stiamo avendo. Non c’è alternativa, il danaro fa girare il mondo al contrario... ma se aprite bene i vostri occhi , vedrete un mondo sicuramente più tollerante. Il regalo più grande è essere vivo e non penso che il più alto motivo della vita debba essere guadagnare i soldi. Fa rabbia pensare che fino al 21th secolo abbiamo solo imparato a distruggere il mondo e che ancora non sappiamo sfamare chi muore di fame!
Cosa deve fare un vostro disco: riflettere, sognare o distrarre?
Questa è una domanda fondamentale! La realtà sta negli occhi di chi guarda. Ed il mondo che si vedete è il risultato di quello che abbiamo imparato sino ad ora . Se imparate ad ascoltare le vostre sensibilità interne potrete vedere nel mondo le cose più belle. Forse se ascoltate attentamente le canzoni di “World Through My Eyes”, potete entrare nei miei pensieri e magari potete trovavi d’accordo o in disaccordo; Sapete, non desidero parlare della realtà obiettiva. Sto parlando soltanto del mio mondo e come vedo lo vedo attraverso i miei occhi...
Per le vostre nuove date live, Potete darci delle anticipazioni?
Principalmente stiamo presentando” World Through My Eyes” ! Ma sono sicuro che ci saranno alcune sorprese...! Vedremo.
Verrete in Italia questo volta?
Non tutte le date sono state confermate... ma ci piacerebbe molto venire in Italia!
Sino ad ora quale è stato il paese che vi ha dato più soddisfazioni?
E’ arduo da dire! Penso che i nostri fans in Polonia siano stupefacenti, ma anche suonare in Belgio è come stare in casa, suonare in questi stati è stato grande, così come in Spagna, naturalmente in Germania e in Francia. Avrai capito che amiamo suonare veramente dappertutto, RPWL è sicuramente una live band...
State facendo un nuovo dvd?
Abbiamo avuto abbastanza lavoro con la disposizione del formato Super Audio Cd (SACD), Abbiamo acquisito sempre più padronanza con l’alta qualità. Ora stiamo progettando di registrare il tour seguente... così, forse fare un DVD sarà una buona idea!....
Gli assolo di chitarra di Wallner sono sempre molto toccanti, avete pensato di protrarli più a lungo o ritenete che la durata non implichi la qualità del brano?
Questa è la differenza fra le prestazioni in studio da quelle live. C’ è più spazio per l’improvvisazione. Sull'album dobbiamo lavorare sempre a favore della canzone e dei suoi relativi bisogni, purtroppo ci sono tempi da rispettare.
Come siete considerati in Germania?
Lo stesso che da altre parti. Amiamo stare sulla strada e venire a contatto con i nostri fans, non importa di dove essi siano. Mi sento molto felice ed onorato ad avere un grande seguito in tanti paesi differenti.
Guardando la vostra nuova copertina e l’ambientazione bucolica mi viene inconsciamente da pensare ai “figli dei fiori”, è questo il messaggio?
Il messaggio è che il mondo che viviamo dentro di noi è multicolore. Il nostro pianeta è un grande regalo dato all’uomo; è qualche cosa di divino che ci circonda. Noi facciamo parte di esso per questo dobbiamo viverci al meglio, non dimentichiamolo....
Grazie per questa intervista, come vorreste concludere?
Amiamo tutti i fans che sono cresciuti con noi in questi anni. Speriamo di venire in Italia entro quest’ anno! Sarebbe un grande onore per noi...
MS
Discografia:
God Has Failed (2000)
Trying to Kiss the Sun (2002)
Stock (2003)World Through My Eyes (2005)
Start the Fire (2005 live)
The RPWL Experience (2008)
giovedì 18 novembre 2010
SONDAGGI
Chiusi i sondaggi dei lettori di NONSOLO PROGROCK .
Risultati:
MIGLIORE BAND PROG ITALIANA ANNI '70: Premiata Forneria Marconi
MIGLIOR DISCO DEL BANCO DEL MUTUO SOCCORSO: BMS
Aperto nuovo sondaggio:
QUALE E' IL MIGLIOR DISCO DEI GENESIS ERA PETER GABRIEL?
Andate a votare nella colonna a destra! ;-)
Risultati:
MIGLIORE BAND PROG ITALIANA ANNI '70: Premiata Forneria Marconi
MIGLIOR DISCO DEL BANCO DEL MUTUO SOCCORSO: BMS
Aperto nuovo sondaggio:
QUALE E' IL MIGLIOR DISCO DEI GENESIS ERA PETER GABRIEL?
Andate a votare nella colonna a destra! ;-)
Concerto Alex Carpani
ALEX CARPANI in concerto |
@ BATARD
Via Canaletto 35/c
San Prospero, Modena
Tel 059908061http://www.batard.it/
Musiche elettroniche e videoproiezioni
ALEX CARPANI, compositore e tastierista emergente della scena neo-progressive italiana ed internazionale, insieme alla sua band, appena rientrati da un mini tour in Giappone iniziano con questa data il tour europeo di presentazione del nuovo album "The Sanctuary", appena uscito per MaRaCash records.
sabato 13 novembre 2010
Al contrario
ANSA.it > Calcio > News
ROMA - L'Aic ha annunciato oggi che i calciatori hanno confermato il mandato all'associazione di comunicare "la loro decisione, in segno di protesta, di non scendere in campo in una delle prossime giornate di campionato". L'Aic attenderà fino al 30 novembre per annunciare la data dell'astensione dalle partite. ''I calciatori di Serie A - si legge nella nota diffusa oggi dall'Aic - hanno preso atto dell'atteggiamento della Lega che ha respinto la proposta del presidente della Figc Abete, condivisa dall'Aic, di limitare solo a 6 punti le trattative sull'Accordo Collettivo, conesclusione degli altri 2 (calciatori fuori rosa e trasferimenti coatti), fin dall'inizio non accettati dall'Aic. Attraverso i loro rappresentanti hanno quindi confermato il mandato all'Associazione Calciatori di comunicare la lorodecisione, in segno di protesta, di non scendere in campo in una delle prossime giornate del massimo campionato. L'Aic, mantenendo l'impegno assunto nell'incontro con Figc eLega del 21 settembre u.s., - conclude la nota - attendera' finoal 30 novembre per annunciare la data dell'astensione dalle partite''.
BERETTA: LOGICA SCIOPERO SENZA SENSO - "La logica dello sciopero non ha nessun senso". Lo ha detto il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta in conferenza stampa replicando all' Assocalciatori che ha confermato l'intenzione di sospendere il campionato in una delle prossime giornate per protesta contro il mancato rinnovo dell'accordo collettivo.
La parola sciopero non ha più senso di esistere quando lo fanno i milionari! Mettiamoci daccordo noi persone comuni, non guardiamo più il calcio!!!! Poi facciano gli scioperi che vogliono..... (MAX)
Calciatori verso lo sciopero
Beretta (Lega): logica senza senso
ROMA - L'Aic ha annunciato oggi che i calciatori hanno confermato il mandato all'associazione di comunicare "la loro decisione, in segno di protesta, di non scendere in campo in una delle prossime giornate di campionato". L'Aic attenderà fino al 30 novembre per annunciare la data dell'astensione dalle partite. ''I calciatori di Serie A - si legge nella nota diffusa oggi dall'Aic - hanno preso atto dell'atteggiamento della Lega che ha respinto la proposta del presidente della Figc Abete, condivisa dall'Aic, di limitare solo a 6 punti le trattative sull'Accordo Collettivo, conesclusione degli altri 2 (calciatori fuori rosa e trasferimenti coatti), fin dall'inizio non accettati dall'Aic. Attraverso i loro rappresentanti hanno quindi confermato il mandato all'Associazione Calciatori di comunicare la lorodecisione, in segno di protesta, di non scendere in campo in una delle prossime giornate del massimo campionato. L'Aic, mantenendo l'impegno assunto nell'incontro con Figc eLega del 21 settembre u.s., - conclude la nota - attendera' finoal 30 novembre per annunciare la data dell'astensione dalle partite''.
BERETTA: LOGICA SCIOPERO SENZA SENSO - "La logica dello sciopero non ha nessun senso". Lo ha detto il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta in conferenza stampa replicando all' Assocalciatori che ha confermato l'intenzione di sospendere il campionato in una delle prossime giornate per protesta contro il mancato rinnovo dell'accordo collettivo.
La parola sciopero non ha più senso di esistere quando lo fanno i milionari! Mettiamoci daccordo noi persone comuni, non guardiamo più il calcio!!!! Poi facciano gli scioperi che vogliono..... (MAX)
mercoledì 10 novembre 2010
...e c'ha ragione!
Ansa.it
Pompei: Bondi, non merito dimissioni
Il ministro dei beni culturali interviene alla Camera sul crollo nell'area archeologica di Pompei
10 novembre, 19:42ROMA - ''Se avessi responsabilita' per cio' che e' accaduto sarebbe giusto chiedere le mie dimissioni, anzi le avrei date io. Se invece facciamo prevalere serieta', obiettivita' e misura, allora sarebbe giusto riconoscere che i problemi di Pompei come le situazioni in cui versa il patrimonio artistico si trascinano da decenni senza che nessuno sia riuscito a risolverli definitivamente e a impostare una strategia efficace''. Lo dice il ministro dei beni culturali Sandro Bondi nel suo intervento alla Camera su Pompei. ''E' comodo addossare responsabilta' a me o al governo per i pochi investimenti. Dobbiamo avere tutti il senso della misura ed evitare strumentalizzazioni di carattere politico. - prosegue - Chiedere le mie dimissioni non sarebbe politicamente e moralmente giusto, non lo merito, sarebbe un segno di incattivimento della lotta politica in Italia. Se devo esplodere come una mina, come dice d'Urso, non e' problema che riguarda il patrimonio''.
Non c'è riuscito mai nessuno a risolvere i problemi , non vedo perchè lo deve fare Bondi! E certo..... lui non è un tecnico ne un ministro, è solo uno come gli altri che sta li a prendere solo la paga...che colpa ha?
Ora, chiedete ad un operaio che prende 1000 euro al mese cosa succede se rompe una macchina. Cosa gli dice il padrone!
VERGOGNATEVI FATE SCHIFO! ITALIANIIIIIIIIIIIIII SVEGLIAAAAAAAA!!!!!!
martedì 9 novembre 2010
Intervista BEARDFISH
BEARDFISH risponde Rikard Sjöblom
di Massimo Salari e Giancarlo Bolther
Avete iniziato nel 2001 e avete già inciso quattro album, puoi riassumerci la vostra storia?All’inizio eravamo io (Rikard Sjöblom: vocals, guitars, keyboards), il chitarrista David Zackrisson, il batterista Petter Diamant e il bassista Gabriel Olsson. Nel 2002 Petter uscì dalla band e si unì a noi il batterista Magnus Östgren che portò con sé il bassista Robert Hansen, che ha iniziato a suonare con noi nel 2003, dopo che avevamo saccheggiato Gabriel. Abbiamo avuto in formazione anche un tastierista, Stefan Aronsson, che ha partecipato alle registrazioni di “Från en plats du ej kan se…”, ma uscì dal gruppo subito dopo aver registrato l’album. Quindi l’attuale formazione è insieme dalla fine del 2003 e ha superato la prova del tempo! Insieme abbiamo registrato quattro albums.Ho tutti i vostri dischi e ho constatato che disco dopo disco c’è stata una buona crescita artistica, qual è stato il segreto di questa crescita?
Fondamentalmente è stato l’aver suonato molto insieme, quando abbiamo registrato “The Same Day” eravamo abituati a fare delle mostruose sessioni di prove che potevano durare anche otto, nove ore. Questa è stata la chiave.
Di cosa parlano i testi di “Sleeping In Traffic:Part Two”?
Sono lasciati alla libera interpretazione dell’ascoltatore, che può trovarci quello che vuole. In alcuni casi si riferiscono a cose personali, mentre in altri sono inventati, ma non credo di dover spiegare alle persone quali sono quelli personali e quali non lo sono.
Il brano “Into the Night” è un ottimo esempio di prog svedese moderno, ha spunti di the Flower Kings, Landberk, Magic Pie, ma anche Genesis, Gentle Giant, Spock’s Beard e King Crimson, un compendio del miglior prog moderno, quali sono le vostre principali influenze?
Ci piacciono tutti i generi di musica, di sicuro ci piacciono tutti i vecchi gruppi prog come King Crimson, Genesis, Gentle Giant, Zappa, Camel, ma non abbiamo mai cercato di avere un sound datato. Per quanto riguarda the Flower Kings, Landberk e Magic Pie devo dire che non abbiamo ascoltato tutta la loro produzione. Ho ascoltato invece i Morte Macabre, il side project di Reine Fiske (Landberk) e Stefan Dimle (Paatos) ed altri, che hanno fatto un album veramente bello (Symphonic Holocaust).
Ho l’impressione che i Gentle Giant oggi siano un po’ sottostimati, cosa pensi di questa band?
Sottostimati? Voglio sapere chi ha detto qualcosa di negativo su di loro, così posso pestarlo! (risate) Seriamente, io amo i Gentle Giant.
“The Hunter” mostra la vostra sensibilità melodica, un brano molto seventies, cosa vi piace di più di quel periodo?
Generalemente tutto… le cose migliori di Zappa sono di quel periodo, proprio l’altro giorno stavo ascoltando qualcosa di Mama Cass, molto cool. Poi mi piacciono le cose fatte dai King Crimson fra il ’73 e il ’75, assolutamente fantastici. In definitiva credo che la migliore musica Pop e Rock sia stata creata nel periodo che va dal 1965 al ’75, quando la media delle cose buone superava la media di quelle cattive!
Vi è capitato qualche cosa di strano durante le registrazioni di Sleeping in Traffic: Part.2?
Niente che non abbiamo pianificato o di cui non fossimo consapevoli. Aspetta però, c’è stata una volta che un tipo da cui avevamo preso in prestito l’attrezzatura per registrare ci sorprese con queste strane chitarre synth che aveva portato con se, alla fine le abbiamo usate in molti pezzi del disco.
Secondo te quali sono le principali differenze fra “Sleeping In Traffic: Part 1” e il capitolo nuovo?
La prima parte non è così coesa come la seconda, le registrazioni sono durate per un periodo molto lungo (un brano ora, un altro dopo, sai come funziona…), questo a fatti si che uscisse un buon disco, un po’ come un album di best of. Ma la parte due è più album rispetto al primo, almeno questo è il mio parere.
Nelle linee di basso di “Into the Night” mi sembra di sentire qualcosa del brano “Too Old To Rock’n Roll To Young To Die” dei Jethro Tull, ho ragione?
Non ho ascoltato molto di quel disco, ma un tipo che conosco ha detto la stessa cosa, quindi devo andare ad ascoltarlo. Ok, c’è una linea di basso che ne ricorda una dei Jethro Tull, ma è solo una coincidenza. Probabilmente grandi menti pensano allo stesso modo (risate).
Cosa deve avere oggi un disco di musica prog per catturare l’attenzione dei media?Onestamente non ne ho idea…
In effetti, ascoltando “Sleeping… Part.2” l’ho trovato molto coeso, senza momenti di stanca, sempre capace di attirare l’interesse… come procedete alla composizione?
Di solito io scrivo i pezzi, anche se in questo album Robert Hansen ha scritto delle parti di “Into the Night”, poi iniziamo a provarli e ad arrangiarli, è così che nascono i nostri brani.
Negli ultimi quindici anni la miglior musica prog è uscita dal vostro paese, c’è un motivo particolare secondo te?
Forse le etichette hanno cercato meglio nel paese da cui venivano gli Änglagård? Probabilmente si è trattato di una coincidenza, magari è successo come a Seattle per il grunge.
Guardando indietro c’è qualcosa che vorreste cambiare, se fosse possibile?Parlando degli album no, sono molto soddisfatto di come sono venuti.
Cosa significa il nome del gruppo?
C’è un pesce che vive nei fondali marini che si chiama Beardfish. Ma non ne sappiamo molto, per noi era un nome come un altro, non ha niente a che vedere ne con gli Spock’s Beard, ne con Fish o con i Phish.
Quali sviluppi potrà avere il vostro sound nel prossimo futuro, state cercando qualcosa in particolare o prendete quello che viene al momento?
Cerchiamo più di prendere quello che viene al momento e questo approccio per noi ha sempre funzionato. Salta sempre fuori qualcosa di nuovo, in questa occasione sono state le chitarre synth che hanno portato dei suoni speziati ai brani con nuovi sapori, poi ci sono state più parti acustiche come il piano in “As the Sun Sets” e “Sunrise Again”, ma anche in “Into the Night”.
C’è un brano che preferite fra tutti quelli che avete composto, perché?
Penso sia “Into the Night”, che è un po’ la favorita di tutti, è molto divertente da suonare. In realtà mi piacciono tutte le nostre canzoni, ma alcune funzionano meglio dal vivo di altre. Anche “Sleeping in Traffic” occupa una parte speciale, perché è uno dei brani più vecchi e più originali che abbiamo composto.
E uno che non vi piace?
No, nessuno!
Se dovessi scegliere un colore per descrivere la vostra musica?
Rosso.
Avete in programma un live album nel prossimo futuro?
Si, ci piacerebbe, ma non abbiamo ancora pianificato niente.
So che state per venire in Italia con i vostri compagni di etichetta Ritual e Tangent, sarà un evento molto speciale, come vi state preparando?
Stiamo provando e cercando di coordinare tutti gli aspetti legati alla strumentazione e al trasporto verso Amburgo, dove il tour avrà inizio. Partiremo domani notte e sono molto eccitato all’idea.
Conosci dei gruppi italiani?
Non molto, a parte forse Fabio Frizzi, il compositore di colonne sonore per film horror, non è italiano? Ha composto della grande musica! Anche i The Watch, giusto? Eros Ramazzotti? (risate) Ma anche la Premiata Forneria Marconi...
Sei libero di chiudere con un saluto od un messaggio
...Saluto di cuore tutti voi!
Rikard Sjöblom of Beardfish
di Massimo Salari e Giancarlo Bolther
Avete iniziato nel 2001 e avete già inciso quattro album, puoi riassumerci la vostra storia?All’inizio eravamo io (Rikard Sjöblom: vocals, guitars, keyboards), il chitarrista David Zackrisson, il batterista Petter Diamant e il bassista Gabriel Olsson. Nel 2002 Petter uscì dalla band e si unì a noi il batterista Magnus Östgren che portò con sé il bassista Robert Hansen, che ha iniziato a suonare con noi nel 2003, dopo che avevamo saccheggiato Gabriel. Abbiamo avuto in formazione anche un tastierista, Stefan Aronsson, che ha partecipato alle registrazioni di “Från en plats du ej kan se…”, ma uscì dal gruppo subito dopo aver registrato l’album. Quindi l’attuale formazione è insieme dalla fine del 2003 e ha superato la prova del tempo! Insieme abbiamo registrato quattro albums.Ho tutti i vostri dischi e ho constatato che disco dopo disco c’è stata una buona crescita artistica, qual è stato il segreto di questa crescita?
Fondamentalmente è stato l’aver suonato molto insieme, quando abbiamo registrato “The Same Day” eravamo abituati a fare delle mostruose sessioni di prove che potevano durare anche otto, nove ore. Questa è stata la chiave.
Di cosa parlano i testi di “Sleeping In Traffic:Part Two”?
Sono lasciati alla libera interpretazione dell’ascoltatore, che può trovarci quello che vuole. In alcuni casi si riferiscono a cose personali, mentre in altri sono inventati, ma non credo di dover spiegare alle persone quali sono quelli personali e quali non lo sono.
Il brano “Into the Night” è un ottimo esempio di prog svedese moderno, ha spunti di the Flower Kings, Landberk, Magic Pie, ma anche Genesis, Gentle Giant, Spock’s Beard e King Crimson, un compendio del miglior prog moderno, quali sono le vostre principali influenze?
Ci piacciono tutti i generi di musica, di sicuro ci piacciono tutti i vecchi gruppi prog come King Crimson, Genesis, Gentle Giant, Zappa, Camel, ma non abbiamo mai cercato di avere un sound datato. Per quanto riguarda the Flower Kings, Landberk e Magic Pie devo dire che non abbiamo ascoltato tutta la loro produzione. Ho ascoltato invece i Morte Macabre, il side project di Reine Fiske (Landberk) e Stefan Dimle (Paatos) ed altri, che hanno fatto un album veramente bello (Symphonic Holocaust).
Ho l’impressione che i Gentle Giant oggi siano un po’ sottostimati, cosa pensi di questa band?
Sottostimati? Voglio sapere chi ha detto qualcosa di negativo su di loro, così posso pestarlo! (risate) Seriamente, io amo i Gentle Giant.
“The Hunter” mostra la vostra sensibilità melodica, un brano molto seventies, cosa vi piace di più di quel periodo?
Generalemente tutto… le cose migliori di Zappa sono di quel periodo, proprio l’altro giorno stavo ascoltando qualcosa di Mama Cass, molto cool. Poi mi piacciono le cose fatte dai King Crimson fra il ’73 e il ’75, assolutamente fantastici. In definitiva credo che la migliore musica Pop e Rock sia stata creata nel periodo che va dal 1965 al ’75, quando la media delle cose buone superava la media di quelle cattive!
Vi è capitato qualche cosa di strano durante le registrazioni di Sleeping in Traffic: Part.2?
Niente che non abbiamo pianificato o di cui non fossimo consapevoli. Aspetta però, c’è stata una volta che un tipo da cui avevamo preso in prestito l’attrezzatura per registrare ci sorprese con queste strane chitarre synth che aveva portato con se, alla fine le abbiamo usate in molti pezzi del disco.
Secondo te quali sono le principali differenze fra “Sleeping In Traffic: Part 1” e il capitolo nuovo?
La prima parte non è così coesa come la seconda, le registrazioni sono durate per un periodo molto lungo (un brano ora, un altro dopo, sai come funziona…), questo a fatti si che uscisse un buon disco, un po’ come un album di best of. Ma la parte due è più album rispetto al primo, almeno questo è il mio parere.
Nelle linee di basso di “Into the Night” mi sembra di sentire qualcosa del brano “Too Old To Rock’n Roll To Young To Die” dei Jethro Tull, ho ragione?
Non ho ascoltato molto di quel disco, ma un tipo che conosco ha detto la stessa cosa, quindi devo andare ad ascoltarlo. Ok, c’è una linea di basso che ne ricorda una dei Jethro Tull, ma è solo una coincidenza. Probabilmente grandi menti pensano allo stesso modo (risate).
Cosa deve avere oggi un disco di musica prog per catturare l’attenzione dei media?Onestamente non ne ho idea…
In effetti, ascoltando “Sleeping… Part.2” l’ho trovato molto coeso, senza momenti di stanca, sempre capace di attirare l’interesse… come procedete alla composizione?
Di solito io scrivo i pezzi, anche se in questo album Robert Hansen ha scritto delle parti di “Into the Night”, poi iniziamo a provarli e ad arrangiarli, è così che nascono i nostri brani.
Negli ultimi quindici anni la miglior musica prog è uscita dal vostro paese, c’è un motivo particolare secondo te?
Forse le etichette hanno cercato meglio nel paese da cui venivano gli Änglagård? Probabilmente si è trattato di una coincidenza, magari è successo come a Seattle per il grunge.
Guardando indietro c’è qualcosa che vorreste cambiare, se fosse possibile?Parlando degli album no, sono molto soddisfatto di come sono venuti.
Cosa significa il nome del gruppo?
C’è un pesce che vive nei fondali marini che si chiama Beardfish. Ma non ne sappiamo molto, per noi era un nome come un altro, non ha niente a che vedere ne con gli Spock’s Beard, ne con Fish o con i Phish.
Quali sviluppi potrà avere il vostro sound nel prossimo futuro, state cercando qualcosa in particolare o prendete quello che viene al momento?
Cerchiamo più di prendere quello che viene al momento e questo approccio per noi ha sempre funzionato. Salta sempre fuori qualcosa di nuovo, in questa occasione sono state le chitarre synth che hanno portato dei suoni speziati ai brani con nuovi sapori, poi ci sono state più parti acustiche come il piano in “As the Sun Sets” e “Sunrise Again”, ma anche in “Into the Night”.
C’è un brano che preferite fra tutti quelli che avete composto, perché?
Penso sia “Into the Night”, che è un po’ la favorita di tutti, è molto divertente da suonare. In realtà mi piacciono tutte le nostre canzoni, ma alcune funzionano meglio dal vivo di altre. Anche “Sleeping in Traffic” occupa una parte speciale, perché è uno dei brani più vecchi e più originali che abbiamo composto.
E uno che non vi piace?
No, nessuno!
Se dovessi scegliere un colore per descrivere la vostra musica?
Rosso.
Avete in programma un live album nel prossimo futuro?
Si, ci piacerebbe, ma non abbiamo ancora pianificato niente.
So che state per venire in Italia con i vostri compagni di etichetta Ritual e Tangent, sarà un evento molto speciale, come vi state preparando?
Stiamo provando e cercando di coordinare tutti gli aspetti legati alla strumentazione e al trasporto verso Amburgo, dove il tour avrà inizio. Partiremo domani notte e sono molto eccitato all’idea.
Conosci dei gruppi italiani?
Non molto, a parte forse Fabio Frizzi, il compositore di colonne sonore per film horror, non è italiano? Ha composto della grande musica! Anche i The Watch, giusto? Eros Ramazzotti? (risate) Ma anche la Premiata Forneria Marconi...
Sei libero di chiudere con un saluto od un messaggio
...Saluto di cuore tutti voi!
Rikard Sjöblom of Beardfish
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