ANCIENT
VEIL - Rings Of Earthly... Live
Lizard
Records
Distribuzione:
Black Widow
Genere:
Progressive Rock
Supporto: cd – 2018
Parlare
di trenta anni di carriera per la band Ancient Veil mi fa un effetto davvero
strano. E si, il tempo vola, chiaramente, ma sembra ieri che il new Prog
italiano comincia a darsi seriamente da fare dalla metà degli anni ’80. Eppure
è così, ma la cosa strana è che ancora oggi stiamo parlando e ristampando vinili
di Rock Progressivo italiano anni ’70 (addirittura si comperano in edicola),
perseverando su band e lavori che in realtà non sempre hanno convinto, mentre
di band come Eris Pluvia Nuova Era, Ezra Winston e molti altre ancora non se ne
parla mai, come se non avessero fatto nulla di importante. Il Prog fans per chi
vi scrive è davvero un mistero fantasmagorico.
La
musica quindi non è una equazione matematica, non sempre ha un risultato che
porta bene, tuttavia c’è sempre tempo per correggere e Alessandro Serri (chitarre, voce e flauto traverso), Edmondo
Romano (sax soprano, flauti dritti, clarinetto, low whistle, melodica), Fabio
Serri (pianoforte e tastiere), Massimo Palermo (basso), Marco Fuliano (batteria
e chitarra acustica) ce la mettono tutta in veste live.
“Rings
Of Earthly... Live”, già il titolo richiama "Rings Of Earthly Light"
che Serri e Romano hanno composto e prodotto nel 1991 con la band da loro
fondata Eris Pluvia, un classico che tutti noi dobbiamo riscoprire, qui dunque
in veste nuova e colmo di carica emotiva. Il disco viene registrato durante due
concerti realizzati nel 2017 nel bellissimo spazio de “La Claque” di Genova
avvenuti il 12 maggio e l’11 novembre del 2017. La copertina
a colori pastello come sempre sposa in maniera perfetta la causa musicale
contenuta nel live, i dipinti in fronte e all’interno del cd sono ad opera di
Francesca Ghizzardi.
Il
live si apre con sei brani tratti da “The Ancient Veil” (Mellow Records 1995),
oggi nuovamente edito con il titolo “New - The Ancient Veil remastered” (Lizard
Records 2018) e subito salta all’orecchio la buona registrazione sonora. La tecnica sempre più sopraffina dei
musicisti è a disposizione della musica e della melodia e non una passerella di
inutili virtuosismi. Fiati ed hammond si intrecciano con vigore in un passaggio
nel New Prog intrinseco di cambi umorali e di tempo. La sede live dona una luce
diversa ai brani, più sentiti ed impreziositi da una personalità accresciutasi
nel tempo. Un tepore “Dance Around My Slow Time”, l’anima viene riscaldata con
questa ballata di classe grazie soprattutto agli interventi dei fiati e della
chitarra elettrica che si esprime in un solo breve ma profondo, buona anche
l’interpretazione vocale di Serri. La breve e strumentale “The Dance Of The Elves”
è un gioiello Folk, da ascoltare e riascoltare. La seconda parte del disco live
tratta l’album ”Rings Of Earthly Light” del 1991 degli Eris Pluvia, nella suite
troviamo come ospite Valeria Cauciono, voce originale in “Sell My Feelings”. E
a proposito di ospiti, in "In The Rising Mist" ne troviamo di
importanti, Fabio Zuffanti e Stefano Marelli, parte dei storici Finisterre e
Marco Gnecco all’oboe. A concludere tre brani tratti da “I Am Changing”, ultimo
album del 2017 bene accolto da pubblico e critica. La title track in questa
nuova veste si esalta e dona maggiore energia, grazie anche al solo di
batteria. “If I Only Knew” è una ballata in stile Ancient Veil, mentre il live
si conclude con “Bright Autumn Dawn”, perla di musica ed esempio totale di Progressive
Rock.
Occasione
favolosa per entrare in questo mondo di nuovi classici, che di sicuro nel
genere riescono a dare diversi giri ad alcuni troppo valutati album degli anni
’70, non perdetevela! MS
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