tag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.comments2024-03-19T12:09:55.731+01:00NONSOLO PROGROCKMaxhttp://www.blogger.com/profile/17616482447017580617noreply@blogger.comBlogger696125tag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-71915147812911508302024-03-19T12:09:55.731+01:002024-03-19T12:09:55.731+01:00Un capolavoro sfortunato. Un disco di immensa qual...Un capolavoro sfortunato. Un disco di immensa qualità stilistica, soprattutto per l'utilizzo dei fiati. Un lavoro che se la gioca alla pari con i vari primi dischi di Banco e PFM. Personalmente non lo considero un disco minore, la qualità è altissima e colpisce fin dal primo ascolto. Un grosso peccato per il panorama italiano di quegli anni. Questo era un disco che faceva bella figura anche nel resto d'Europa.Ivanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-2948183544998861872024-03-11T17:28:39.205+01:002024-03-11T17:28:39.205+01:00Oltre ai Massive Attack, mi piacciono molto gli Ar...Oltre ai Massive Attack, mi piacciono molto gli Archive, anche quelli come dici tu dell'ultimo periodo. Ottima musica!Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-5179782403073693072024-03-11T08:30:53.287+01:002024-03-11T08:30:53.287+01:00Avrei potuto inserire anche i Chemical Brother o a...Avrei potuto inserire anche i Chemical Brother o altre realtà più estreme e meno conosciute, ma ripeto ho amato il cosidetto Trip hop che al suo interno aveva molte correnti e sottogeneri, e ribadisco che dopo i 90 è tutto diventato una specie di revival.Ivanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-75141690456324520302024-03-11T08:22:05.114+01:002024-03-11T08:22:05.114+01:00Nel mio passato di fruitore musicale, oltre al Hea...Nel mio passato di fruitore musicale, oltre al Heavy Metal anche Death e ovviamente il progressive rock, una parte importante in quel meraviglioso decennio che sono stati gli anni 90 (che io considero l'ultimo periodo di innovazione della musica tutta diciamo fino ai primissimi 2000) una considerevole parte della mia esistenza da giovane ragazzo, è stato dedicato a sonorità elettroniche di tipo Trip hop. Mi innamorai dello stile dei grandiosi Portiscead con lo scretch sul piatto dei dischi, mischiate a musiche da colonna sonora di film noir che confluivano in quei ritmi Dub e appunto Trip hop. L'apoteosi fu il famoso concerto a New York con l'orchestra nel 1997 che CD e DVD ho consumato negli anni. E tutto questo era ammaliato dalla suadente voce di Beth Gibbons, a volte strega e talvolta angelo. Come non citare poi i MASSIVE ATTACK non solo il grande capolavoro Mezzanine, famosissimo del 1998, ma soprattutto i primissimi CD, come nel brano Karma Coma. E poi Triky altro miscelatore di suoni. Questa fu chiamata la scuola di Bristol dato che quasi tutti provenivano da lì. Non vorrei dilungarmi, ma anche se ero un puro metallaro o meglio un servo del rock tour court, non mi dispiaceva il sabato notte andare a ballare nelle cosiddette discoteche da sballati, a ballare quella dance estrema che in quelli anni 90 veniva chiamata underground,<br /> Ammetto sotto l' effetto della sostanza simbolo degli anni 90 ovvero L' ecstasy. E non mi pento assolutamente, è stata un' esperienza per la crescita. Per finire vorrei citare anche i londinesi ARCHIVE che con il primo disco crearono un vero emblema di ciò che si ascoltava a Londra in quel periodo, e che a noi arrivava solo di rimbalzo. Poi gli Archive si sono un po' ammorbiditi e non mi dispiacciono le loro suite sinfoniche e dolci che fanno da un po' di tempo.<br /><br />IVANOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-19753677559968181022024-03-11T07:25:09.338+01:002024-03-11T07:25:09.338+01:00Ho letto solo ora questa lista che hai stipulato 1...Ho letto solo ora questa lista che hai stipulato 13 anni fa. Sicuramente hai inseriti certi titoli per un tuo gusto personale, mi spiego meglio; il live dei MAGMA è forse migliore del capolavoro Mekanic destructiv commando? Poi mi chiedo e gli straordinari GNIDROLOG? Nel nuovo Prog dei PORCUPINE TREE hai inserito stupid Dream? Invece degli album precedenti che sono vere gemme? Un'altra perplessità sui TAAL (che purtroppo sono spariti) personalmente avrei inserito il loro secondo lavoro molto più riuscito a detta non solo mia. La cosa che mi ha stupito di più, inserire nel dark prog gli AMON DUUL ma de gustibus. Però l'ottima riscoperta è stata la FUSION ORCHESTRA con il loro unico disco che è una gemma preziosa purtroppo sconosciuta ai più.<br />La ringrazio e saluto cordialmente <br /> IVANOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-6218558660059276892024-02-27T17:24:22.029+01:002024-02-27T17:24:22.029+01:00Diciamo che internet ha ridato fiamma alla brace s...Diciamo che internet ha ridato fiamma alla brace spenta, oggi si risvegliano in tanti, ma come ho avuto modo di pubblicare nel libro PROGRESSIVE ROCK ITALIANO 1980 - 2013, di risvegli ce ne sono stati molti anche in passato. Tutto questo però se andiamo ad analizzare, è potuto accadere grazie a band moderne, che come salmoni hanno prodotto controcorrente. Lo sforzo di case discografiche come Lizard, Mellow, Ma.Ra.Cash, Black Widow, G.T. Music e poche altre ancora, è comunque incomiabile. Dare fiducia a ragazzi sconosciuti in tempi non favorevoli al Prog ha permesso che il genere non morisse mai. Poi come dicevo, una volta subentrato internet, si è avuta la possibilità di ascoltare di tutto, anche album rari, per cui ecco il risveglio dell'interesse. Concordo sul fatto che comunque è meglio ascoltare vecchie glorie piuttosto che certa musica di oggi. Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-86951065121553178032024-02-27T17:17:48.664+01:002024-02-27T17:17:48.664+01:00Sono perfettamente in linea con la tua disamina. S...Sono perfettamente in linea con la tua disamina. Solo che augurargli il meglio! Ciao Ivano.Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-45083366303595685002024-02-27T12:13:35.490+01:002024-02-27T12:13:35.490+01:00Certamente le sonorità Stoner e desertiche non fan...Certamente le sonorità Stoner e desertiche non fanno parte del bagaglio musicale italiano. Anche se molte band, anche nel passato, hanno intrapreso questa impervia strada. Questo gruppo ha dimostrato che mischiando queste sonorità con una riuscita fusione con certo tipo di prog, ha realizzato un lavoro davvero di Alta qualità. Lo Stoner si presta ad essere contaminato da altri generi, basta leggere tutte le definizioni e i nomi dati ai vari sottogeneri. Ma la maggior parte dei gruppi evita quasi sempre le tastiere, i nostri Toscani invece non hanno nessun timore dei Sinth e dell' hammond. Anzi io ne avrei inserito alcune parti in più. Un disco coraggioso che dimostra grande competenza musicale degli anni 70, che unito bene come hanno fatto loro a sonorità robuste, ne esce fuori un tripudio di intelligenza. Auguriamo un futuro florido a questa band, perché ne vale la pena, e i soldi spesi per il CD. Saluti.<br /><br /> IVANOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-5320955710721637002024-02-27T11:46:22.003+01:002024-02-27T11:46:22.003+01:00Dopo la sbornia della Réunion dei CCCP, con Ferret...Dopo la sbornia della Réunion dei CCCP, con Ferretti diventato fan della Meloni, ma sul palco si sbandierano bandiere rosse con la falce e martello nel 2024, meglio rituffarsi nelle sonorità immaginifiche e soprattutto coerenti ancora oggi. E che tuffo! Con due straordinari ritorni come L'uovo di Colombo e i Semiramis. A dirla tutta, non ho mai capito perché dopo 50 anni solo ora trovino la necessità di produrre nuova musica, soprattutto nel caso dei Semiramis dopo la morte di Un pilastro come Zarrillo. Al primo ascolto, in verità, non ho sentito un lavoro eccelso, certo paragonarlo con il debutto è un crimine, ma è realmente un concept il capolavoro Dedicato a Frazz? Comunque personalmente trovo questi album di ritorno delle grandi prog band italiane, un po' tutte uguali, certamente con grandi guizzi e passaggi di notevole bellezza, ma alla fine non ci trovo dei veri contenuti artistici (la copertina è pessima) che ti spingano a risentire il disco anche dopo anni. Forse sarà un mio limite, ma oggi chi si va a riascoltare il ritorno del Museo Rosenbach (che non era male) uscito qualche anno fa'. O l'album del Banco senza il maestro di Giacomo alla voce. Ovviamente non denigro queste operazioni, sempre meglio delle canzonette di san Remo o del Rap imperante (purtroppo) di sicuro l'appassionato medio di prog ne è felice, ma musicalmente da parte mia, preferisco una band alle prime armi. La saluto cordialmente.IVANOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-70798427768852034582024-01-09T19:07:57.954+01:002024-01-09T19:07:57.954+01:00Curativa sicuro. Ho visto vicini di casa che deamb...Curativa sicuro. Ho visto vicini di casa che deambulavano male per malattie degenerative <br /> e poi camminare bene con queste cure.Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-33448087284760659322024-01-08T22:30:26.132+01:002024-01-08T22:30:26.132+01:00La cannabis ormai lo sanno anche i sassi oltre che...La cannabis ormai lo sanno anche i sassi oltre che i malati di cancro di alzaimer, di anoressia, di patologie molto molto gravi, non è una droga è stato il bieco proibizionismo capitalista a discriminare una semplice pianta che l'uomo utilizza da 5000 anni. Senza polemiche, ma di cannabis non è mai morto nessuno, invece l'alcolismo di cui non si parla mai, anzi i vini vengono santificati, provocano migliaia di morte ogni anno. Tutto qui. Solo per ristabilire la vera verità.<br />Ivano Sgattoni Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-85682617490881557202024-01-08T18:55:38.092+01:002024-01-08T18:55:38.092+01:00Buon anno Ivano! Ottimo consiglio quello d'int...Buon anno Ivano! Ottimo consiglio quello d'interagire nel blog, in pochi lo fanno, così come quello di occuparmi di band come Panzerpappa di cui ho anche la discografia (per dire), ma dando io precedenza ai lavori che mi mandano gli artisti, non trovo tempo di fare molto altro, considera poi che scrivo libri, per cui il tempo libero è quello che è. Potete scrivere anche voi recensioni se volete, poi le pubblico, non c'è probema. Jazz Prog comunque l'ho recensito molte volte, a tal proposito sto aspettando con trepidazione il nuovo degli Agorà! Meno buono il consiglio di drogarsi, la musica di per se è già una droga. ;-) Buon anno ancora Ivano, un abbraccio e grazie.MAXnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-59006456788113371802024-01-08T09:43:45.970+01:002024-01-08T09:43:45.970+01:00Vedo che da qualche tempo a questa parte sono l...Vedo che da qualche tempo a questa parte sono l'unico che si prodiga a scrivere. Sono il solito Ivano Sgattoni, ti mando i miei più autentici auguri di buon anno, anche se in netto ritardo. <br />Dove sono finiti tutti gli altri? D'altronde è o non è un blog sul rock progressivo? Scrivendo solo io mi sento quasi ridicolo, fatevi avanti che commentare i dischi recensiti, e soprattutto acquistarli è lo scopo del nostro guru Salari. Comunque come ho già scritto condivido che questo '22 appena passato è stato quasi sufficiente per le nuove uscite. Molto meglio per le ristampe di band del nord Europa anni 70. Per me l'album migliore è il meraviglioso secondo degli ZOP. In ambito italiano forse mi sbaglierò, ma non ho riscontrato tanta qualità. Io considero il lavoro degli Homunculus Res almeno il migliore in ambito italiano. Sul finire dell'anno il CD degli Ellesmere che comunque ricalca di molto il precedente e forse migliore Wirlde infine gli Aliante con le loro atmosfere sognanti. Da amante di Jazz rock energico con i fiati, ci sono state alcune uscite ma non voglio scrivere un romanzo, così come in ambito R.I.O. avantgarde prog. Rinnovo i miei auguri a Massimo Salari, sperando che possa spingersi un po' di più, molto di più, sulle recensioni di Jazz prog e complesso, che non vuol dire per forza R.I.O. ma tipo Tusmorke, Panzerpappa che comunque conoscerai sicuramente. Rinnovo l'invito a fate avanti cari lettrici e cari lettori per scrivere due righe anche due cazzate e vanno bene anche argomenti metal che non guasta mai. Non prog metal che per me è finito nel 1999 con scenes from a Memory. Auguri e invece di ubriacarvi di super alcolici o semplice alcol che nessuno dei nostri fascisti al governo dice: è una droga pesante che causa irritabilità, incidenti mortali e dipendenza, fumatevi un ottimo spinello di cannabis che con il prog in sottofondo è l' ideale perfetto.<br /><br /> Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-74880948467848986072023-12-29T06:17:31.497+01:002023-12-29T06:17:31.497+01:00Thanks Chub Queer Art. Thanks Chub Queer Art. Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-14278757249934803562023-12-29T02:53:38.342+01:002023-12-29T02:53:38.342+01:00Interestinng readInterestinng readChub Queer Arthttps://chub-queer-art.tumblr.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-85188024249101294292023-12-26T11:26:43.274+01:002023-12-26T11:26:43.274+01:00Avevo dimenticato la sua lista di prog internazion...Avevo dimenticato la sua lista di prog internazionale redatta il 10 dicembre. L' ho letta e anche se non avrei inserito alcune band (Flower Kings Moon Safari) ho trovato molto interessante e condivisibile il suo giudizio e lo stesso interesse che ripone nei Rig van Moebius e Agusa che amo particolarmente.<br />Ivano Sgattoninoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-57108531968700618962023-12-26T09:04:52.438+01:002023-12-26T09:04:52.438+01:00Si, ne feci una il 10 dicembre qui sul blog. Non h...Si, ne feci una il 10 dicembre qui sul blog. Non ho messo gli italiani in quanto il blog ne è già pieno di recensioni al riguardo, ma ho fatto una breve panoramica straniera che potrà leggere qui: https://nonsoloprogrock.blogspot.com/2023/12/considerazioni-sul-rock-progressivo-2023.htmlMaxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-49854952359367775902023-12-26T05:12:20.617+01:002023-12-26T05:12:20.617+01:00La ringrazio infinitamente dei suoi auguri. Ricord...La ringrazio infinitamente dei suoi auguri. Ricordo che nell'anno 2021 lei fece una lista dei migliori lavori di Rock progressivo italiano usciti in quell' anno di ancora restrizioni. Mi piacerebbe se trovasse un po' di tempo,di provare a stilare una medesima lista, anche se come ha ben affermato lei, la qualità del prog in quest' anno è stata non di grande valore. Oppure se vuole potrebbe stilare una lista sul prog nordico che ci regala sempre ottimi prodotti. Oppure decida lei quale lista stilare, che di sicuro la conoscenza non le manca. Saluti e auguri.Ivano Sgattoninoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-74589130092534817592023-12-25T09:33:10.182+01:002023-12-25T09:33:10.182+01:00Grazie Ivano! Tantissimi auguri anche a voi e a co...Grazie Ivano! Tantissimi auguri anche a voi e a coloro che amate. Si, sono felice di leggere la vostra lista di preferenze. Bel disco quello dei ZOP. Ho gradito anch'io. Il Metal ha ancora bisogno dei maestri, e i Saxon così i Judas Priest, malgrado la loro età, hanno realizzato lavori di ottima qualità, a differenza di alcuni altri coetanei del mondo del Prog dal quale sono rimasto abbastanza indifferente. E' stato un anno musicale medio, dovessi dare un voto da uno a dieci per la sua totalità direi un sei e mezzo. Ovviamente stiamo parlando dei miei gusti musicali, per cui non da prendere come verità. Attenderò con vero piacere la vostra lista e la pubblicherò nel blog, se volete potete mandarla all'indirizzo salari.massimo@virgilio.it anzi che qui nei commenti, così le daremo giusta visibilità. Grazie di cuore e Buon Natale!Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-77464643153433719082023-12-25T06:29:11.789+01:002023-12-25T06:29:11.789+01:00Gentile Maestro Salari,
Le faccio i miei più senti...Gentile Maestro Salari,<br />Le faccio i miei più sentiti auguri di un ottimo natale a lei e alla sua famiglia. Ovviamente le faccio i Progressive auguri, per un' altra annata di recensioni su NONSOLOPROG. Molte testate in questi giorni fanno la classifica dei migliori lavori musicali usciti in questo anno. Personalmente ritengo che il secondo album degli inglesi ZOP, abbia rappresentato il miglior modo di suonare prog, ovviamente non inventando nulla, ma le loro atmosfere alla Canterbury unite a sonorità complesse ma di facile ascolto, sia stato il miglior disco prog rock del 2023. Una medaglia d'oro meritatissima già a partire dal loro esordio. Un disco che dopo mesi ancora gira nel mio stereo. Per quanto riguarda il rock progressivo italiano, sto ancora valutando 2 prodotti che al più presto le farò sapere. Di sicuro non citerò nessun album di New prog che non è mai entrato nelle mie corde, a parte i grandi classici. Sapendo che lei è anche un appassionato di metal, come in parte il sottoscritto (lo ero molto di più da ragazzino) voglio i citare il ritorno dei Saxon e dei Judas Priest. Niente di sbalorditivo, ma le vecchie guardie, meritano sempre rispetto. Per fortuna che nel nostro Prog i sottogeneri non mancano, così ancora riflettendoci un poco, non mancheranno le mie citazioni dei migliori gruppi Jazz rock e R.I.O. lascio perdere lo Jent e il prog metal che ormai è diventato una macchietta.<br />Le rinnovo gli auguri e magari prima dell' ultimo dell' anno mi rifarò vivo sempre per gli auguri e per i gruppi mancanti.<br />La saluto e non molli con questa testata.Ivano Sgattoninoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-40267143927005138052023-11-01T14:21:01.842+01:002023-11-01T14:21:01.842+01:00Giusta sottolineatura!Giusta sottolineatura!Maxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-10052065860277441362023-11-01T03:50:53.639+01:002023-11-01T03:50:53.639+01:00Da ricordare come questo loro nuovo album è il pri...Da ricordare come questo loro nuovo album è il primo cantato in italiano.Ivanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-54557763034598422172023-09-11T05:48:34.414+02:002023-09-11T05:48:34.414+02:00Mi scuso non aver letto il nome in fondo al messag...Mi scuso non aver letto il nome in fondo al messaggio, mea culpa. Mi riferisco al signor RinoIvanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-50508527030072020452023-09-11T05:43:51.008+02:002023-09-11T05:43:51.008+02:00Caro Anomino, già non inserendo il tuo nome si cap...Caro Anomino, già non inserendo il tuo nome si capisce che non hai nemmeno il coraggio di dire il tuo nome. Senza polemica, tu del mio messaggio non hai capito proprio nulla. Secondo da uno come me, che ascolta colleziona e fa proselitismo sul prog italiano, secondo te gli interessa se hanno successo all'estero?. La mia era una disamina sulla qualità musicale e artistica di questi ultimi anni, rispetto alla mini rinascita dei primi anni 2000.Fino diciamo al 2012-13. Ho fatto anche alcuni nomi. E potrei farne tanti altri di band validissime che non avevano nulla da invidiare in senso artistico a nessun' altro Paese europeo. Secondo lei sono sullo stesso livello le band norvegesi uscite negli ultimi anni come Seven Impale, e tante altre, che vengono chiamate a suonare in mezza Europa, e le band di prog rock italiano di oggi e quando dico oggi cioè al loro primo o secondo disco conosciute all'estero? La risposta è purtroppo NO. Se poi mi citate sempre la PFM allora mi cadono le palle a terra. Non ho parlato di successo ma di qualità musicale, inventiva e coraggio. Ciò che ora e negli ultimi anni manca quasi del tutto dal prof italiano. Perché gli svedesi, i norvegesi e i finlandesi ci riescono a farlo con band che non inventano nulla (non tutte) e riescono ad avere riscontro anche all'estero? Io lo immagino il perché e loro del successo commerciale se ne fottono giustamente. Ora lei mi sa spiegare perché l'Italia NO e il resto d'Europa SI? La saluto cordialmente.Ivanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1085518056393735456.post-67894836138027264122023-09-06T20:07:50.751+02:002023-09-06T20:07:50.751+02:00Ciao Giuseppe, tranquillo, siamo tutti profani c&...Ciao Giuseppe, tranquillo, siamo tutti profani c'è sempre da imparare, chi sa tutto non esiste o è uno spocchioso illuso. L’artista piace molto anche a me come ho descritto nella recensione. Anche tu ami i vinili? Io compro solo quelli, soprattutto oggi. Mi piace ascoltare la musica avanti lo stereo con tranquillità... Un rito che non si è mai sopito da più di cinquant'anni ad oggi. ;-)Maxnoreply@blogger.com