Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO

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La storia dei generi enciclopedica

mercoledì 2 novembre 2011

David Readman

DAVID READMAN - David Readman
Frontiers

Distribuzione italiana: Frontiers
Genere: Hard Rock Melodico
Support: CD - 2007



I Pink Cream 69 sono una grande band di Hard Rock. Hanno dato vigore a centinaia di mie giornate, sapete quando l’energia ti entra dentro come una scarica elettrica? Ebbene la voce di Readman è portatrice di queste frequenze. Non è difficile per me recensire un disco del genere, gioco in casa, così David con L’Hard Rock Melodico. E’ il suo primo album solista e per questo si avvale del fido chitarrista Uwe Reitenauer e sempre allo stesso strumento troviamo anche Alex Beyrodt, Gerald Ranger e Tommy Denander. Le tastiere sono affidate ad Eric Ragno ed a Gunter Werno (Vandenplas), mentre al basso c’è Paul Louge ed alla batteria Dirk Bruinenberg e Chris Schmidt.
Dopo la scorpacciata recente di “In10sity” della band madre, resta difficile credere ancora una volta ad una dozzina di altre ottime song, ma per fortuna così è. Gli ingredienti sono sempre genuini, assolo di chitarra, mid tempi sensuali e tanta melodia con annesso ritornello micidiale, il tutto accompagnato dalla bella voce di David. Vigorose “Without You” ed “Evil Combination”, mentre più ruffiana è “Take These Tears”. La produzione di Dennis Ward merita una menzione a parte, il suono pulito dona risalto alla voce dell’artista, sa rendere nitide le parti più acustiche e rende giustizia metallica a quelle più elettriche. Il brano trainer è “Don’t Let It Slip Away”, del quale possiamo anche goderne la clip multimediale. Il tedesco si muove sinuosamente anche in “No Peace For The Wicked”, un pezzo che sembra essere uscito dalla mente di Coverdale e soci. Tutto il cd sembra seguire la regola del gioco schiaffo o bacio. Un viaggio in paradiso con “Long Way To Heaven”, una strizzatina d’occhio ai Saxon in “Wild In The City” ed un sensuale abbraccio con “Gentle Touch”. Ma il meglio lo troviamo nella conclusiva “Love In Vain”, canzone dalla classe cristallina, come il pedegree di questo artista, il quale merita sicuramente tutta la nostra ammirazione.
Amanti del Melodic Hard Rock fatevi sotto, ma attenti alle overdose di adrenalina.
Io sono con David! MS


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