Aleco
ALECO – Il Sapore Della Luna
Music Force / EgeaMusic
Genere: Cantautore
Supporto: cd – 2021
La
luna.
Quante
volte abbiamo alzato lo sguardo anche solo per coglierne la magica energia che
riesce ad emanare. Colei che non ha paura del buio è una sicurezza, come il
sole di giorno ogni notte è li e accompagna i sogni, le emozioni e le
esperienze vissute da tutti noi. Il fascino intimo nel poterla osservare senza
il caos del giorno nella quiete più riflessiva, rende l’atmosfera magica e ci
affeziona maggiormente ad essa pur essendo in realtà un semplice sasso arido di
pietre e polvere.
La
luna accompagna le notti passate a ricordare certi eventi che hanno fatto il
dna della nostra vita, è stata sempre presente e lo è tutt’ora. Proprio come ci
racconta il cantautore Aleco nel suo secondo lavoro in studio intitolato “Il
Sapore Della Luna”. Ognuno di noi ha passato una gioventù con esperienze
proprie, ricordi indelebili, e qui Alessandro Carletti Orsini ci confessa i
propri, vissuti nei pieni anni ’80 con personaggi che ti hanno segnato
l’esistenza, così come certi film ed è proprio con l’amico Enio Drovandi in una
giornata passata in un traghetto che certi aneddoti fanno riaffiorare ricordi
vissuti nella felicità, il tutto sempre sotto l’occhio vigile della luna.
Ne
scaturisce questo album di nove canzoni,
sempre solari come lo stile che contraddistingue Aleco, apprezzato al meglio
nell’album d’esordio “L’Ultima Generazione Felice”. Il disco è accompagnato da
un libretto esaustivo nei testi con tanto di preludi che introducono
l’argomento trattato nella canzone. Le foto contenute godono di un fascino
particolare, un poco offuscate tendente al
rosa antico, come fossero ricordi passati, salvo imbattersi nel paginone
centrale dove la foto dimostra ariosità, bellezza e natura, qui l’uomo ritrova
se stesso immerso in un senso di serenità apparente.
Nel
disco partecipano anche Martina De Cesare (voce), GiuliaLuz (voce) e Andy
Micarelli (tutti gli strumenti).
“Preludio
Alla Luna” è anche l’intro dell’album che fa il verso a Stanlio ed Ollio nella
loro storica canzone “Guardo Gli Asini Che Volano Nel Ciel”. Musicalmente si
inizia con “Il Sapore Della Luna”, un mondo sonoro vicino a quello di Max Gazze
ma anche agli anni ’80 soprattutto nei suoni, l’intento dell’artista è proprio
quello di immergere l’ascoltatore nel contesto. Assieme ad Aleco canta Martina
De Cesare.
In
“Godi E T’Amo” c’è sentimento, il piano
fa scorrere immagini narrate nei testi in maniera reale mentre il sound è molto
vicino allo stile di Lucio Battisti. Musica semplice e diretta al dunque, senza
fronzoli. Torna la solarità che contraddistingue il cantautore questa volta
anche nel titolo “No Agosto No”. In “Dalmazia” l’atmosfera è più intima, la
chitarra elargisce un gradevole arpeggio su un testo importante, descritto nel
libretto con le seguenti parole: “Ogni persona di qualunque etnia, colore o
religione dovrebbe avere il diritto di vivere nella propria terra…”, dire che è
vero è dire poco.
La
cultura musicale di Orsini è palesata fra le note di “E Me Ne Vado Via”,
canzone che non nascondo mi fa ritornare alla memoria alcune cose di Pino
Daniele tratte dai primi tre album. “Il Sapore Della Luna 2” torna
sull’argomento, ricordi narrati attorno ad un fuoco riguardanti gli anni
passati. Musicalmente più ricercata e arrangiata “Due Cose”, con alcuni
interventi elettronici e la voce di GiuliaLuz.
“Io Sono Eternamente Felice” è degna chiusura dell’album, ancora una volta
intima e sentita.
Non
esulano all’ascolto alcune piccole imperfezioni che rendono tuttavia l’insieme
sincero ed aggiungerei “ruspante”, quando la musica si fa con la testa ed il
cuore il messaggio di piacere passa senza restrizioni ed Aleco si diverte a
farla così tanto da risultare inevitabilmente coinvolgente. MS
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