Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO

Libri ROCK PROGRESSIVO ITALIANO 1980 - 2013 - METAL PROGRESSIVE ITALIANO
La storia dei generi enciclopedica

martedì 8 agosto 2017

FABRIJAZZ 2017

FABRIJAZZ  2017








Al termine di questa edizione di FABRIJAZZ ci sentiamo di ringraziare tutti coloro che credono nei nostri progetti, li sostengono aiutandoci a realizzarli.
In primo luogo i ragazzi, giovanissimi, giovani e meno giovani, che mossi dalla curiosità dall’amore per la musica, dal desiderio di migliorare se stessi, dal piacere di suonare insieme si sono iscritti numerosi ai nostri corsi. Una settimana intensissima, piena di musica: prove, Jam Session, gruppi orchestre concerti… le lezioni si sono svolte all’interno della Scuola Marco Polo gentilmente concessaci come ogni anno dal Dirigente Antonello Gaspari.
Poi ci sono gli artisti : Gli Insegnanti dei corsi che oltre a produrre il concerto della prima serata hanno aperto le jam session, aiutando sostenendo, accompagnando gli alunni. Lamberto Di Piero, Isabella Celentano, Gianludovico Ludovico Carmenatii, Mauro Gubbiotti, Roberto Bisello, Paolo Del Papa, i docenti occasionali che hanno prodotto brevi ma interessanti laboratori tematici: Andrea Morandi e Mauro Cimarra
Un discorso a parte merita il concerto del 25 agosto di Patrizio Fariselli reso possibile dal generoso contributo di Airforce: Urbano Urbani è un imprenditore che crede nelle potenzialità di chi produce ed opera per Fabriano e a lui va tutta la nostra stima e riconoscenza.
Un altro fondamentale contributo è arrivato da Mario D’Alesio del Relais “Il Marchese del Grillo” che ci ha messo a completa disposizione sale per la conferenza stampa, ha ospitato il Maestro Fariselli e ha organizzato una cena a carattere latino, con le nostre jam session, aperte dalla musicalità di Isabella Celentano con la chitarra di Rehinold Kletzander e a sorpresa il maestro Fariselli che ha suonato con gli allievi e gli insegnanti del corso, donandoci una grande lezione di libertà e senso dell’improvvisazione; suonando insieme al più giovane alunno del corso Alberto Cutuli (10 anni), un grande artista si vede anche da questi piccoli generosi gesti, non smentiti il giorno successivo dalla masterclass e dallo splendido concerto serale in un susseguirsi di colori, culture, sonorità acustiche del piano ed elettronica tra reale e virtuale: un viaggio dell’anima della natura sonoris nella splendida cornice dell’Oratorio della Carità in una sala gremita un pubblico di amatori, musicisti e non (tra il Pubblico c’erano anche Massimo Manzi e Renato Gasparini, già legati a Patrizio in vari progetti).
Le Jam Session (FABRIJAM) si sono esplicate in un clima gioioso e coinvolgente grazie al contributo de “Lo Sverso”, “Il Mercato Coperto”, “Tanning Pub”. Tanti contributi economici e organizzativi sono giunti DIAP s.r.l., Ottica Palma, lo Studio Abbatelli.
Il Saggio finale è stato un esplosione di entusiasmo degli alunni che hanno prodotto il concerto con i gruppi di musica d’insieme e con la Big Band di Fabrijazz diretta dal Maestro Paolo del Papa che ha preparato magistralmente la Big Band. Il Sindaco Gabriele Santarelli ha voluto presenziare e consegnare le borse di studio che ogni anno FpM mette a disposizione per gli alunni più meritevoli e gli assessori Ilaria Venanzoni e Simona Lupini hanno consegnato gli attestati agli alunni.
Per noi tutti nel consiglio di FpM coinvolti sia nei corsi che nell’organizzazione (Fabio Bianchii Diego Prioretti, Francesco Bellocchi, Pino De Maria, Deborah Barocci, Serena Scortichini) è stato un lavoro molto faticoso ma che vale la pena di essere replicato, perché in fondo lo scopo è un sano divertimento che insegna a tutti qualcosa che va al di là delle nozioni tecniche, riscoprendo valori che solo la musica può veicolare.
Ma noi siamo instancabili e crediamo che Fabriano possa avere una vocazione nella produzione di eventi culturali ed artistici che muovano turismo ed educazione e formazione: la città possiede gli spazi basta solo valorizzarli. E noi già stiamo progettando Oltre alla Popular Music School, tra due mesi l’edizione FabrijazzWinter e speriamo che la sensibilità che l’Amministrazione Comunale e dei nostri amici sostenitori non venga a mancare.
A nome di FpM Grazie infinite.
Marco Agostinelli



L’associazione Fabriano Pro Musica cura l’organizzazione di un breve festival di jazz nella nostra città. Per il quarto anno consecutivo proponiamo una settimana densa di corsi, concerti e jam session nei locali che oramai a Fabriano fanno della musica dal vivo un sistema di promozione culturale oltre che gastronomico.

CORSI
Pianoforte, archi, chitarra, contrabbasso e basso elettrico, batteria, strumenti ad ancia, ottoni, flauto

Armonia, Canto, Laboratorio di Improvvisazione, Musica d'Insieme, Laboratorio Ritmico, Canto Corale

LABORATORI TEMATICI
Storia del Jazz, laboratorio didattico sulla storia del jazz, ascolti guidati e video di concerti e film famosi, utilizzo pratico di software musicali, editing, e scrittura musicale, laboratorio ritmico, laboratorio di Big Band, improvvisazioni vocali e strumentali in chiave jazz, Jam Session.

== 25 AGOSTO SPECIAL GUEST: PATRIZIO FARISELLI ==

Dopo aver frequentato il Conservatorio di Pesaro, dove studia pianoforte con il maestro Sergio Cafaro. Nel 1972 entra nel gruppo Area sostituendo il pianista Leandro Gaetano qualche mese prima di incidere il primo album del gruppo Arbeit Macht Frei.

Così’ negli anni settanta inizia a suonare con musicisti come Demetrio Stratos (ex Ribelli), Victor Edouard Busnello, Giulio Capiozzo, Patrick Djivas, Paolo Tofani e Ares Tavolazzi, che sostituirà Djivas. Nel 1977 incide un disco solista, Antropofagia, influenzato da John Cage, per piano preparato. Dopo quasi un decennio di fervida
attività, all’inizio degli anni ottanta l’avventura degli Area si interrompe e riprende solo nel 1997, quando Fariselli registra con Capiozzo e Paolino Dalla Porta, l’album Chernobyl 7991.

L'evento si svolgerà presso i locali dell'Oratorio della Carità a Fabriano.
MASTERCLASS ORE 18.00
CONCERTO ORE 21.30




== ORARIO DELLE LEZIONI ==

Martedì 22/08 (preiscrizioni)
18.00 Film tematico Jazz “ Round Midnight” di Bertrand Tavernier Presentato da Andrea Morandi
21.30 concerto degli insegnanti Lo Sverso - Fabriano

Mercoledì 23/08 INIZIO CORSI
09.00 - 11.00 Strumento
11.00 – 13.00 musica d’insieme
14.30 -15.30 Armonia
15.30 – 16.30 Tecnica dell’improvvisazione 
16.30 - 17.30 Laboratorio (storia del jazz)
17.30 – 19.30 Big Band/Laboratorio Corale
21:00 - JAM – The Tanning PUB 

Giovedì 24/8
09.00 - 11.00 Strumento
11.00 - 13.00 Musica d’insieme
14.30 -15.30 Armonia
15.30 - 16.30 Tecnica dell’improvvisazione 
16.30 - 17.30 Laboratorio (Software per la Musica)
17.30 - 19.30 Big Band / Laboratorio Corale
20:30- Cena FabriLatinJazz, Resort Relais Marchese del Grillo, Insegnati + Jam

Venerdì 25/8
09.00 - 11.00 Strumento
11.00 - 13.00 Musica d’insieme
14.30 -15.30 Armonia
15.30 - 16.30 Tecnica dell’improvvisazione / Laboratorio Corale
16.30 - 17.30 Laboratorio Ritmico
18:00 - 19.30 Master Class Patrizio Fariselli
21:30- Concerto Patrizio Fariselli Oratorio della Carita’


Sabato 26/8
09.00 - 11.00 Strumento
11.00 - 13.00 Musica d’insieme
14.30 -15.30 Armonia
15.30 - 16.30 Tecnica dell’improvvisazione 
16.30 - 17.30 Laboratorio Musicale 
17.30 - 19.30 Big Band / Laboratorio Corale
21:00 Jam al Mercato Coperto Fabriano

Domenica 27/8
10.00 - 11.00 Strumento
11.00 – 13.00 musica d’insieme
14.30 – 16.30 Big Band / Laboratorio Corale
ORE 18:00 SAGGI Loggiato San Francesco
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DOCENTI

OTTONI – Paolo Del Papa
BATTERIA –Roberto Bisello
CANTO – Isabella Celentano
CHITARRA – Lamberto Di Piero
SAX/FLAUTO – Marco Agostinelli
CONTRABBASSO/BASSO ELETTRICO – Gianludovico Carmenati 
PIANOFORTE– Mauro Gubbiotti 
LABORATORIO RITMICO – Mauro Cimarra
CINEMA E JAZZ – Andrea Morandi
(giornalista e critico cinematografico)
*NEW! Archi – Gianni Pieri

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

Per accedere al corso “FabriJazz” edizione 2017 si dovrà eseguire l’acquisto dell’articolo ‘Acconto’ disponibile alla pagina http://www.fabrianopromusica.it/prodotto/acconto-fabrijazz-2017/
L’acconto della quota di iscrizione ai corsi completi dovrà essere pari all’importo di 50,00.
Il saldo dovrà essere effettuato nella prima giornata dei corsi.
– corso completo (inclusivo della masterclass di Patrizio Fariselli): € 180
– corso completo minorenni: € 130
– solo masterclass di Patrizio Fariselli: € 30
L’iscrizione sarà considerata valida solo dopo il completamento del modulo e dell’invio dell’acconto della quota di partecipazione.

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Acconto e Masterclass prenotabili sul sito  www.fabrianopromusica con pagamento online (via Paypal o con carta di credito)
OPPURE versando le quote previste su carta postepay (dal tabaccaio o all’ufficio postale):
Intestatario: Marco Agostinelli
Codice Fiscale: GSTMRC66A06A271O
Numero Carta: 4023 6006 4646 4315

RINGRAZIAMO PER LA COLLABORAZIONE:

Airforce SpA Made in Fabriano nella persona di Urbano Urbani per il concerto di Patrizio Fariselli,  Ottica Palma, Relais Marchese del Grillo, Ing. Adriano Abatelli, Mercato Coperto Fabriano, Lo Sverso - Fabriano, The Tanning PUB.


                   

sabato 5 agosto 2017

Quantum Fantay

QUANTUM FANTAY – Tesselation Of Euclidean Space
Progressive Promotion Records
Distribuzione italiana: G.T. Music
Genere: Space Rock / Progressive Rock
Supporto: cd – 2017



Ottavo lavoro in studio per i belgi Quantum Fantay, terzo con la Progressive Promotion Records.  Il sodalizio prosegue anche perché la band capitanata da Pete Mush (tastiere) ha un crescendo qualitativo di buona fattura. L’esperienza aumenta e si trovano equilibri che solo il tempo ti può insegnare, ecco quindi un piccolo passo a ritroso verso certe sonorità anni ’70 ed il ritorno a tempo pieno del flauto, qui suonato da Jorinde, il tutto equilibrato dall’aggiunta del sax di Nette Willox e del sano Space Rock. Quando si dice Space Rock, non si può fare a meno di  chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare in un viaggio onirico, spesso adagiato su tappeti sonori martellanti ed altri fluttuanti.
Oltre ai nominati la band  annovera nella line up, Jaro al basso, Gino Bartolini alla batteria e percussioni e Tom Tas alla chitarra. Il disco è composto da cinque brani tutti strumentali.
Sempre debitori al sound moderno degli inglesi Ozric Tentacles, i Quantum Fantay si addentrano in viaggi che stupiscono per amalgama, fra ritmiche Reggae, elettronica e il flauto con il sax che donano al tutto i colori del vintage. Tutto questo lo si percepisce sin dall’iniziale “Tessellate”, fraseggio emotivo da ciondolare fisicamente ad occhi chiusi per tutti i dieci minuti.
Il ritmo sale nella successiva “Manas Kavya” e molto del suo groove risiede nelle mani di Tom Tas, buoni assolo compreso anche quello del flauto. Ampie schiarite mentali nell’ascolto, suono spazioso e liberatorio.
Colori, tanti colori.
“Astral Projection” è un brano inizialmente di classe e riflessivo, per poi andare in crescendo, dove ancora una volta il flauto coglie nel segno. Il meglio dell’intero disco a mio gusto personale risiede in “Skytopia”, canzone suddivisa in quattro tracce, “Azure”, Laputa”, Ignis Fatuus” e “Empyrean”, un calderone ricco di suoni, idee che si danno staffetta fra buone melodie, cambi di ritmo, percussioni e tutto quello che sappiamo già del sound Quantum Fantay.
Il disco si conclude con la breve “Anahata”, lieve andamento che si riallaccia al sogno, di quando si pensa di correre, ma che in realtà le gambe non riescono ad andare veloci. Ma ancora una volta tutto si scioglie e così l’andamento riprende vita nel suo classico crescendo.

Con i Quantum Fantay lo Space Rock si approccia al Prog e ne scaturisce un suono che ne appaga il corpo e la mente. Ineccepibile. MS

martedì 1 agosto 2017

Sailor Free

Charles Manson cover up
cd e libro

Nuovo singolo e video per i Sailor Free, "People Say I'm No Good" (Tide Records 2017). Una cover di Charles Manson che uscirà nel CD allegato al libro "Charles Manson cover up" (edizioni TC libri - Italy). La band coglie l'essenza del disagio, del dolore che infligge Manson fra le note, il tutto viene evidenziato con la distorzione proprio come fanno gli Anathema nella loro musica, tanto da scaturirne una rosa nera. La personalità Sailor Free esce anche grazie alle coralità a doppia voce. Il crescendo finale è la mannaia finale. Bravi.