Pagine

domenica 24 dicembre 2023

Auguri di Buon Natale

  BUON NATALE A TUTTI I LETTORI DI NONSOLO PROGROCK





Siete sempre più numerosi e vi ringrazio di cuore per l'affetto che mi dimostrate con i vostri messaggi. La musica non morirà mai, è parte integrante dell'uomo, incastonata nel suo DNA, ascoltiamola assieme!

BUONE FESTE A TUTTI!




5 commenti:

  1. Gentile Maestro Salari,
    Le faccio i miei più sentiti auguri di un ottimo natale a lei e alla sua famiglia. Ovviamente le faccio i Progressive auguri, per un' altra annata di recensioni su NONSOLOPROG. Molte testate in questi giorni fanno la classifica dei migliori lavori musicali usciti in questo anno. Personalmente ritengo che il secondo album degli inglesi ZOP, abbia rappresentato il miglior modo di suonare prog, ovviamente non inventando nulla, ma le loro atmosfere alla Canterbury unite a sonorità complesse ma di facile ascolto, sia stato il miglior disco prog rock del 2023. Una medaglia d'oro meritatissima già a partire dal loro esordio. Un disco che dopo mesi ancora gira nel mio stereo. Per quanto riguarda il rock progressivo italiano, sto ancora valutando 2 prodotti che al più presto le farò sapere. Di sicuro non citerò nessun album di New prog che non è mai entrato nelle mie corde, a parte i grandi classici. Sapendo che lei è anche un appassionato di metal, come in parte il sottoscritto (lo ero molto di più da ragazzino) voglio i citare il ritorno dei Saxon e dei Judas Priest. Niente di sbalorditivo, ma le vecchie guardie, meritano sempre rispetto. Per fortuna che nel nostro Prog i sottogeneri non mancano, così ancora riflettendoci un poco, non mancheranno le mie citazioni dei migliori gruppi Jazz rock e R.I.O. lascio perdere lo Jent e il prog metal che ormai è diventato una macchietta.
    Le rinnovo gli auguri e magari prima dell' ultimo dell' anno mi rifarò vivo sempre per gli auguri e per i gruppi mancanti.
    La saluto e non molli con questa testata.

    RispondiElimina
  2. Grazie Ivano! Tantissimi auguri anche a voi e a coloro che amate. Si, sono felice di leggere la vostra lista di preferenze. Bel disco quello dei ZOP. Ho gradito anch'io. Il Metal ha ancora bisogno dei maestri, e i Saxon così i Judas Priest, malgrado la loro età, hanno realizzato lavori di ottima qualità, a differenza di alcuni altri coetanei del mondo del Prog dal quale sono rimasto abbastanza indifferente. E' stato un anno musicale medio, dovessi dare un voto da uno a dieci per la sua totalità direi un sei e mezzo. Ovviamente stiamo parlando dei miei gusti musicali, per cui non da prendere come verità. Attenderò con vero piacere la vostra lista e la pubblicherò nel blog, se volete potete mandarla all'indirizzo salari.massimo@virgilio.it anzi che qui nei commenti, così le daremo giusta visibilità. Grazie di cuore e Buon Natale!

    RispondiElimina
  3. La ringrazio infinitamente dei suoi auguri. Ricordo che nell'anno 2021 lei fece una lista dei migliori lavori di Rock progressivo italiano usciti in quell' anno di ancora restrizioni. Mi piacerebbe se trovasse un po' di tempo,di provare a stilare una medesima lista, anche se come ha ben affermato lei, la qualità del prog in quest' anno è stata non di grande valore. Oppure se vuole potrebbe stilare una lista sul prog nordico che ci regala sempre ottimi prodotti. Oppure decida lei quale lista stilare, che di sicuro la conoscenza non le manca. Saluti e auguri.

    RispondiElimina
  4. Si, ne feci una il 10 dicembre qui sul blog. Non ho messo gli italiani in quanto il blog ne è già pieno di recensioni al riguardo, ma ho fatto una breve panoramica straniera che potrà leggere qui: https://nonsoloprogrock.blogspot.com/2023/12/considerazioni-sul-rock-progressivo-2023.html

    RispondiElimina
  5. Avevo dimenticato la sua lista di prog internazionale redatta il 10 dicembre. L' ho letta e anche se non avrei inserito alcune band (Flower Kings Moon Safari) ho trovato molto interessante e condivisibile il suo giudizio e lo stesso interesse che ripone nei Rig van Moebius e Agusa che amo particolarmente.

    RispondiElimina