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domenica 23 luglio 2023

Gianni Venturi

GIANNI VENTURI – Il Poema Della Balena Spiaggiata
Autoproduzione / PMS Studio Indie Music Label
Genere: Sperimentale – vocale
Supporto: cd / Bandcamp – 2022




Che cosa è l’arte è un argomento oramai inflazionato nel tempo, è stata descritta in centinaia di modi e il nostro vocabolario della lingua italiana ne da una definizione ben distinta qui sintetizzata: “Qualsiasi forma di attività dell'uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva.”. Si evince di conseguenza che l’uomo ha bisogno dell’arte in quanto vero e proprio linguaggio alternativo del suo essere. Spesso le parole non bastano per estrarre ciò che si ha dentro, e in questo caso viene in soccorso la musica, la pittura, la danza etc., in altri invece sono proprio le parole a dare un ulteriore valore all’arte, specie quando queste sono pesanti come macigni.
Il bolognese Gianni Venturi oramai nella scena sperimentale e progressiva italiana da decenni, è una certezza in quanto autore di poesia in musica, ricercatore delle vocalità attraverso studi sciamani, sposando la causa pensiero associato alla schiettezza espressa attraverso il connubio significato/suono. Non si tratta dunque di ascoltare musica per espressione annessa del termine, bensì è l’addentrarsi in un contesto sociale esaminato attraverso la forza delle parole grazie ad una forte personalità. Immaginate nei tempi moderni di ritrovare un anacronistico approccio alla controcultura, viatico di protesta del periodo anni ’70, con un robusto senso dell’essere al centro dell’attenzione. Le parole adoperate da Venturi dunque graffiano la lavagna del pensiero, rilasciando in chi ascolta sensi striduli indelebili atti a colpire profondamente il sensibile e personale animo umano.
Non mi dilungo a nominare tutti i progetti sonori in cui l’autore ha partecipato nel tempo, la lista è davvero lunga e per questo c’è internet che vi supporta in maniera esaustiva.
Come un Don Chisciotte, Venturi si addentra in battaglie difficili da superare in quanto la società odierna, a differenza del suddetto periodo della controcultura, non è avvezza a un ascolto attento, in un mondo mordi e fuggi questo è pressoché impossibile. Per fortuna c’è sempre chi crede in questi artisti donando loro voce e visibilità, come per esempio è accaduto nel tempo con la casa discografica Lizard Records, anche lei sposa della causa pensiero e personalità oltre che di musica.
Ma in quest’ultima opera autoprodotta intitolata “Il Poema Della Balena Spiaggiata” l’autore vuole mettere a nudo tutti i crimini e difetti della società occidentale che bene sono rappresentati anche nel ricco libretto che accompagna il disco per opera del regista Lucien Moreau. Un uomo grasso dall’espressione ottusa troneggia sopra un mondo brullo ricoperto solamente di rifiuti. Undici sono i versi creati a esprimere questi concetti, soprattutto l’incapacità di essere individui pensanti e uno sguardo all’amore, quello che in teoria dovrebbe far girare al meglio il nostro mondo.
Un lavoro vocale studiato accompagna il parlato sin dall’iniziale e marziale “Crepuscolo”, dove la riflessione malinconica attraverso la consapevolezza, rilascia un profondo senso di amarezza: “Lo schermo riflette la cloaca sociale, ne faccio parte”.
Molti di voi amanti del compianto cantante Demetrio Stratos troveranno numerose affinità d’approccio anche nel poema “Esperimento Sociale”, in effetti tutto questo chiude un cerchio se vogliamo legato anche all’utopia degli impegni sociali anni ’70, ma Venturi è ben consapevole di cosa noi oggi siamo e non trattasi dunque di “Gioia e Rivoluzione”, bensì di schietta, rassegnata e diretta cronaca dei fatti. Alcuni titoli lasciano trapelare il senso delle poesie contenute, come ad esempio “Il Cancro Neoliberista” o la stessa “Poema Della Balena Spiaggiata”.
Tuttavia qui non si ha la presunzione di avere un’unica ragione nella libertà di pensiero, ma dobbiamo sicuramente dare atto a Gianni Venturi di avere al riguardo idee molto chiare, e perlomeno di essere un cronista spietato degli eventi. “Il Poema Della Balena Spiaggiata” è un altro tassello poetico da ascoltare con attenzione in attesa di nuovi sviluppi con Lucien Moreau e il terzo capitolo di Moloch, e la seconda collaborazione con Alessandro Seravalle nel progetto Qohelet. Per fortuna anche oggi esistono artisti come Gianni Venturi che fanno riflettere o perlomeno pensare attentamente, anche se solo per la durata di un disco, facciamone tesoro. MS 


BANDCAMP: https://gianniventuri.bandcamp.com/album/il-poema-della-balena-spiaggiata




Versione Inglese:


GIANNI VENTURI - Il Poema Della Balena Spiaggiata
Self-Production / PMS Studio Indie Music Label
Genre: Experimental - vocal
Support: cd / Bandcamp - 2022


What is art is a topic that has become overblown over time, it has been described in hundreds of ways and our vocabulary of the Italian language gives a distinct definition of it summarized here: "Any form of activity of man as a proof or exaltation of his inventive talent and expressive ability." It follows accordingly that man needs art as a true alternative language of his being. Often words are not enough to extract what one has inside, and in this case music, painting, dance etc. come to the rescue. , in others, however, it is words that give additional meaning to art, especially when they are as heavy as boulders.
The Bolognese Gianni Venturi now in the Italian experimental and progressive scene for decades, is a certainty as an author of poetry in music, a researcher of vocalities through shaman studies, espousing the cause thought associated with directness expressed through the combination of meaning/sound. Therefore, it is not about listening to music by annexed expression of the term, but rather it is the delving into a social context examined through the power of words through a strong personality. Imagine in modern times finding an anachronistic approach to counterculture, a viaticum of protest from the 1970s period, with a robust sense of being at the center of attention. The words employed by Venturi therefore scratch the slate of thought, releasing in the listener indelible shrill senses apt to strike deep into the sensitive and personal human soul.
I won't go into naming all the sound projects in which the author has been involved over time, the list is really long and for that there is the Internet to support you comprehensively.
Like a Don Quixote, Venturi enters into battles that are difficult to overcome since today's society, unlike the aforementioned counterculture period, is not accustomed to attentive listening , in a hit-and-run world this is almost impossible. Fortunately, there are always those who believe in these artists by giving them a voice and visibility, as for example has happened over time with the record label Lizard Records, also a spouse of the cause thought and personality as well as music.
But in this latest self-produced work entitled "Il Poema Della Balena Spiaggiata",the author wants to lay bare all the crimes and flaws of Western society, which are also well represented in the rich booklet that accompanies the record by director Lucien Moreau. A fat man with a dull expression towers above a barren world covered only with garbage. Eleven are the verses created to express these concepts, especially the inability to be thinking individuals and a look at love, the one that in theory should make our world run at its best.
A studied vocal work accompanies the spoken word since the initial and martial "Crepuscolo”, where melancholic reflection through awareness, releases a deep sense of bitterness: "The screen reflects the social sewer, I am part of it."
Many of you lovers of the late singer Demetrio Stratos will also find numerous affinities of approach in the poem "Esperimento Sociale”, in fact all of this closes a circle if you will also linked to the utopia of the 1970s social commitments, but Venturi is well aware of what we are today and it is therefore not a matter of "Gioia E Rivoluzione” but rather of blunt, resigned and direct reporting of facts. Some titles hint at the meaning of the poems contained, such as "The Neoliberal Cancer" or " Poema Della Balena Spiaggiata " itself.
However, here we do not presume to have a single reason in freedom of thought, but we must certainly give Gianni Venturi credit for having very clear ideas in this regard, and at least for being a ruthless chronicler of events. "Il Poema Della Balena Spiaggiata" is another poetic piece to be listened to carefully while waiting for new developments with Lucien Moreau and the third chapter of Moloch, and the second collaboration with Alessandro Seravalle in the Qohelet project. Fortunately, even today there are artists like Gianni Venturi who make people think or at least think carefully, even if only for the duration of a record, let us treasure them. MS


BANDCAMP: https://gianniventuri.bandcamp.com/album/il-poema-della-balena-spiaggiata






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