NONSOLO PROGROCK, blog di informazione musicale ed altro
a cura di MASSIMO SALARI
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sabato 26 febbraio 2022
Framauro
FRAMAURO
- My World Is Ending Lynx
Music Genere: Neo Prog Supporto: cd – 2022
Attenzione
alla Polonia per quello che concerne il Neo Prog. La terra è ricettiva a questo
genere musicale, non a caso le band come Pendragon, Arena e molte altre vanno a
registrare live per la Metal Mind Records in questi luoghi, Ci sono formazioni
importanti come gli storici Collage, oppure i Millenium, Quidam, Riverside solo
per fare alcuni nomi, ma veramente qui c’è molta carne al fuoco. Cos’è
il Neo Prog credo che i più appassionati di voi conoscono già la storia,
passando per band come Marillion, Pendragon, Pallas, IQ, Twelfth Night etc.,
agli altri delucido dicendo che fa riferimento ai primi anni ’80 e alle
sonorità Pink Floyd, Genesis e Camel su tutte. Tastiere e chitarre sono
l’epicentro di alcuni assolo che rendono la musica molto orecchiabile rispetto
a certo Progressive Rock più sperimentale. Per maggiori approfondimenti rimando
al mio libro edito per Arcana “Neo Prog – Storia e Discografia”. Ryszard
Kramarski è un polistrumentista che abbiamo conosciuto in quanto mente dei già
nominati Millenium mentre Framauro è il primo progetto nato nel 1996 nelle
stanze della sua casa. Per dare voce a quanto registrato in demo, i primi tempi
Ryszard si avvale del supporto dei cugini Stach Kramarsk (voce) e Tomasz Pabian
(chitarra, batteria). Il primo risultato esce nel 1998 e s’intitola “Etermedia”
(Lynx Music) mentre la passione per la musica di Ryszard Kramarski accresce
anno dopo anno, fino a fargli formare la band Millenium e la casa discografica
per un ulteriore passo verso la professionalità chiamata Lynx Music. Molto
lunga la discografia con la band Millenium e vuota con Framauro che ritorna
dopo ventiquattro anni con questo “My World Is Ending” escludendo l’ep del 2001
“Last Word - The End”. Con lui oggi suonano Grzegorz Fieber (batteria),
Krzysztof Wyrwa (basso) e Marcin Kruczek (chitarra).Wyrwa
è anche elemento dei Millenium. Se
guardiamo la copertina di questo nuovo album, ci sono molti indizi che conducono
a certi punti di attinenza appena nominati, guardate ad esempio i volti dei due
esseri che si relazionano, non ricordano per caso le statue di “The Division
Bell” dei Pink Floyd? I visi disegnati a matita delle donne tristi a occhi chiusi
non sono prerogativa della matita di Peter Nichols degli IQ e dei suoi dischi?
E se guardiamo il totale, non si può certo ignorare il naif appartenente a
molte cover dei Pendragon. Certo, non sono gli stessi ma alcuni deja vu
assalgono l’osservatore amante del Neo Prog. La
musica non è distante da quanto descritto, otto brani che si lasciano ascoltare
con piacere fra assolo interessanti e buone melodie. Ovviamente nel 2022 ci si
dovrebbe attendere di più dal Neo Prog, in realtà possiamo ufficialmente dire
che il genere in questione è così stabile da fare concorrenza al Progressive
Rock più vintage degli anni ’70. I paletti che si sono costruiti attorno
potremmo sostituirli con un muro invalicabile, dove all’interno esistono
esclusivamente alcune certezze intaccabili. Probabilmente questo è il vero
motivo per cui Ryszard Kramarski ha rispolverato oggi il progetto Framauro.
Nostalgia oppure voglia di ritornare a quelle vecchie radici che hanno dato
propellente alla voglia di creare musica da parte del polistrumentista? In
verità non è questo che m’interessa di più, l’importante è emozionarmi
all’ascolto e qui per fortuna non mi resta molto difficile. “My
World Is Ending” è un titolo che preoccupa, però Framauro potrebbe anche
lasciare presagire a un ritorno alle origini. Speriamo solamente che non sia un
cerchio che si chiude, perché c’è bisogno ancora oggi di bella musica, e mi
raccomando Ryszard, non fare scherzi! MS
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