GTO
– Super
Music
Force
Genere: Rock / Cantautore
Supporto: cd – 2018
I
GTO sono una band umbra, proveniente da San Leo Bastia in provincia di Perugia.
L’amore per il Folk ed il Rock è il propellente per la realizzazione di una
nutrita discografia e di brani di successo come “Pellerossa” e “La Cimbolera”,
utilizzati dal regista Michael Steike nella colonna sonora del telefilm tedesco
“La Sposa”. Con “Super “ giungono alla sesta realizzazione in studio, dopo “The Best Of” (2000), “Gtoclub” (2002),
“Gtospecial” (2007), “Mondiàl” (2010) e “Little Italy” (2013). Hanno venduto oltre
diecimila dischi e sapete bene che di questi tempi in Italia è un risultato
quantomeno eccellente. Il gruppo è formato da Stefano Bucci (voce), Romano
Novelli (chitarra, mandola, armonica), Luigi Bastianoni (chitarra, fisarmonica,
piano, organo, cori), Piero Passeri (basso) e Alessandro Bucci (batteria).
“Super”
è il titolo ispirato, come raccontato nel back del cd, dal tipo di benzina con
cui il furgone della band si nutre, perché una band Rock non può andare né a
gasolio e né tantomeno a metano! Il Rock va a Super!
E
qui la benzina in effetti è tanta, suddivisa in tredici fusti, per un viaggio
sonoro lungo con il vento in faccia. Si parte la mattina per andare in riviera,
perché i GTO sono anche “I Re Della Riviera”, Rock semplice e diretto, in
dettagliata formula canzone dove tutti gli stilemi vengono rispettati. Non si
vuole stupire, ma far cantare. Sale il ritmo con “1970 Hostel” perché si può
anche ballare, anzi, si deve ballare su un Rock dal sapore antico e gustoso. Si
attende il solo di chitarra che giunge
inesorabilmente, perché i GTO mostrano di conoscere la storia. Sinuosità in “La
Rambla” e vorrei sottolineare anche l’importanza dei testi di tutte le canzoni,
non soltanto di questa quasi Folk, dove
la voce di Stefano Bucci dimostra come semplicità ed intensità possono
congiungersi senza alcun problema. Chitarra acustica ed una elettrica aprono
“L’Amore E’ Una Scelta”, il cantautorato si affaccia nel mondo di artisti come
Nomadi o Fabrizio De Andrè , ma anche di tutti quelli che si aggirano attorno
alle radici italiche del cantautorato impegnato nella ballata Folk. Si riparte
con “Di Notte Sabato alle 3” e nuovamente il ritmo tende a farci ballare e
cantare con tanto di “Oh, Oh, Oh” , come in una mitica balera emiliana. Giunge
Rock più intenso in “La Strada E Liberazione”, qui c’è benzina Super, ma anche
tanta storia. Un giro per l’Italia e le sue bellezze. Scanzonata e alquanto
ruffiana in un ritmo Ska giunge “Destination Anywhere”, mentre a seguire un
arpeggio di chitarra acustica accompagna in una ballata profonda e toccante dal
titolo “Dove Ho Sbagliato”. E ancora Rock con “Johnny’s Back Summer’s Back” con
un filo di stile Punk quasi impercettibile. Una fisarmonica suona in
“Passione”, racconto del significato della parola stessa e della vita.
“Francis” è un punto di congiunzione fra Folk, Rock e cantautorato, i GTO come
dicevo conoscono molti territori e spesso nei loro brani portano a frutto
questo bagaglio culturale.
“Ma
Maladie” è un Rock stradaiolo, allegro e diretto, probabilmente un potenziale
hit del disco che si chiude con “Mi Parlerai Di Te”, ancora aperto da un
arpeggio di chitarra alquanto gradevole e sensibile. E si va per strada, si
parte nuovamente.
Buon
viaggio ragazzi, la strada è lunga e farla con voi è un piacere. Se vedete un
autostoppista magari fermatevi e fatelo salire, il viaggio è il senso della
vita e farlo assieme è ancora più bello, anzi Super! MS