Pagine

lunedì 26 novembre 2012

A.C.T.

A.C.T - Silence
Inside Out

Distribuzione italiana: Audioglobe
Genere: Melodic Prog
Support: CD - 2006



Gli A.C.T sono una piccola fetta di storia del Melodic Prog svedese e“Silence” è il quarto sigillo della loro carriera e primo per Insideout music. Chi ha avuto modo di apprezzare i precedenti lavori sa già che le loro influenze vagano dai Saga ai Supertramp, dagli Asia ai Queen. Conseguentemente, si può parlare di un gruppo coraggioso che si azzarda a varcare certi confini cosiddetti “sacri”, oppure siamo al cospetto di pazzi che tentano la strada del successo clonando questo o quel brano? Gli A.C.T non sono nulla di tutto questo, il quintetto è solo autore di una musica si "popolare", ma intelligente, fatta con la testa e maestria.
Imbarazzante davvero il dover recensire un lavoro del genere, dove il Pop si lascia deturpare dalle sfuriate Progressive, passando pure per l’Hard Rock, attraverso tutto quello che emoziona. Questi svedesi si addentrano in tanti territori, dove è difficilissimo, sennonché impossibile, poter sfondare, a causa della poliedricità dell’operato. Non proponibili a chi ascolta Metal, tantomeno a chi vive di Prog puro, figuriamoci agli estimatori del Pop, con certe sonorità...
Il disco incomincia bene con “Truth Is Pain”, motivo d’impatto con un incedere alla Rasmus, “Puppeteers” non è nulla di trascendentale, ma “This Wonderful World” sa il fatto suo. Piano, piano l’ascolto cresce d’interesse, incontrando brani sempre più distanti fra di loro, con coralità a volte alla Queen e tante buone idee. Non mancano neppure brevi accenni ai maestri intramontabili del Pop Rock, i Beatles e lo ascoltiamo anche in “Useless Argument” . Ci sono i Queen in “Call In Dead” ed è proprio da questo punto che il disco decolla in un turbinio emotivo maturo.
Questo in sintesi è “Silence”, ennesimo buon disco Progressivo destinato a finire nel dimenticatoio. Perfetta la sintesi fotografica dell’artwork dove un bambino che grida, tappa le orecchie alla bambina che ha di fronte, la quale con il dito avanti al naso chiede silenzio. Questa è proprio la musica degli A.C.T. bianco e nero, quiete e tempesta, tutto ed il contrario di tutto. Consigliatissimo a chi ascolta la musica con passione. MS


Nessun commento:

Posta un commento