ACQUA
FRAGILE – Moving Fragments
Ma.Ra.Cash
Records
Genere: Rock Progressive
Supporto: Bandcamp / cd – 2023
Quando
ascolto certi dischi nel 2023, capisco perché dopo cinque decenni ancora amo la
musica.
Sono
cresciuto ascoltando il Rock Progressivo in primis, soprattutto quello italiano
e fra i gruppi che ho apprezzato nel tempo ci sono proprio gli Acqua Fragile
del cantante Bernardo Lanzetti, noto per essere stato un periodo anche nella
Premiata Forneria Marconi, ma questo oramai lo sanno anche i sassi. Ritrovarli
oggi dopo cinquant’anni dall’ottimo debutto è un grande piacere, sia perché la
band ha sempre elargito ottima musica, sia perché è sintomo che il Progressive
Italiano in qualche maniera ha ancora proseliti.
“Moving
Fragments” è il quarto disco registrato in studio dopo l’ultimo “A New Chant”
del 2017. Della band storica militano Piero Canavera (batteria, percussioni e
voce), Franz Dondi (basso), e Bernardo Lanzetti (voce solista, chitarra e Glovox),
a loro si aggiungono Stefano Pantaleoni (tastiere), Claudio Tuma (chitarre) e
Rossella Volta (voce), tutti già presenti nelle loro ultime fatiche live negli
ultimi due anni. Nove sono le canzoni contenute nell’album, tutte inedite di
cui cinque cantate in lingua inglese, dove Bernardo è un ottimo esecutore, tre
in italiano e uno strumentale. Pur essendo un disco dalle caratteristiche
progressive totali con tempi dispari, mellotron, teatralità e ricerca, le
canzoni non superano mai i cinque minuti, a testimonianza di un’attenzione
particolare verso la canzone piuttosto che lanciarsi in logorroiche e prolisse
suite. In parole povere gli Acqua Fragile oggi badano al sodo, curando di molto
le armonie grazie soprattutto al lavoro delle tastiere.
Nell’iniziale
“Her Shadowʼs Torture” c’è un ospite d’eccezione, Gigi Cavalli Cocchi alla
batteria oltre che autore della copertina e del nuovissimo logo della band. Il
brano è pacato e incentrato sulla voce di Lanzetti, la quale ricerca e dimostra
che il passaggio del tempo non ha fatto altro che impreziosirla proprio come
per un buon vino. L’esperienza del vocalist risiede nella sapienza di saper
gestire la voce senza mai strafare. Più Rock risulta “White Horse On Dope”,
apparentemente semplice e diretta, all’interno coesistono stacchi di tempo
interessanti oltre che l’ottima chitarra di Stef Burns (Stephan Birnbaum), noto
per essere nelle file della band di Vasco Rossi.
Ariosa
“Moving Fragments”, canzone dove vengono alla luce le capacità compositive di
Lanzetti, il brano potrebbe benissimo risiedere nella sua discografia solista,
qui c’è uno sguardo al presente piuttosto che al passato con strumentazioni
elettroniche.
Si
ritorna al canonico Rock Progressivo con “Malo Bravo” e gli ospiti alle
chitarre Brian Belloni e Sergio Ponti. Lo stile odierno degli Acqua Fragile
comunque sia risulta difficile da relegare a uno specifico contenitore sonoro,
piuttosto gode di vita propria. Ballata riflessiva e fotografia dei tempi è “I
A - Intelligenza Artificiale”, apprezzabile per il doppio ruolo vocale
uomo/donna oltre che per la chitarra a sette corde di Davide Piombino. Fra i
brani più articolati dell’album c’è “Black Drone”, vicina al mondo dei Gentle
Giant e dei Van Der Graaf Generator, e chi troviamo al sax? David Jackson, of
corse. Lo strumentale dell’album s’intitola “DD Danz” ed è composto dal
tastierista Pantaleoni. Segue la solare “Il Suono Della Voce”, canzone da hit
per facilità di memorizzazione. Chiude “Limerence Ethereal” altro brano
ricercato e non banale.
Gli
Acqua Fragile sono un gruppo che ha ancora da aggiungere novità al nostro Rock
Progressivo, mai sazio di novità, forse è questa la sua linfa vitale che lo
rende eterno. MS
ASCOLTO: https://maracashrecords.bandcamp.com/track/malo-bravo
Bernardo Lanzetti
Versione Inglese:
ACQUA FRAGILE - Moving Fragments
Ma.Ra.Cash Records
Genre: Progressive Rock
Support: bandcamp / cd - 2023
When I listen to certain records in 2023, I understand
why after five decades I still love music.
I grew up listening to Progressive Rock first and
foremost, especially Italian Progressive Rock, and among the bands I have
enjoyed over time are the Acqua Fragile of lead singer Bernardo Lanzetti, known
for having also been a period in Premiata Forneria Marconi, but even stones
know that by now. To find them again today after fifty years since their
excellent debut is a great pleasure, both because the band has always bestowed
excellent music, and because it is a sign that Italian Progressive somehow
still has proselytes. "Moving Fragments" is the fourth album
recorded in the studio after the last one "A New Chant" in 2017. Of
the historic band are Piero Canavera (drums, percussion and vocals), Franz
Dondi (bass), and Bernardo Lanzetti (lead vocals, guitar and Glovox), joined by
Stefano Pantaleoni (keyboards), Claudio Tuma (guitars) and Rossella Volta
(vocals), all of whom have already been featured in their latest live efforts
over the past two years. There are nine songs on the album, all previously
unreleased of which five are sung in English, where Bernardo is an excellent
performer, three in Italian and one instrumental. Although an album with total
progressive characteristics with odd time signatures, mellotrons, theatricality
and research, the songs never exceed five minutes, a testament to a focus on
the song rather than launching into long-winded, logorrheic suites. Simply put,
Acqua Fragile today mind their own business, taking great care of harmonies
thanks mainly to the work of the keyboards.
The opening "Her Shadowʼs Torture" features
a special guest, Gigi Cavalli Cocchi on drums as well as author of the bandʼs
cover and brand new logo. The song is calm and centered on Lanzettiʼs voice,
which he researches and demonstrates that the passage of time has only
embellished it just as with a fine wine. The vocalist's experience lies in the
wisdom of handling the voice without ever overdoing it. More Rock turns out
"White Horse On Dope," seemingly simple and straightforward, inside
coexist interesting time breaks as well as the excellent guitar playing of Stef
Burns (Stephan Birnbaum), known for being in the ranks of Vasco Rossi's band.
Airy "Moving Fragments," a song where
Lanzetti's compositional skills come to light, the track could well reside in
his solo discography, here there is a look at the present rather than the past
with electronic instrumentation.
We return to canonical Progressive Rock with
"Malo Bravo" and guests on guitars Brian Belloni and Sergio Ponti.
Today's style of Acqua Fragile however both turns out to be difficult to
relegate to a specific sonic container, rather it enjoys a life of its own. A
reflective ballad and snapshot of the times is "I A - Artificial
Intelligence," appreciable for the dual male/female vocal roles as well as
for Davide Piombino's seven-string guitar. Among the most articulate tracks on
the album is "Black Drone," close to the world of Gentle Giant and
Van Der Graaf Generator, and who do we find on sax? David Jackson, of corse. The
album's instrumental is titled "DD Danz" and is composed by
keyboardist Pantaleoni. It is followed by the sunny "Il Suono Della
Voce," a hit song for ease of memorization. "Limerence Ethereal"
closes, another sought-after and non-trivial track.
Acqua Fragile is a band that still has something new
to add to our Progressive Rock, never satiated with novelty, perhaps this is
its lifeblood that makes it eternal. MS
Ascolto: https://maracashrecords.bandcamp.com/album/moving-fragments
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