RIO
DE LAGRIMAS – Brazilian Progressive Rock Soundtrack Vol. 1 (Kaoll)
Masque
Records
Genere Progressive Rock
Supporto, cd/ libro – 2019
Adoro
quando dietro ad un disco si cela un lavoro importante fatto di cura dei
particolari e rispetto per chi acquista il materiale. In un era dove la
copertina non ha quasi più il senso di esistere, ecco che dal Brasile giunge un
lavoro quantomeno ottimo: “Rio De Lagrimas – Brazilian Progressive Rock
Soundtrack Vol. 1”. Questo è un progetto musicale scritto da Bruno Moscatiello
che per la sua realizzazione si avvale di special guest noti in ambito Prog
brasiliano come Willy Verdaguer (Secos & Molhados/Humahuaca), Eduardo
Aguillar (Vitrial), Claudio Dantas (Quaterna Réquiem), Saulo Battesini, Kleber
Vogel (Kaizen), Fabio Ribeiro (Blezqi Zatsaz), fred Barley (O Terco/Dialeto) ed
Enrico Jones e Edu Varallo. Il disco è
accompagnato da un libro realizzato a fumetti in acquarello da Renato Shimmi su
una storia scritta da Glaucus Noia.
Il
tratto oscuro, psichedelico e sanguigno porta ad un ascolto mirato, mentre la
storia è una parafrasi della politica di destra.
Si
narra della moglie ferita di un guerriero di un tempo passato che per essere
guarita necessita di una cura “costosa” e il soldato chiede aiuto al re per
scende a patti con il Minotauro che è il custode del tutto. Le cose materiali all’essere
mitologico non interessano, dovrà essere qualcosa di molto prezioso per il
soldato. Esso dice: “Per un prezzo così
alto, cosa potrei dare come garanzia?” E il Minotauro risponde “ Qualcosa della
tua vita. Un giorno saprai cosa ho deciso. Accetta il contratto e avrai il tuo
oro.”. Trattasi della vita di molti soldati. La donna guarisce, ma nel
frattempo c’è chi trama contro il Minotauro per vendicarne il ricatto. Molto
sangue scorre a fiumi, e che fine abbia fatto in seguito il Minotauro di
preciso non si sa, c’è chi dice sia morto ma dell'oro che ha nascosto, nessuno
sa dove sia. Resta soltanto il fiume di lacrime.
Anche
il libretto che accompagna il cd è esaustivo sulla storia e su chi suona nel
progetto, i Kaoll, il tutto suddiviso in
undici tracce. Uno sforzo musica-immagine di notevole fattura e questo tengo a
rimarcarlo nuovamente!
L’opera
Prog si apre con “O Acordo”, l’organo e le tastiere di Saulo Battesini, il
violino di Kleber Vogel e le percussioni di Claudio Dantas disegnano sonorità maestose e rilasciano anche un velo
di malinconia, quella che pervade anche nei disegni di Renato Shimmi. Ed ecco
che dopo il breve intro si apre a “Batalha Dos Minotauros. Ancora all’inizio
insiste l’incedere a carattere militaresco per poi lasciarsi andare ad un Rock Progressivo
ampio ed importante, dove la chitarra elettrica di Moscatiello ricopre un ruolo
importante.
“Rio
De Làgrimas” è un tema toccante che si regge sul suono di una chitarra slide in
stile Pink Floyd anni ’70. Il tema è il brano più lungo dell’album con i suoi
sette minuti e mezzo, toccanti ed emotivi. Concatenato al tema che accompagna
l’album in senso generale subentra “Morte Do Sonho”, brano chitarra e tastiere,
quelle di Fabio Ribeiro.
“O
Ultimo Ato” alza il ritmo e si svolge in un impetuoso incedere per passare in
successione fra enfasi e classicismo.
Con
“Sob Os Olhos De Eva” si apre la virtuale seconda parte del disco, con effetti
elettronici che lanciano a seguire il flauto di Yuri Garfunkel, e voi sapete
che valenza ha un flauto nel Rock. Il brano è molto orecchiabile e forse anche
il più solare. Un arpeggio di chitarra classica apre “O Exìlio Da Serpente”,
sentito e toccante e ancora una volta supportato dal flauto nel segno della
continuità che si propaga anche in “Kopernik” e nella più ricercata “Julgamento
E Morte De Giordano Bruno”, supportato dal lavoro della chitarra elettrica e
dal piano.
Il
ritmo sale nuovamente in “A Rua Contra Os Reis” e il flauto resta sempre il
protagonista della melodia centrale. Il pezzo è probabilmente il più Rock
dell’intero album. Chiudono i cinque minuti di “Dharma Em Chamas” e qui
fuoriesce tutto il dna del Rock brasiliano caro a band storiche come gli O Terco.
Un
disco importante, completo, ampio e ricco di risorse anche storiche, una grande
produzione Masque Records, oggi sempre di più una importante realtà del
Progressive Rock moderno. MS
Maravilhoso trabalho!!! Uma das melhores bandas do rock progressivo brazuca!!!
RispondiEliminaVero Marcio, detto da te che sei un grande intenditore mi fa piacere. Ottimo Prog Brasiliano.
EliminaParabéns pelo seu novo libro Max. 🙏🏾🎶
RispondiEliminaGrazie Marcio!
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