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domenica 26 giugno 2011

Sondaggio: Dimissioni governo

Mi rendo perfettamente conto che sull'onda degli ultimi risultati referendari il responso
 non poteva essere differente. La domanda di questa settimana riguardava se avesse avuto ancora senso proseguire con l'agonia di questo governo. La cosa fantastica è che tutti i media, forse io compreso e molti altri danno sempre per sconfitto e morto il governo Berlusconi, mentre lui se ne sta sempre li beato e inscalfito. Infatti l'opposizione non  da adito a spallate, come se avessse paura di andare al comando. Insomma in Italia, dove tutti i politici si fanno gli affari propri, vivendo in un altro pianeta, noi cittadini non sappiamo più dove andare a sbattere la testa. Grillo? Estremista, Di Pietro? Incredibilmente imposizionabile. Bersani? Chi???? Insomma situazione brutta per noi cittadini. Però per i lettori di NONSOLO PROGROCK tutto assume caratteristiche ben definite. Il governo deve dimettersi e di che tinta! Indiscutibili i responsi.

IL GOVERNO DEVE DIMETTERSI?

NO    0%
SI      84%
NON C'E' ALTERNATIVA    15%
NON HA LA MAGGIORANZA  3%

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Il sondaggio di questa settimana ritorna alla musica.La domanda e':

Qual'è il genere musicale più amato di oggi?

Come sempre si vota in alto a destra del blog
Buona settimana a tutti

2 commenti:

  1. Ovviamente io vorrei che si dimettesse, ma purtroppo questi non si dimetterebbero mai. Il problema è che, appunto, se cade il PDL, l'alternativa qual'è? Il PDmenoL? L'unico partito con un po' di palle è L' IDV, il resto sono solo dei partiti inadeguati o dannosi. Trovo interessante, comunque, anche il MoVimento 5 stelle, ma vedremo se si presenterà all'altezza delle aspettative.

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  2. In effetti caro Lorenzo, chi non si sente rappresentato da questi partiti, si ritrova vicino a Grillo e prima ancora a IDV. Il problema è che allearsi a Pd e partiti vari per loro equilave comunque ad un compromesso politico , proprio quello che hanno combattuto sin dalle origini della loro formazione. Il sistema deve essere cambiato, è ovvio e come dice Di Pietro se non ci si
    riesce da fuori, bisogna andare dentro (infatti il magistrato è entrato in politica). La cosa che mi colpisce di più è come dicevo nel post, il governo è finito, lo diciamo da mesi e mesi, non regge, etc. ma è sempre li, come se l'alternativa non avesse il coraggio di prendere le redini del carro. Loro sanno il perchè, e lo intuisco anche io: Non c'è accordo fra i frammenti della sinistra. Ciao Lorenzo, un abbraccio! Max

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